ESET Internet Security, protezione leggera e versatile

Presente sul mercato da lungo tempo, ESET ha introdotto la nuova release delle suite di sicurezza NOD32 Antivirus, Internet Security e Smart Security Premium.
Si tratta di prodotti destinati a una platea di utenti che spazia dalle microimprese, ai liberi professionisti, all’utenza consumer / prosumer.

ESET Internet Security, protezione leggera e versatile

Oggetto del nostro test, la versione intermedia: ESET Internet Security.
Il pacchetto è disponibile con prezzi che oscillano tra i 48,60 euro (IVA esclusa, singola postazione, 12 mesi) ai 226,80 euro (IVA esclusa, 4 postazioni e 24 mesi). Questa soluzione incorpora moduli per la security su differenti livelli; oltre all’immancabile antivirus, infatti, sono presenti il firewall (automatico, ma anche altamente configurabile), il supporto “browser sicuro” per operazioni di home banking, e lo strumento per la verifica di eventuali criticità sulla rete domestica, compresi i parametri del router.
A questo si aggiungono ESET Anti-furto, per localizzare il notebook smarrito, il controllo degli accessi e la protezione minori “parental control”.

Mancano funzionalità di crittografia dei dati e un password manager: non una dimenticanza, ma una precisa scelta di ESET. Questi strumenti, infatti, sono inclusi nel prodotto superiore, ESET Smart Security Premium.

La software house ha lavorato intensamente per migliorare la procedura di installazione e i risultati sono sicuramente degni di nota: dopo aver scaricato il leggero installer Web (solo 5,2 MByte), l’installazione procede al download del software vero e proprio. Il peso del file completo, scaricabile come download avanzato dal sito ESET, è di 101 Mbytes; al termine, ESET Internet Security si installa in tempi veramente rapidissimi: pochi secondi al massimo.

ESET Internet Security, protezione leggera e versatile

Abbiamo ripetuto la procedura, oltre che sul sistema di test (Intel Core i7 / Windows 10), anche su un modesto Asus Transformer Book: nonostante la CPU Atom e i soli 4 GByte di RAM, abbiamo riscontrato analoghi tempi di installazione, a riprova del valido lavoro di ottimizzazione svolto. Lo step successivo è automatico è prevede l’aggiornamento silente delle definizioni antivirus e motore. Sebbene non sia una condizione indispensabile, è consigliabile creare un account My ESET: così facendo potremo gestire i nostri device sfruttando ESET Anti-furto.

Da sempre elemento distintivo di ESET, l’uso di risorse di sistema è davvero contenuto. In termini di RAM, i processi attivi occupano poco più di 60 MByte, mentre lo spazio su disco è di circa 386 MByte.
Durante il normale utilizzo, il carico sulla CPU è sicuramente non avvertibile, raramente superando l’1% di processore sfruttato. Lanciando una scansione del computer (sicuramente l’attività più impegnativa), la CPU viene caricata per il 10-12%, mentre la RAM richiesta aumenta di pochissimo. Ovviamente, la scansione ha un forte impatto sugli accessi al disco fisso. Sintetizzando, anche in questo caso, possiamo continuare le nostre attività senza particolari intoppi.

La schermata principale, molto chiara, permette di avviare la scansione del PC, il browser sicuro o la scansione della rete locale. Dal menu di sinistra, possiamo invece accedere alla configurazione, alla guida in italiano e altre funzioni, come per esempio l’aggiornamento manuale del software.

ESET Internet Security, protezione leggera e versatile

La scansione del computer esaminerà tutti i dischi locali, ma è anche possibile fare scansioni avanzate, e selezionare solo i dischi di nostro interesse. I tempi di scansione sono adeguati al volume di file da analizzare. Abbiamo trovato, tuttavia, non particolarmente fortunata la reportistica: anche applicando filtri, risulta comunque un poco farraginoso identificare i file infetti, rispetto a quelli non apribili perché difettosi, ad esempio.
Un ulteriore appunto: in sede di rilevazione virus, la finestra popup non è stata studiata per mostrare l’intero percorso del file sospetto; non è possibile fare un ridimensionamento della schermata di dialogo, particolare che può rendere più difficile la comprensione di cosa sta accadendo.