Nei giorni della kermesse milanese abbiamo intervistato Gianni Garita, Country Manager di AVM Italia, per mettere a fuoco le importanti novità presentate e fare il punto sul mercato.
Parlando con Garita, la prima impressione che abbiamo potuto registrare è di forte entusiasmo per gli importanti risultati conseguiti dall’azienda nel nostro Paese. Come sottolinea il CM, l’Italia è un presidio particolarmente importante per l’azienda e, tra i tanti eventi, SMAU è considerato come una vetrina rilevante per far conoscere le tecnologie e i prodotti a un mercato che può definirsi maturo, come il nostro.
Sul mercato, AVM ha registrato un forte processo di crescita, fatturando oltre 340 milioni di Euro nel vecchio continente, con più di 5,5 milioni di device venduti. Nel complesso il fatturato è più raddoppiato rispetto a 12 mesi fa, una tendenza resa possibile dallo sviluppo costante di nuove soluzioni e dal continuo feedback delle community di utenti. L’azienda crede fortemente in uno sviluppo dei prodotti che potremmo definire “customer driven”, dove le esigenze degli utenti si trasformano in aggiornamenti hardware o software per il FritzOS.
In questo contesto, il mercato italiano è il secondo, per importanza, alle spalle della Germania. Proprio per questo, sono previsti importanti investimenti per l’immediato futuro, per crescere in termini di visibilità, soprattutto in ambito business. AVM si sta focalizzando sul mercato delle PMI, proponendo veri e propri hub per la comunicazione, ma non solo.
Per irrobustire la presenza del marchio lungo tutto lo stivale, Garita ci conferma la validità degli accordi per la distribuzione dei prodotti tramite il canale offerto da Esprinet e, più recentemente, con Ingram Micro. Per il 2016 sono previsti ulteriori investimenti per crescere nel comparto B2B, nel segmento delle soluzioni VoIP, spingendo attraverso eventi di comunicazione che riguarderanno principalmente il canale. AVM supporterà attivamente i partner, proponendo webinar, attività social e roadshow dedicati.