Veeam Software, intervista al Country Manager Albert Zammar

Veeam Software, intervista al Country Manager Albert Zammar

Intervistiamo Albert Zammar, Country Manager di Veeam Software in Italia, un’occasione per mettere a fuoco le peculiarità della società ed evidenziare i successi sinora conseguiti.

– Come si posiziona Veeam, oggi, sul mercato italiano e globale?
Veeam vive un momento di grande crescita sia a livello globale sia in Italia, dove l’interesse per le nostre soluzioni è in piena fase di espansione. Basti pensare che nell’anno fiscale 2014 Veeam ha realizzato ricavi globali per $389 Milioni, con una crescita del 40% rispetto al 2013. Inoltre, il quarto trimestre del 2014 rappresenta il 28° trimestre consecutivo in cui i ricavi hanno registrato una crescita sequenziale a doppia cifra percentuale. La situazione italiana addirittura supera leggermente quella globale: i nostri ricavi sono cresciuti del 46%, a dimostrazione che l’Always On Business si sta pienamente affermando anche nel nostro Paese.

– Quali sono i vostri focus e le strategie per il periodo 2015/2016 a livello di prodotto e distribuzione?
I sistemi Veeam rispondono efficacemente alle sfide poste dal business moderno, caratterizzato da mercati sempre più globali e un alto livello di competizione. In questo scenario, l’always on e la disponibilità dei dati giocano un ruolo fondamentale, ragion per cui Veeam ha sviluppato un’innovativa soluzione, denominata Veeam Availability Suite, che garantisce il ripristino dei dati ad alta velocità, l’eliminazione della possibilità della perdita dei dati, la protezione certa delle informazioni e la completa visibilità, che si traduce nella possibilità di segnalare i problemi prima che possano inficiare le attività. Per il prossimo anno a livello di prodotto, puntiamo molto sulla nuova release della nostra soluzione di punta, Veeam Availability Suite v9, che sarà disponibile entro la fine di quest’anno. La versione 9 introduce numerosi aggiornamenti rispetto alla versione precedente come, ad esempio, l’integrazione con Oracle. Per quanto riguarda la distribuzione, il ruolo chiave del canale, sarà rafforzato da un partner program volto ad aumentare le competenze e le risorse a disposizione dei nostri Platinum Partner, ovvero quelli impegnati a seguire i clienti di fascia alta.

– Quale segmento reputate maggiormente strategico in ottica di sviluppo del business?
Considerando che la nostra soluzione è orizzontale, non abbiamo un settore specifico su cui siamo focalizzati, ma ci rivolgiamo ad ogni tipologia di azienda e segmento di mercato. La nostra strategia globale prevede quindi un deciso rafforzamento della struttura organizzativa per continuare a servire clienti di ogni tipo e dimensione, dalle PMI al mercato Enterprise e delle aziende Global 2000, tutti segmenti in cui Veeam è già da tempo ben posizionata. Lo sviluppo delle nuove funzionalità presenti nella versione 9 della Veeam Availability Suite è peraltro particolarmente indirizzato a soddisfare le esigenze dei grandi clienti Enterprise ove le infrastrutture sono particolarmente articolate e complesse e dove coesistono diversi scenari architetturali e applicazioni e i dati arrivano nelle forme più disparate.

– Veeam festeggia cinque anni di attività in Italia, quali le implicazioni e le prospettive per il futuro?
Per prima cosa, voglio esprimere la mia soddisfazione per i risultati raggiunti fino a questo momento. È significativo il fatto che, nell’anno appena trascorso, abbiamo impiegato un giorno a realizzare l’intero fatturato del 2009 e 15 giorni per ottenere quello del 2010. Detto questo, ritengo che i margini di crescita siano ancora ampi in quanto Veeam, con le sue soluzioni che garantiscono operatività di servizio senza interruzioni, può apportare un contributo significativo al processo di trasformazione digitale che sta investendo l’Italia a livello pubblico e privato.

– Più in generale, qual è la Vostra visione del mercato che gravita attorno alle soluzioni per l’alta disponibilità dei data center, in termini di maturità e possibili strade percorribili?
La disponibilità dei data center in modalità 24X7 è già una realtà per tutte quelle aziende, che sono moltissime, che si rivolgono a un mercato globale dove non devono esserci limitazioni dovute a distanza e fusi orari. Questo nuovo paradigma è ormai adottato da aziende di qualsiasi tipo e dimensione. Basti pensare alle piccole multinazionali italiane che rappresentano una eccellenza in molti settori quali la chimica e il tessile, alle università online, alle aziende di e-commerce, alle grandi industrie che hanno stabilimenti produttivi in tutto il mondo, alle banche per comprendere quanto sia economicamente gravoso l’impatto di un disservizio anche di pochi minuti o la perdita di dati critici.

– Secondo la Vostra percezione, qual è il livello di preparazione dei comparti IT aziendali in materia di soluzioni di availability?
Ancora oggi molte aziende utilizzano soluzioni tradizionali per la protezione, la gestione e il recupero delle informazioni. Dette soluzioni, seppure in molti casi ancora valide, non consentono tuttavia una corretta pianificazione nell’adeguamento delle moderne infrastrutture virtuali alla prevedibile crescita dei dati o alla fluttuazione delle informazioni dovute a stagionalità del business (Capacity Planning). Senza dubbio i direttori dei sistemi informativi di ogni azienda comprendono la necessità di supportare le linee di business con infrastrutture sempre disponibili (always on) e con soluzioni che consentano un recupero immediato (in minuti o addirittura secondi) delle informazioni da analizzare, gestire ed elaborare per fini economici e finanziari.

– Veeam Disaster Recovery-as-a-Service, la replica e il ripristino dei servizi, quali sono i punti di forza di questa soluzione?
Il Disaster Recovery-as-a-Service rappresenta ormai una delle principali preoccupazioni dei dipartimenti IT delle aziende, che non possono prescindere da infrastrutture moderne e sempre operative in grado di recuperare i dati in tempi rapidissimi, nell’ottica dell’Always-On Business. Le nostre soluzioni forniscono un valido supporto alle organizzazioni, consentendo loro di ottenere dei recovery time and point objectives (RTPO) inferiori a 15 minuti per tutte le applicazioni e i dati. Inoltre, a testimonianza di come siamo particolarmente attenti a questa problematica, Veeam Availability Suite v9 ha ampliato la propria offerta includendo la replica avanzata di macchine virtuali a livello immagine, funzionalità che darà ai service provider la possibilità di fornire ai propri clienti una soluzione di disaster recovery-as-a-service basata nel cloud.

– Perché scegliere Veeam, quali i pregi distintivi che diversificano le Vostre soluzioni rispetto ai competitor?
Ciò che più ci distingue dai nostri competitor è una visione di data protection globale, che trova concretizzazione nei nostri sistemi che garantiscono l’alta disponibilità del data center e funzioni di backup, disaster recovery, replica dei dati e business continuity. In più, le nostre soluzioni, concepite appositamente per supportare la virtualizzazione e il cloud, sono particolarmente flessibili e semplici da implementare, aspetto determinante nel far sì che vengano adottate da aziende di ogni dimensione e operanti in settori molto diversi l’uno dall’altro, dalle grandi multinazionali a banche, studi notarili, passando anche dalle piccole farmacie, ad esempio.