Synology DiskStation DS1823xs+ arriva sul mercato e porta con sé importanti novità, dalla potente CPU Ryzen V1780B alla connessione LAN 10 GbE.
L’azienda innova il segmento dei NAS di fascia media a 8 bay. L’attuale release rappresenta un significativo miglioramento rispetto al predecessore DS1821+.
Benché esteticamente il case e le finiture generali non siano differenti, l’attuale modello offre interessanti migliorie, che lo rendono indicato per carichi di lavoro impegnativi, dalla videosorveglianza alla virtualizzazione, dalla gestione di archivi di grandi dimensioni, alla replica snapshot per la sicurezza dei dati d’impresa.
Al momento i due modelli della gamma DS182x coesisteranno nel listino Synology, anche in considerazione della importante differenza di prezzo, giustificata dalle rinnovate specifiche della release DS1823xs+ (quest’ultima proposta a 1.600 euro (IVA esclusa), rispetto ai 950,80 euro (IVA esclusa) della variante DS1821+).
Per quanto riguarda l’architettura di base, a livello hardware Synology ha scelto di proseguire nel solco tracciato in precedenza, proponendo un processore AMD Ryzen, capace di performance di rilievo e consumi contenuti.
La soluzione Ryzen V1780B mette a disposizione degli utenti una CPU di classe embedded con quattro core, capace di gestire 8 thread e con una frequenza base di 3,35 GHz. A fronte di un TDP di 35 – 54 W, questo processore si distingue per l’architettura AMD Zen e il supporto GPU Vega. Si tratta di una solida base, in grado di assicurare performance di classe desktop in dispositivi compatti a basso consumo.
Questo NAS è distribuito con 8 GByte di memoria DDR4 ECC in formato SoDimm (il doppio del predecessore), un quantitativo sufficiente per poter gestire più applicazioni contemporaneamente. Gli slot di memoria sono due ed è perciò facile espandere il sistema, che può accettare moduli RAM sino a 32 GByte in totale.
Lo chassis, dalle forme compatte, incorpora l’unità di alimentazione non ridondata da 250 W e due ventole da 120 mm termoregolate. Pur non essendo di tipo hot-swap, possono essere rimosse con relativa facilità. Durante il funzionamento il sistema è particolarmente silenzioso.
Come già visto in numerose altre varianti del listino Synology, cassetti dischi e meccanismi di ritenzione sono interamente realizzati in plastica. Un dettaglio che non aiuta a smorzare le vibrazione dei dischi e rende il blocco a chiave meno efficace. DS1823xs+ è privo di display di stato ma può contare su LED dedicati per i singoli dischi e le tre LAN.
Connettività
Oltre alla nuova CPU e a una superiore quantità di memoria di serie, DS1823xs+ porta in dote una LAN 10 GbE, tanto attesa per questa categoria di NAS. A questa si affiancano due LAN Gbit con funzionalità di link aggregation e failover, oltre a un LAN fuori banda per la manutenzione.
Le tre porte USB 3.2 Gen 1 consentono di collegare rapidamente gruppi di continuità, pen drive o hard disk addizionale e rimovibili per il backup differito e air gapped.
Nonostante il rinnovamento hardware importante, questa versione include due eSATA, porta ad alta velocità che Synology predilige per la connessione di box ed enclosure esterni come DX517. Il NAS in prova ne supporta sino a due contemporaneamente, per un importante potenziamento della capacità complessiva. Ciascuna unità di espansione mette infatti a disposizione 5 drive bay da 3,5” ed è gestita direttamente via DSM, come un prolungamento diretto delle funzionalità del NAS e del RAID interno.
È così possibile contare su un totale di 18 drive bay e capacità lineari non formattate che raggiungono i 324 TByte (ipotizzando l’adozione del disco a maggiore capacità fino ad oggi certificato da Synology: HAT5310-18T).
Le possibilità di espansione non si fermano, l’attuale NAS in prova eredita direttamente dal modello DS1821+ lo slot addizionale PCI Express x8, con connettività elettrica x4.
È così possibile installare schede di rete addizionali 10 GbE con connettività RJ-45 su rame, come le veloci E10G18-T1 e E10G18-T2. In alternativa è possibile beneficiare di performance sino a 25 Gbps con l’adattatore SFP28 serie E25G21-F2. In alternativa, Synology propone schede di rete SFP+ da due porte, serie E10G21-F2 ed E10G17-F2.
Storage
Grazie agli 8 bay, il NAS consente di creare array RAID indipendenti di tipo Basic, JBOD, RAID 0, 1, 5, 6, RAID F1 e RAID 10.
Ogni attività è resa sicura dall’adozione di meccanismi di crittografia a livello di disco e cartella e dal supporto per BTRFS. Parliamo di un file system sicuro e ideato per gestire al meglio gli schemi di lavoro moderni.
L’OS offre funzioni di riparazione automatica dei file. Esso rileva automaticamente i documenti corrotti tramite l’uso dei metadati con mirroring e può recuperarli in autonomia. BTRFS garantisce il supporto evoluto della tecnologia snapshot, che fornisce una protezione dati pianificabile per cartelle condivise e LUN. Il ripristino dei dati a livello di file e cartella offre maggiore flessibilità quando occorre ripristinare solo un file o una cartella specifica.
I due slot M.2 sono ad affaccio interno, per accedervi è necessario rimuovere i drive presenti nei primi slot.
Per una gestione efficiente di utenti e spazio dati, il sistema permette di abilitare quote per user o cartelle condivise. In questo modo gli amministratori avranno sempre sotto controllo l’allocazione dello spazio. Non solo, la piattaforma è in grado di gestire funzioni di compressione in linea dei dati. Essi sono compressi prima di
essere scritti sull’unità, un dettaglio che permette di usare al meglio lo spazio disco, riducendo i comandi di scrittura sulle unità.
