AMD fornirà acceleratori grafici Radeon Instinct MI50 per il sistema denominato “Corona” un cluster HPC utilizzato per la ricerca su Covid-19.
L’annuncio è stato dal chip maker che opererà congiuntamente con il Lawrence Livermore National Laboratory e Penguin Computing.
Secondo le previsioni, la macchina raggiungerà quasi il doppio delle prestazioni di picco, rispetto alla attuale configurazione, con oltre 4,5 petaFLOPS.
Il sistema sarà utilizzato dal Covid-19 HPC Consortium, un’associazione americana pubblico-privata che sta fornendo tempo di calcolo e risorse gratuite agli scienziati di tutto il paese impegnati nella lotta contro Covid-19, e dai ricercatori di LLNL.
Jim Brase, vicedirettore associato della LLNL per Programs
L’aggiunta di queste nuove GPU all’avanguardia sul sistema “Corona” amplificherà le capacità dei team attualmente al lavoro sul COVID-19. Ci permetterà di andare più veloci, grazie ad un maggiore throughput.
Avremo più risorse, quindi potremo passare al vaglio più casi e, potenzialmente, arrivare a nuove conclusioni sia per gli anticorpi che per le piccole molecole più velocemente, il che potrebbe portare a cure migliori. Inoltre, possiamo utilizzare alcuni dei nostri nuovi software, sia per la simulazione che per le applicazioni di machine learning, in modo più efficiente e veloce.
Radeon Instinct MI50 si avvale di architettura Vega20, con litografia TSMC e processo costruttivo a 7 nm FinFET. Il singolo chip accoglie 60 Compute Unit per un totale di 3.840 stream processor.
Grazie alla tecnologia di integrazione è stato possibile spingere i processori sino a 1.725 MHz, mantenendo un TBP (Total Board Power) entro i 300 W. Il sistema di raffreddamento passivo è studiato per l’inserimento in server opportunamente ventilati, in grado di movimentare l’aria in modo efficiente tramite aspirazione forzata.
La singola scheda raggiunge performance Peak Half Precision (FP16) di 26,5 TFLOPs,
Peak Single Precision (FP32) di 13,3 TFLOPs, Peak Double Precision (FP64) di 6,6 TFLOPs e Peak INT8 Performance pari a 53 TOPs.
Il processore è affiancato da 16 GByte di RAM HBM2 con interfaccia a 4.096 bit e clock a 1 GHz.