Verizon Zero Trust protegge le reti delle aziende globali

i vantaggi del 5G

Verizon Business Group incorpora il servizio Software Defined Perimeter sulle reti Private IP di proprietà, creando un’architettura ad alta sicurezza Zero Trust.
La rete Zero Trust di Verizon blocca la connettività a server e applicazioni da parte di dispositivi sconosciuti, rendendo i dati aziendali praticamente invisibili a chiunque sia privo di un accesso autorizzato.

Parliamo di un service attualmente disponibile per i clienti globali Private IP e Ethernet, che attualmente gestiscono oltre 330.000 connessioni che coprono 800.000 miglia di rete in oltre 150 paesi.

Vickie Lonker, Vice president of product management and development di Verizon
Negli ultimi dieci anni, le aziende hanno collegato i propri dipendenti e le terze parti direttamente alle loro reti interne tramite reti private virtuali (VPN). Superato il firewall, questi soggetti hanno quindi accesso a una moltitudine di dati critici. Incorporando la Zero Trust Architecture nella rete, tutti gli utenti vengono isolati dalla rete aziendale, ma sono ancora in grado di accedere direttamente alle applicazioni per le quali sono autorizzati. Si tratta di proteggere i dati aziendali, ma anche di consentire alle persone di svolgere il proprio lavoro.

La tecnologia SDP isola i server di un’azienda da vulnerabilità ed errori di configurazione e integra l’autenticazione a più fattori, utilizzando una password One-Time (OTP) e Transport Layer Security (TLS). Il servizio appena lanciato può essere attivato semplicemente distribuendo i client SDP necessari e impostando elenchi di utenti autorizzati per le applicazioni a cui è necessario accedere.

Il numero crescente di dipendenti che lavorano da remoto – collegati tramite la tradizionale tecnologia di rete privata virtuale (VPN) e con accesso a informazioni aziendali sensibili come dati protetti, proprietà intellettuale e dati finanziari aziendali – ha portato alla consistente adozione della tecnologia SDP.
Il Data Breach Investigation Report 2019 di Verizon ha rilevato che il 29% delle 2000 violazioni prese in esame riguardava credenziali rubate con errori di configurazione in cloud in aumento di anno in anno, evidenziando i limiti derivanti dall’affidarsi esclusivamente ai controlli di sicurezza perimetrali per proteggere i dati aziendali.

Verizon ha annunciato il lancio del suo servizio SDP nel 2017, incorporando poco dopo questa tecnologia all’interno della sua suite Visual Network Services (VNS).
A questo link è possibile trovare ulteriori informazioni sulla rete globale di Verizon, sui servizi di rete gestiti e sul Software-Defined Interconnect.