Sicurezza e controllo
Questo NAS consente una esecuzione fluida dell’ambiente operativo DSM 7.2 e, grazie alle funzionalità già integrate di serie e all’ampia possibilità di scelta offerta dalla store online, può diventare una macchina specializzata per l’esecuzione di alcune attività specifiche, oppure un ottimo tuttofare.
La piattaforma può essere integrata facilmente in una rete esistente e diventare un file server o backup server, in funzione delle necessità. Per proteggere i dati, Synology offre le suite Cloud Sync – Active Backup for Office 365/G Suite – Active Backup for Business – Synology Drive Client – Hyper Backup e Snapshot Replication.
Le cartelle condivise WriteOnce e le snapshot non modificabili sono gli strumenti di DSM 7.2 per realizzare l’archiviazione non modificabile e il backup, senza bisogno di licenza. Grazie alla tecnologia WORM (“write once, read many”, “scrivi una volta, leggi tante volte”), queste funzionalità consentono alle organizzazioni di proteggere i loro dati da attacchi malevoli, manomissioni e cancellazioni accidentali, creando una copia inalterabile dei loro dati.
Il sistema supporta poi la crittografia a tutto volume dei dati a risposo, incluso cartelle condivise, LUN e dati dei pacchetti. Questa funzionalità garantisce la privacy e la sicurezza dei dati in caso di furto o violazione della sicurezza poiché i dati archiviati al suo interno sono leggibili esclusivamente con la chiave di decrittografia.
DSM 7.2 aggiunge il supporto per i volumi di archiviazione SSD M.2 NVMe su più sistemi, consentendo un uso flessibile dei due slot M.2 integrati in questo NAS.
I sistemi Synology si arricchiscono anche dell’autenticazione adattiva a più fattori, che offre un approccio trasparente alla sicurezza valutando vari fattori contestuali – come dispositivo, posizione, ora del giorno e comportamento dell’utente – per determinare se occorrono ulteriori verifiche.
Le misure di protezione sono ulteriormente rafforzate con l’adozione del Blocco automatico per le connessioni tramite SMB e QuickConnect. Il Blocco automatico protegge dagli attacchi di forza bruta bloccando gli indirizzi IP con ripetuti tentativi falliti di accesso. QuickConnect può bloccare globalmente gli indirizzi IP, ottimizzando l’assetto generale di difesa contro potenziali minacce.
La protezione del business
Active Backup for Business è un servizio avanzato disponibile per gli ambienti storage Synology e permette di irrobustire i processi di copia e replica, ma non solo.
Nel dettaglio, il service è strutturato per consolidare le attività di backup per ambienti fisici e virtuali e consente di ripristinare file, macchine o VM con pochi passaggi. Il modello proposto da Synology si basa su specifiche unità NAS compatibili ed è offerto gratuitamente, come piattaforma integrata che non necessita di licenze e può gestire il backup di un numero illimitato di endpoint Windows, VMware, Hyper-V e file server.
Questa soluzione nasce e si sviluppa nel tempo per rispondere alle più comuni esigenze delle imprese. Active Backup for Business permette infatti di tenere monitorate le attività di backup, di velocizzare i processi quotidiani e di ottimizzare l’uso dello storage a disposizione.
Il pacchetto consente di ridurre notevolmente il tempo di backup e di mettere in sicurezza i dati, il tutto attraverso un setup iniziale e una manutenzione periodica molto contenuti. Tutto questo passa da una console di gestione centralizzata, uno strumento efficace per il monitoraggio di ogni task e per la risoluzione di possibili errori. Per approfondire la conoscenza di eventuali incident, è disponibile un report periodico basato sulla policy definite in precedenza. Si tratta di un documento che può essere inviato automaticamente via e-mail agli admin, per una tempestiva analisi.
Test e performance
Per le prove abbiamo aggregato quattro unità WD RED PRO da 14 TByte e lavorato a 10 GbE adottando il sistema di riferimento Windows Server 2019
Le prestazioni in lettura e scrittura, si sono dimostrate allineate alle aspettative. Il NAS sfiora i 631 MB/s in scrittura e i 453 MB/s in lettura.
Le prestazioni in modalità di condivisione cartella evidenziano un ottimo comportamento con file di grosse dimensioni, con oltre 709 MB/s in scrittura file. L’adozione di file più piccoli (sotto i 100 MByte), porta la velocità generale a 550 MB/s in scrittura e 560 MB/s (in lettura).
La generazione di snapshot di sicurezza avviene a velocità superiori ai 340 MB/s, con una riduzione delle performance di pochi punti percentuali se si sceglie di abilitare la crittografia a livello di array. La gestione di iSCSI Target è puntuale: i carichi di lavoro su aree di rete ad alta velocità consentono di lavorare con medie in lettura e scrittura di 460 MB/s circa.
I processi di backup tramite tool dedicati, Windows backup o script automatizzati Robocopy beneficiano di velocità elevate, fino a 749 MB/s in scrittura sull’array RAID del NAS.
Nella configurazione di prova, lo storage ha fatto segnare consumi di 39,3 W quando è a riposo e fino a 59,9 W di picco in fase di accesso intensivo.
Nel complesso, Synology DS1823xs+ è un buon tutto fare con un ottimo potenziale in ottica di espansione, su più fronti. Al prezzo proposto, probabilmente, potrebbe scoraggiare gli uffici con budget ristretto, forse più favorevoli a orientarsi verso il più economo, ma valido, DS1821+.
