QNAP QGD-1602P è uno switch smart edge PoE strutturato per soddisfare molteplici condizioni operative e numerosi scenari di business.
Questa nuova generazione va ad affiancare il modello QGD-1600P presentato a fine 2019. QNAP prevede due modelli con caratteristiche analoghe, che differiscono per l’integrazione di una differente CPU e maggiore RAM.
La versione in prova (QGD-1602P-C3758-16G) è la più potente attualmente a listino e può contare su un flessibile processore Intel Atom C3758, una variante Atom per server presentata da Intel sul finire del 2017. Si tratta di una CPU octa-core senza hyper-threading, in grado di lavorare a 2,2 GHz e di offrire un robusto supporto per gli ambienti virtualizzati. Questo, grazie a una cache integrata di 16 MByte e alla capacità di gestire sino a 256 GByte di memoria DDR4. Nel nostro caso, il sistema è equipaggiato con 16 GByte di RAM su singolo banco; la macchina supporta fino a un massimo di 64 GByte e l’hosting fino a 6 virtual machine.
In un case rack molto compatto (44,2×435,2×327,7 mm) e dalle fattezze molto simili a quelle della variante 1600P, questo switch smart incorpora tutto ciò che serve per una operatività a 360°. Come già visto sul capostipite QGD, si tratta di un NAS con un proprio ambiente operativo QTS del tutto indipendente rispetto allo switch e avviabile separatamente.
La componente switch è senza dubbio quella che desta maggiore interesse. Essa include 4 porte PoE RJ45 2,5 GbE 802.3bt da 90 W, affiancate da altrettante PoE RJ45 2,5 GbE da 30 W. QGD-1602P incorpora poi 8 porte PoE RJ45 Gigabit da 30 W e 2 10 GbE SFP+. Il bilancio di potenza totale offerto dallo switch è di 370 W, più che adatti per pilotare telecamere, luci, dispositivi remoti e IoT.
La macchina include inoltre 2 porte di gestione 5 GbE e 2 a 1 Gbit.
Il sistema di switching ad alte prestazioni consente di mettere in comunicazione differenti sottoreti o una unica LAN centralizzata. Per soddisfare carichi importanti è garantita una velocità di trasmissione senza blocco totale di 48 Gbps e una capacità di commutazione 96 Gbps.
La disponibilità di porte ad alta velocità 2,5 GbE consente di orchestrare, ad esempio, una sottorete di workstation che richiedono accesso rapido alle risorse. E ancora, può assicurare un rapido interscambio dati tra ripetitori e access point wireless 802.11 ax.
Switch QNAP QGD-1602P – Dettagli e assemblaggio
Il frontale mette a disposizione tutte le porte di comunicazione necessarie, oltre a un pratico display con due tasti funzione per interagire con il NAS e ricevere le informazioni basilari. È inoltre possibile beneficiare di due porte USB 3.0.
Internamente, la disposizione dei componenti è stata ulteriormente razionalizzata rispetto alla versione 1600P. La sezione centrale ospita la motherboard con l’accesso diretto agli slot RAM e ai due M.2 per moduli NVMe (utili per schemi di storage con cache o tiering). L’area anteriore include la daughterboard che si occupa di distribuire segnale e tensione alle porte PoE. Ciascun elemento è opportunamente dotato di radiatori in alluminio su misura.
Diversamente dal 1600P si è optato per un alimentatore da 500 W su misura, installato nella sezione destra. Non si tratta di un modello Flex-ATX o su formati standard; un particolare che ne rende certamente meno pratica la rimozione in caso di guasto. Una simile soluzione preclude opzioni hot-swap.
Il cestello per i due drive da 2,5” è collegato alla motherboard tramite connettore proprietario. Anche se il sistema operativo supporta la funzione hot-swap per i dischi, appare evidente l’impossibilità di rimuovere con facilità eventuali unità danneggiate. Mancano infatti cassetti o slitte per lo sgancio rapido.
Questa soluzione offre inoltre due slot PCIe Gen3 x4 che consentono l’installazione di schede di rete 10 GbE, schede SSD M.2/10GbE QM2 a due porte, schede USB 3.2 Gen 2 o adattatori wireless.
Tutte le ventole da 40 mm sono termoregolate e gestite per ottenere il migliore compromesso tra efficienza di raffreddamento e rumorosità. Il sistema è, di fatto, poco fastidioso quando è in funzione. Peccato, ancora una volta, che le ventole non siano facilmente rimovibili.
Le funzionalità dello Switch QNAP QGD-1602P
QNAP QGD-1602P offre dunque le funzioni di gestione di uno switch Livello 2, sia per applicazioni VM, sia per l’ambiente QTS. Grazie al supporto Software-Defined Networking è possibile usare il device come NAS, NVR, router, firewall e controller AP per la sorveglianza IP, sicurezza di rete, espansione dell’archiviazione e applicazioni di gestione della LAN wireless.
