Commercio digitale e PSD2, Adyen spiega come attrezzarsi per il futuro

Prossimo importante cambiamento per il commercio digitale sarà l’entrata in vigore di PSD2.

Commercio digitale e PSD2

In un periodo come quello attuale in cui l’importanza dell’e-commerce è emersa in modo evidente, per le aziende diventa fondamentale farsi trovare pronte al prossimo grande cambiamento nel commercio digitale. Stiamo parlando dell’entrata in vigore della nuova Direttiva europea sui servizi di pagamento digitali (PSD2).

Prevista la sua piena applicazione per la fine del 2020, PSD2 infatti modificherà in maniera radicale il mondo dei pagamenti elettronici. Obiettivo quello di assicurare un ecosistema ancora più integrato e aumentare i livelli di sicurezza delle transazioni.

Una sfida senz’altro complessa, ancor di più se si considerano i tanti attori coinvolti e la situazione contingente. Ma, se affrontata e gestita per tempo può trasformarsi in un’opportunità di rilancio importante.

Adyen suggerisce alcuni modi efficaci per trasformare le sfide poste dalla PSD2 in opportunità per offrire ai clienti esperienze di pagamento sempre più semplici e sicure.

Commercio digitale e PSD2: autenticazione forte

Cuore della PSD2 è la cosiddetta autenticazione forte o Strong Customer Authentication (SCA). Cioè una normativa destinata a rendere più sicuri i pagamenti online grazie all’introduzione di più livelli di autenticazione.

Al momento della transazione, i clienti infatti dovranno utilizzare un sistema di protezione multifattoriale dato dalla combinazione di “Qualcosa che sai” (ad esempio una password o pin), “Qualcosa che possiedi” come lo smartphone o token di sicurezza e “Qualcosa che sei”, come l’impronta digitale, il riconoscimento facciale o qualunque altro dato biometrico.

In quest’ottica, un sistema chiave per la gestione delle autenticazioni è dato dal protocollo 3DS2 che delinea le informazioni e la loro modalità di richiesta delle informazioni al momento della transazione. Evoluzione dell’ormai obsoleto 3D Secure 1.0, il nuovo protocollo è stato creato con l’obiettivo di rendere l’autenticazione più dinamica e sicura. Andando incontro anche alle esigenze delle nuove modalità di acquisto – ad esempio tramite smartphone o InApp – sempre più frequenti tra i consumatori d’oggi.

I vantaggi offerti da 3DS2 sono soprattutto di due tipi: permettere ai clienti di autenticarsi in modo sicuro e semplice e consentire un contrasto alle frodi più efficace e potenziali tassi di autenticazione più alti grazie allo scambio di dati elaborati fra banche e merchant.
Due vantaggi strategici, dunque, di grande importanza, il tutto nel pieno rispetto dei requisiti SCA di PSD2.

Commercio digitale e PSD2, semplificare con un motore di autenticazione

Le diversità nei tempi e nelle modalità di attuazione della PSD2 e della nuova normativa SCA da parte delle autorità dei singoli paesi Europei e delle parti coinvolte, rischia di generare uno scenario complicato da gestire da parte delle aziende. Il rischio è che, nel processo di pagamento, a risentirne di più siano soprattutto i tassi di autorizzazione, che a causa di una vasta gamma di controlli richiesti rischiano di essere messi a dura prova.

Non è possibile, infatti, definire una soluzione univoca per garantire l’autorizzazione dei pagamenti. Ogni transazione deve essere considerata in base a fattori diversi, quali l’importo e la tipologia, le normative locali e le preferenze di autenticazione di chi emette il pagamento. In alcuni casi inoltre, come ad esempio per gli importi sotto i 30 euro, le transazioni rimangono esenti dall’applicazione del PSD2.

Commercio digitale e PSD2

Per rispondere a questa sfida, la soluzione messa a punto da Adyen prevede un toolkit di ottimizzazione (RevenueAccelerate) che utilizza il machine learning per valutare ogni transazione.
Questo fa sì, ad esempio, che nei casi in cui la regolamentazione lo consenta, diventa possibile saltare un processo di autenticazione. Questo perché Adyen è in grado di sapere se una banca autorizza una transazione con il suo 3D Secure – riducendo così al minimo ogni attrito nell’esperienza di checkout del cliente.

Philippe De Passorio, Country Manager di Adyen Italia
In un momento senza precedenti come quello attuale, il nostro obiettivo è aiutare le aziende ad adattarsi e reagire con la massima rapidità ai cambiamenti.
La PSD2 è una delle sfide più importanti che attendono i merchant italiani ed europei nelle prossime settimane e mesi.
Per questo, è fondamentale far comprendere l’importanza di non farsi trovar impreparati e di trasformare questa transizione in un momento di miglioramento dell’esperienza di pagamento offerta ai propri clienti.