D-Link sostiene la campagna #ConnettitiResponsabilmente

Wi-Fi Certified 6

D-Link invita tutti a condividere i post dell’azienda e a taggare parenti e amico a cui si vuole dire #ConnettitiResponsabilmente, per un uso accorto della connessione.

Stefano Nordio, Vice President D-Link Europe
Rendere disponibile a tutti una connessione wireless a internet è la nostra mission, ma crediamo anche che sia importante non sprecare o abusare di questa grande opportunità. Crediamo che sia fondamentale riconnettersi al mondo reale, alle persone a noi care, soprattutto durante le festività. Ecco a cosa serve la campagna #ConnettitiResponsabilmente.

La campagna #ConnettitiResponsabilmente, diffusa attraverso i canali social media dell’azienda, vuole ricordare ai navigatori incalliti di staccare gli occhi dallo smartphone e tornare a coltivare le proprie relazioni nel mondo reale, con la propria famiglia e gli amici.

L’obiettivo è quello di dare un attimo di tregua a tutte la “mamme disperate” che non riescono a dialogare con i propri figli, se non su WhastApp, spingere gli amici a vivere dei momenti privati e ricordare agli innamorati come emozionarsi guardandosi negli occhi, senza l’online. Seppure attraverso una chiave divertente, la campagna ha l’obiettivo di fare una seria riflessione su un tema molto sensibile.

Alessandro Taramelli, Country Manager D-Link Italia
Avere accesso a Internet è ormai un fatto sempre più pervasivo e comune, ma proprio per questo è importante non abusare di questa opportunità: #ConnettitiResponsabilmente vuole incentivare a riflettere anche sul valore della rete.

Ecco perché, per ogni post contenente #ConnettitiResponsabilmente e pubblicato o condiviso sui social media entro il 7 gennaio 2018, D-Link donerà l’equivalente del costo di un’ora di connessione internet alla Fondazione Casa della Carità “Angelo Abriani” di Milano.

Testimonial d’eccezione dell’iniziativa sarà Tessa Gelisio, nota conduttrice televisiva, scrittrice e ambientalista.

La campagna #ConnettitiResponsabilmente proseguirà nel 2018, affrontando anche altre tematiche legate alla responsabilità online, per promuovere una maggiore educazione digitale.