Per una gestione efficiente da parte degli admin, il dispositivo può controllare il set completo di funzionalità di Livello 2, come ad esempio VLAN, LACP, QoS IGMP Snooping e Wake-on-LAN.
Il device integra anche QuWAN, indispensabile per creare un’architettura SD-WAN con altri dispositivi QNAP in diversi siti per aiutare a creare una infrastruttura IT resiliente e sicura.
Il QGD-1602P offre un’interfaccia web facile da usare, QuNetSwitch, per aiutare le PMI a implementare in modo flessibile e sicuro l’infrastruttura IT.
QTS e QSS possono lavorare indipendentemente senza interferire tra di loro per garantire operazioni continue. Ad esempio, durante il riavvio di QTS, l’alimentazione QSS PoE non sarà interrotta; durante il riavvio di QSS, le VM su QTS continuano a essere in esecuzione.
Tutte le attività possono essere orchestrate e filtrate per una rapida lettura grazie alla dashboard unificata, che consente agli amministratori di tenere sotto controllo il traffico di rete e non solo.
Ma c’è di più, la disponibilità di uno storage interno allo switch e l’utilizzo del noto e diffuso sistema operativo QNAP QTS consente di avere “intelligenza” e supporto esteso direttamente “on board”. Ciò consente di utilizzare il dispositivo per l’hosting di applicazioni in container e macchine virtuali con vari sistemi operativi e di gestire router virtuali e software di gestione della LAN wireless per lo sviluppo di numerose applicazioni verticali.
Switch QNAP QGD-1602P – Edge, VM e SD-WAN
L’integrazione di VM e connettività di rete avanzata rendono QGD-1602P particolarmente adatto come dispositivo edge. Permette infatti di ottimizzare le capacità di esecuzione di diverse macchine virtuali e container per applicazioni di virtualizzazione altamente efficienti. Allo stesso tempo, permette di definire regole e reti virtuali per molteplici scopi.
In questo senso vengono in aiuto l’elevata capacità di banda interna da 20 GbE e la disponibilità della tecnologia Intel QuickAssist. In questo modo, il QGD-1602P raggiunge prestazioni di trasmissione elevate, prerequisito indispensabile per la virtualizzazione edge computing e IPsec VPN.
Ricordiamo che la tecnologia Intel QAT consente di migliorare le prestazioni sulle diverse applicazioni e piattaforme. Le funzionalità includono crittografia simmetrica e autenticazione, crittografia asimmetrica, firme digitali, RSA, DH ed ECC e compressione dei dati senza perdite. È così possibile accelerare lo stream di lavoro nelle infrastrutture software-defined, offrendo una architettura abilitata tramite software per: security, autenticazione e compressione dati.
Guardian può eseguire l’hosting di macchine virtuali, container ed è predisposto per applicazioni cloud per l’abilitazione di soluzioni di rete e archiviazione avanzate. Ciò è possibile abilitando QuWAN, QVR Pro, HybridMount e le numerose App disponibili nell’App Center.
QGD-1602P va ad alimentare quella che per QNAP è la filosofia di nuovo corso, cioè diventa progressivamente un player per il “Computing Networking Storage”.
Ciò significa proporre prodotti che vanno oltre il concetto di NAS e favorire l’integrazione aziendale e multi-sito. In questo, il nuovo switch smart edge PoE, come altre soluzioni QNAP che supportano QuWAN, sono in grado di abilitare una architettura aziendale SD-WAN.
QuWAN, in particolare, permette di beneficiare dell’approccio definito dal software sfruttando la topologia IPsec VPN full mesh tra i dispositivi del brand. Ciò permette di definire al meglio flussi e percorsi dati che riguardano i differenti livelli di comunicazione, dal video all’audio, dai sistemi di comunicazioni su IP alla gestione dati su più livelli. In particolare, QuWAN Orchestrator permette di gestire la rete utilizzando la piattaforme cloud di gestione centralizzata. A questo si affiancano service come Server QuCPE e QVPN, utili per definire il server VPN e disporre di funzionalità di tunnel cifrato per la sicurezza delle connessioni remote.
Grazie alle connessioni LAN ad alta velocità di cui dispone QGD-1602P è possibile connettere il nuovo router QNAP QHora.
QHora-301W offre configurazioni WAN/LAN flessibili per l’implementazione ottimizzata della rete, ottenendo una LAN ad alta velocità e semplificando il trasferimento dei file cross-site oltre all’auto mesh VPN multi-sito.
