Iliad debutta ufficialmente sul mercato mobile e si propone come disruptor in un settore particolarmente delicato, con offerte e proposte commerciali vantaggiose.
Le offerte mobili, nell’ultimo anno, sono diventate più ricche, complice anche il ritorno della tariffazione a 30 giorni. L’ultimo studio SosTariffe.it ha analizzato cosa è cambiato negli ultimi 12 mesi e come i maggiori provider italiani si siano preparati a spartirsi il mercato con un nuovo provider.
È in corso una vera e propria rivoluzione nel panorama delle tariffe per la telefonia mobile: durante l’ultimo anno le offerte dei principali operatori hanno subito un lieve calo di prezzi (-9,80%) e al tempo stesso i pacchetti proposti dalle compagnie sono diventati più ricchi.
Crescono i Giga offerti ai clienti, per navigare senza pensieri o aggiornare i social (+64,76%), non si contano gli sms a disposizione (+71,24%) anche se, di fatto se ne inviano sempre meno e aumentano anche i minuti (+23,33%).
Una trasformazione che avvantaggia i consumatori, dunque. Ma a cosa è dovuta?
Da un lato, a incidere sulla rimodulazione delle tariffe è l’auspicato ritorno della fatturazione da 28 a 30 giorni. Dall’altro, gioca un ruolo decisivo anche l’imminente debutto sul mercato di Iliad. La nuova compagnia, che colma il vuoto creato dalla fusione Wind Tre, promettendo di esordire con tariffe allettanti. A valutarne l’impatto sul mercato è l’ultima indagine di SosTariffe.it, che ha passato in rassegna le attuali tariffe ricaricabili di tutti gli operatori tradizionali e virtuali.
Il nuovo operatore Iliad Italia affila le armi per sbaragliare gli avversari e si presenta oggi sul mercato la propria tariffa super concorrenziale. Prezzi stracciati per ‘strappare’ clienti ai competitor: si tratta di un pacchetto con rinnovo ogni 30 giorni. La nuova offerta ha un costo di 5,99 euro al mese e comprende minuti e SMS illimitati e 30 GB di internet per navigare in libertà, tariffa che per prezzi e composizione è sicuramente molto più economica della media delle offerte del mercato individuata da SosTariffe.it.
Cos’è cambiato nel mercato nell’ultimo anno?
Il dettaglio sui provider MNO, ovvero gli operatori tradizionali proprietari di rete, mostra come ora – a fronte di un lieve rincaro di prezzi – vengano offerte promozioni più vantaggiose.
Rispetto a dodici mesi fa, infatti, le principali tariffe ricaricabili TIM, Vodafone, Wind e H3G (quelle cioè che includono telefonate, internet e sms gratis, comprese le winback) sono diventate molto più ricche. Il costo medio è un po’ lievitato: da 11,61 euro a 12,41 euro in media, ma questo è da attribuire anche al periodo di rinnovo, che da 28 giorni è salito a 30. Nel complesso le tariffe offrono molto di più: i minuti inclusi, da 1.309 sono diventati 1.853. Gli sms offerti, a giugno 2017 erano ‘solo’ 364, mentre ora sono addirittura 904 al mese. I GB di Internet sono addirittura raddoppiati, da una media di 6 a una di 12 al mese.
Oggi quindi è molto più facile trovare proposte commerciali con minuti illimitati inclusi (+9,09%) e in media le soluzioni offrono più minuti (+41,60%) e GB (+100,70%) e una miriade di messaggi in più (+148,47%).
In attesa di Iliad sono scesi i prezzi
Se osserviamo invece le variazioni degli ultimi 12 mesi, includendo oltre agli operatori tradizionali anche quelli virtuali (quelli che non detengono una rete di proprietà, come Kena Mobile che usufruisce della rete TIM e PosteMobile che si ‘appoggia’ sulle infrastrutture Wind Tre) notiamo una generale riduzione di prezzi. In media le tariffe mobili presentano ora prezzi più economici (dai 12,15 euro del 2017 a 10,96 euro in media di oggi). Per far fronte all’avvento della concorrenza di Iliad le compagnie hanno incrementato i minuti (da 1.105 a 1.363) i GB (da 5 a 9) e gli sms (da 458 a 784).