Come raggiungere l’obiettivo Net Zero secondo Ericsson

Espansione del portfolio di tecnologie per l’accesso e trasporto radio alla base delle proposte Ericsson per raggiungere l’obiettivo Net Zero.

Net Zero

A sostegno delle ambizioni degli operatori di raggiungere l’obiettivo Net Zero con più capacità 5G e più ricavi, Ericsson presenta un portafoglio RAN e Transport migliorato. In occasione del Mobile World Congress 2023 di Barcellona, saranno 10 le nuove soluzioni Ericsson per ridurre le emissioni di carbonio e l’ingombro dei siti. Al contempo migliorando le prestazioni energetiche e potenziando la capacità della rete.

Migliorare la user experience

La nuova gamma di Remote Radio è guidata dalla Radio 4485, una FDD (frequency-division duplexing) a tripla banda più leggera del 53%. Inoltre consuma circa il 22% di energia in meno rispetto a prodotti simili. Ad essa si affiancano anche nuove Radio a doppia e singola banda. Ericsson ha inoltre presentato la nuova gamma di radio Massive MIMO a banda larga, guidata dal modello AIR 6476, che offre una larghezza di banda istantanea di 600 MHz.

Questo consente di raddoppiare la capacità senza richiedere ingombro aggiuntivo dell’antenna e di migliorare l’esperienza dell’utente. Anche il software è protagonista, con nuove funzionalità come l’Interference Sensing. Una soluzione che ottimizza le prestazioni del Massive MIMO a banda media riducendo al minimo le interferenze tra le celle e aumentando la capacità della rete fino al 40%.

Come raggiungere l’obiettivo Net Zero

Il portfolio aggiornato comprende anche nuove offerte nel Trasporto per reti mobili. La nuova radio microwave quadrupla MINI-LINK 6321, con capacità di 4,8 Gbps, facilita le opzioni di evoluzione delle reti di accesso per gli operatori. La nuova soluzione offre ingombri e consumi energetici ridotti di circa il 50% rispetto alle soluzioni precedenti per la realizzazione di un ponte radio MINI-LINK a quattro portanti.

Rispondere alle esigenze degli operatori

David Hammarwall, Head of Product Area Networks di Ericsson
Aumento della capacità, risparmio energetico e sostenibilità sono centrali nei piani di evoluzione delle RAN da parte degli operatori. Il nuovo portfolio di Ericsson soddisfa le esigenze principali degli operatori e sta guidando il settore verso la Net Zero, cogliendo al contempo le opportunità di crescita del traffico dati. Questi argomenti saranno al centro delle nostre discussioni con i clienti al Mobile World Congress di Barcellona 2023 e oltre.

Le aggiunte al portfolio

  • Cell Shaping intelligente: software proprietario di Ericsson con automazione intelligente che migliora la copertura e aumenta la velocità di downlink fino al 35% a bordo cella.
  • Booster Carrier Sleep: funzione software di efficientamento energetico che consente di attivare e disattivare le portanti a seconda del traffico.
  • MINI-LINK Radio Deep Sleep: funzionalità di efficientamento energetico per il trasporto mobile. Riduce il consumo di energia radio fino al 25% ibernando le radio nelle soluzioni multi-carrier.
  • Router 6676: con un’alta densità di interfacce 25GE, è tre volte più efficiente energeticamente della precedente generazione di router. Supporta le nuove radio remote di Ericsson e le radio Massive MIMO con interfacce a 25Gbps.

Meno emissioni di carbonio nella produzione

Alla base delle nuove soluzioni presentate c’è una progettazione combinata hardware e software di Ericsson. Questa consente di ridurre il consumo energetico delle reti radio in condizioni di basso traffico fino al 94% rispetto ai valori di picco. Ericsson sta inoltre riducendo le proprie emissioni di carbonio relative al processo di produzione delle nuove radio. E questo grazie all’uso della metrica dell’embodied carbon – o emissioni di carbonio incorporate – che misura la quantità di gas serra rilasciati prima della distribuzione del prodotto.

Raggiungere l’obiettivo Net Zero

La Radio 4485 ha emissioni di carbonio incorporate inferiori del 50% rispetto a prodotti analoghi. Il raggiungimento di emissioni di gas serra nette zero è tra le sfide più cruciali che il mondo si trova ad affrontare. Molti operatori del settore delle telecomunicazioni stanno compiendo sforzi considerevoli per raggiungere l’obiettivo di emissioni nette zero entro il 2050 o prima.