BenQ InstaShow WDC10, presentazioni facili per tutti

L’installazione e l’uso di BenQ InstaShow WDC10 sono davvero alla portata dei meno esperti. Una volta collegati Host e Button alle rispettive porte HDMI e USB, è sufficiente avviare la sincronia tramite i bottoni presenti su tutti i device. Grazie al codice cromatico (Rosso “avvio”, Verde “pronto per la connessione”, Blu “presentazione”) possibile sapere con precisione lo stato degli apparati e quale stia effettivamente trasmettendo sullo schermo di destinazione.
Secondo questa logica è possibile aggiungere numerosi InstaShow Button, per un totale complessivo di 16. Alla riunione, ciascun partecipante potrà dunque condividere il proprio schermo con la semplice pressione di un tasto!

BenQ InstaShow WDC10, presentazioni facili per tutti

Abilitando la modalità InstaVideo è possibile passare automaticamente dalla modalità presentazione alla modalità video con audio stereo, il tutto con un semplice clic del pulsante laterale. Ciò semplifica anche la connessione di apparati di riproduzione dedicati, come DVD o Blu-Ray player.
Non solo, attraverso la modalità desktop esteso (per ambienti OS X e Windows) i relatori potranno illustrare la presentazione sul display centrale, mantenendo il controllo dello schermo personale. Ciò facilita l’accesso a utili appunti durante la riunione e la gestione in multitasking di altri software.

BenQ InstaShow WDC10, presentazioni facili per tutti

Per una configurazione avanzata è possibile connettersi all’host tramite porta LAN o aggregando un terminale all’hotspot generato del dispositivo stesso. L’operazione permette di modificare il nome del device, osservare i dettagli tecnici di funzionamento e variare il messaggio che compare sul display durante la guida o nei momenti di inattività.
Potremo naturalmente modificare le impostazioni di rete per la parte LAN e WLAN (canale radio, password, crittografia…) e vedere quali e quanti dispositivi di presentazione sono connessi e associati alla base.
Il setup avanzato permette di definire i tempi di standby dell’apparecchio, i tempi di accensione programmata, ma anche la qualità delle immagini, la frequenza dei fotogrammi, la gestione EDID e il blocca schermo.

BenQ InstaShow WDC10, presentazioni facili per tutti

Durante l’uso abbiamo usato due client Windows 10 PRO come sistemi di trasmissione e abbiamo connesso l’host a un display di grandi dimensioni, simulando la tipica presentazione aziendale.
La prova pratica ha confermato la grande facilità d’uso: probabilmente l’installazione potrebbe essere portate a termine anche da un bambino!
Per inviare il proprio stream AV al display è sufficiente premere il bottone in evidenza sullo strumento di presentazione connesso USB/HDMI al nostro terminale.
Il passaggio delle immagini da una postazione all’altra richiede pochi secondi e non prevede alcun tipo di disallineamento della schermata sul display, né artefatti di alcun tipo.

BenQ InstaShow WDC10, presentazioni facili per tutti

Alla prova pratica, testi, immagini e video HD sono restituiti con una qualità del tutto analoga a quelli della connessione diretta con cavo HDMI. Grazie anche alla funzione di codifica e decodifica hardware, il sistema è in grado di ottimizzare le immagini in base al contenuto, restituendo uno stream fluido e definito nella maggior parte delle condizioni.

Dai nostri test, il sistema offre frame rate e quali elevata sino a 8 – 9 metri di distanza tra i due apparati in uso. La qualità generale rimane accettabile anche oltre i 10 – 11 metri, mentre decade rapidamente oltre i 12 metri.

Decisamente interessante la dotazione di serie, che prevede un Cradle di metallo di alta qualità, dove depositare i due InstaShow Button, e che può essere posizionato al centro del tavolo riunioni, per avere sempre i device sottomano.
La base Host, munita di antenne e connettività LAN 100 MBps, è affiancata da un supporto circolare e adesivo, per poterla fissare al meglio in prossimità di monitor o proiettori. Il nastro con velcro ne permette invece una agevole e amovibile sistemazione a supporti di sostegno del display o del mobilio.

Di base, si tratta di una soluzione completa e pronta all’uso. Il prezzo di acquisto è commisurato alla qualità del prodotto e al target a cui è destinato (media e grande impresa). InstaShow è invece un po’ caro per le piccole realtà professionali e può facilmente diventare dispendioso se si sceglie di acquistare unità “Button” addizionali (al prezzo di 549,00 euro IVA inclusa cadauno).

In ogni caso, l’usabilità e l’estrema versatilità d’impiego non hanno prezzo
!

Punteggio

93
su 100

PRO

Installazione alla portata di tutti; qualità audio e video paragonabile alla connessione su cavo; supporta molti OS; uso intuitivo.

CONTRO

Il prezzo di una configurazione estesa può lievitare facilmente.