Buffalo TeraStation, soluzioni a prova di GDPR

Buffalo TeraStation, soluzioni a prova di GDPR

Il tanto discusso GDPR è ora una realtà, Buffalo ha aiutato e continua a supportare le aziende di qualsiasi dimensione per il pieno raggiungimento della compliance.

L’azienda ha ampliato nel tempo il proprio portfolio di NAS professionali TeraStation, pensati per soddisfare le esigenze delle imprese.
Parliamo di soluzioni specificamente progettate per le SMB e capaci di garantire la massima conformità al GDPR. Tra i vantaggi di questi apparati:

– Non è previsto alcun accesso secondario; pertanto, gli hacker non possono accedere ai dati archiviati attraverso metodi comuni come protocolli SSH o
server Telnet. In breve, i dati non possono essere soggetti ad atti di pirateria né distrutti.
– Non è prevista alcuna opzione o funzione nel sistema operativo del firmware TeraStation per la modifica o l’aggiunta di funzioni. Essenzialmente, il sistema è
bloccato e, di conseguenza, è negata la potenziale creazione inconsapevole di vulnerabilità alla sicurezza che possano essere sfruttate dagli hacker.
– Un’opzione software consente a un utente di dare la priorità alla sicurezza dei dati rispetto all’accesso al sistema disabilitando i ripristini esterni.
– I dispositivi TeraStation sono fisicamente protetti da blocchi dei cavi e unità disco rigido bloccabili. Questi vincoli fisici proteggono l’hardware dal furto effettivo mentre l’autenticazione di avvio nel software nega l’accesso ai dati in qualsiasi caso.
– Include la crittografia hardware AES per le unità disco rigido. Tale crittografia non è attiva per impostazione predefinita ma può essere facilmente attivata. Essenzialmente, viene bloccata l’unità disco rigido in modo che, se l’unità viene rimossa, non sia possibile accedere ai dati.
– Include protocolli di condivisione dei file (HTTPS, SFTP) per l’accesso sicuro locale e remoto. I dati non vengono mai inviati come testo non crittografato su Internet e ciò ne impedisce la lettura da terze parti o hacker.
– Per migliorare le prestazioni, l’affidabilità e la sicurezza dell’archiviazione dei dati, le modalità RAID sono preconfigurate in fabbrica.
– Ogni TeraStation include la sostituzione con scambio a caldo ininterrotto delle unità disco rigido per garantire che i dati archiviati siano sempre integri.
– Il firmware TeraStation non può essere infettato dai virus poiché si trova all’interno di un sistema chiuso. Detto questo, i file e i file condivisi utilizzati tra computer, tablet e smartphone sono sempre a rischio di infezione malware, come ransomware,
spyware e Trojan, quando tali dispositivi si connettono alla soluzione di archiviazione. L’opzione antivirus, aggiornata di frequente con le ultime impronte digitali dei virus e progettata per rilevare minacce zero-day, garantisce la sicurezza di tutti da malware.
– Le diverse opzioni di backup disponibili consentono l’archiviazione sicura dei file all’interno o all’esterno della soluzione NAS. Tali opzioni includono backup regolari, replica dei dati, failover, backup su cloud, backup su USB o NAS e backup su PC e server.

Al fianco delle evolute soluzioni hardware, Buffalo ha realizzato una pagina web e un tutorial per chi deve ancora orientarsi in materia di GDPR. La pratica guida può essere scaricata cliccando sull’immagine che segue.

 

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