L’impiego sempre più diffuso dell’intelligenza artificiale spinge la crescita dei data center, sia come numero e dimensioni sia come consumo di energia.
Lo smart working richiede un’infrastruttura digitale, un digital workplace per consentire alle persone di collegarsi tra loro e al sistema IT aziendale.
Aumentare la difesa dagli attacchi e integrare i processi per rispettare la compliance. Quali soluzioni hardware e software servono per la cybersecurity.
Oggi per le aziende è importante la sicurezza della rete informatica e degli endpoint, ottenuta anche tramite un costante servizio di manutenzione predittiva.
Sta prendendo piede la strategia multicloud, che consiste nel sfruttare i cloud privati e pubblici di marchi diversi, per un servizio sempre più su misura.
I NAS più versatili offrono molte funzionalità, dall’archiviazione ordinata dei dati al controllo della sicurezza e alla conversione dei file multimediali.
Obiettivo sostenibilità anche per l’IT: lo chiede l’azienda, ma lo chiedono anche i clienti, innescando quello che è un vero e proprio circolo virtuoso.
Il Wi-Fi è uno standard di comunicazione via radio tra dispositivi elettronici, pubblicato nel 1997 a opera della Wi-Fi Alliance, oggi di impiego universale.
Rispetto alla direttiva precedente, NIS2 amplia notevolmente il numero di aziende che devono rispettare le norme UE sulla cybersecurity e le investe anche della responsabilità del controllo della conformità della propria filiera.
La disponibilità di una solida connettività wireless, e non solo, rappresenta oggi un prerequisito fondamentale per uffici e imprese di ogni dimensione.
Il lavoro ibrido e la trasformazione degli ambienti professionali stanno ridefinendo il concetto di digital workspace e cambiando la vita di impiegati e manager.
Il ruolo dei data center, in ottica di potenzialità di sviluppo del business, è fondamentale. Le sfide: security, erogazione dei servizi, compliance e privacy.