Test e utilizzo – Switch QNAP QGD-1602P
Installato nella nostra rete di prova 10 GbE, il nuovo QNAP QGD-1602P è stato usato per gestire carichi di lavoro e attività miste. Per raggiungere la massima velocità su una infrastruttura in rame, abbiamo utilizzato le porte 5 GbE per una connessione diretta con server interni. Le restanti porte sono state usate per simulare carichi misti di accesso a dispositivi eterogenei (stampanti, altri NAS, telecamere, appliance, router).
Per la prova abbiamo integrato un drive Seagate IronWolf 125 SSD (leggi il test).
Nei test di backup e copia dati il server NAS con QTS 4.5.1.1540 di è dimostrato molto veloce, con performance di lettura e scrittura fino a 411 MB/S e 422 MB/s, rispettivamente.
Simulando carichi misti di lavoro sulle LAN 5 GbE e 2,5 GbE abbiamo riscontrato una elevata capacità di banda, ben supportata dallo storage SSD. Questo switch può dunque diventare facilmente un potente NAS ad alta capacità, semplicemente installando schede e enclosure esterni. Il sistema supporta infatti la scheda PCIe QXP-400eS per connettere rapidamente box esterni multi-drive come TL-D400S (leggi la nostra recensione con benchmark di questa soluzione ibrida).
I carichi misti audio/video/spostamento dati/DB mostrano una buona capacità della CPU di gestire differenti stream simultanei. Si tratta di un particolare importante per una piattaforma che, secondo le aspettative, dovrebbe poter sostituire un NVR tradizionale, sostituire o affiancare un NAS esistente e, concentrare il flusso dati dell’azienda via SD-WAN.
L’attivazione di macchine virtuali è possibile con facilità, grazie alla procedura guidata e alle immagini già pronte da scaricare offerte all’interno del workplace QNAP. Gli ambienti virtualizzati rispondono rapidamente, con una latenza contenuta, salvo che non si richiedano elaborazioni troppo intensive, come l’accesso continuo con query al DB o la codifica/decodifica simultanea.
In questo senso, una immediata espansione di memoria può aiutare il sistema a migliorare i tempi di risposta. In ottica VM, la disponibilità di due soli drive interni limita le possibilità di integrazione e lo spazio a disposizione. Anche in questo caso, se si intende usare in modo proficuo il QGD-1602P per la virtualizzazione è opportuno pensare a upgrade immediati.
Il consumo istantaneo è espresso in Watt.
I consumi dell’apparato sono in linea con le aspettative. Si passa dai 49 W del solo comparto switch, ai 61/65 W quando anche il NAS è operativo.
Punteggio
86
su 100
PRO
Funzionalità NAS avanzate; funzionalità switch evolute; supporto PoE+; compatto e silenzioso; consumi contenuti; gestione seamless; buone performance generali.
CONTRO
Alimentatore e ventole non hot-swap; dischi non accessibili direttamente “a caldo”; due soli drive per attività VM e storage possono costituire un limite.
Produttore | QNAP |
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Modello | QGD-1602P |
Sito web | http://www.qnap.com |
Prezzo (IVA inclusa) | QGD-1602P-C3758-16G – 1.792,00 euro QGD-1602P-C3558-8G – 1.280,00 euro |
Dimensioni | 44,2 × 435,2 × 327,7 mm |
Peso | 4,37 Kg |
Numero drive bay | 2 (interne) |
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Tipo drive | 2,5″ / SATA3 / supporto SSD Cache |
Livelli RAID supportati | RAID 0 / 1 / JBOD / Single |
CPU | Intel Atom C3758 / 2,2 GHz / octa-core |
RAM / RAM max. | 16 GByte SoDimm DDR4 / 64 GByte |
Numero / tipo interfacce di rete | 8x porte 1 GBit + 8x porte 2,5 GbE + 2x porte 10GbE SFP+ / Porte di gestione: 2x 5 GbE + 2x 1GbE |
Protocolli di rete supportati | CIFS / SMB, AFP (v3.3) / NFS (v3) / FTP / SFTP / iSCSI / SNMP |
Porte USB / eSATA | 2x PCIe Gen3 (x4 slot, x2 speed) / 2x USB 3.2 Gen 1 |
Backup | Amazon Glacier / Amazon S3 / Azure Storage / Google Cloud Storage / HKT Object Storage / OpenStack Swift / WebDAV – Cloud storage syncing: Alibaba Cloud / Amazon Drive / Amazon S3 / BackBlaze B2 / Box / Dropbox / OneDrive / Google Drive / HiDrive / hubiC / OneDrive / OneDrive For Business / ShareFile / Yandex.Disk – RTRR server e client / Rsync server con controllo di banda / Remote server syncing (CIFS/SMB / FTP / Rsync / RTRR) |
Supporto iSCSI | sì |
Supporto virtualizzazione | sì |
Supporto Microsoft AD | sì |
Altro | 2x NVMe, PCIe Gen3 x 2 |