TIM per la Sicilia: parte da Catania “The Future of the City”

TIM per la Sicilia: parte da Catania “The Future of the City”

Promuovere lo sviluppo digitale del territorio, esplorare nuovi trend, proporre servizi innovativi per le smart city. Per TIM l’innovazione in Sicilia parte da qui. Mobilità, sicurezza, salute, ambiente e rapporti con la pubblica amministrazione. Ecco le sfide principali della città del futuro e i temi che vedranno impegnati TIM e tree con “The Future of the City”, l’iniziativa inaugurata a Catania, nella sede di TIM WCAP, alla presenza di Enzo Bianco sindaco di Catania e Attilio Somma, responsabile Business Positioning di TIM.

Obiettivo del progetto è quello di coinvolgere le istituzioni, le associazioni, le imprese e i talenti siciliani per rilanciare Catania e la Sicilia grazie all’innovazione e alla cooperazione.

L’iniziativa si rivolge a giovani, startup e aziende per coinvolgerli in programmi di innovazione, percorsi formativi, hackathon ed eventi, con l’obiettivo ambizioso di migliorare il territorio attraverso la trasformazione digitale e culturale. Grazie alla collaborazione con TIM per lo sviluppo digitale del territorio – a partire dal protocollo d’intesa siglato lo scorso dicembre relativo alla sperimentazione di servizi innovativi destinati ai cittadini – il capoluogo etneo e l’acceleratore TIM WCAP saranno al centro del progetto che interesserà anche l’intera isola, con numerose iniziative in programma ed il coinvolgimento degli attori del territorio che sono stati i protagonisti dell’evento inaugurale.

A supporto dell’iniziativa anche le Università di Palermo e di Catania, presenti all’evento con Maurizio Carta, ordinario di Urbanistica all’Università di Palermo, e Vincenzo Catania, direttore del DIEEI dell’Università di Catania, Confindustria Catania, con il Vice President Vicario, Antonello Biriaco, e tante associazioni e startup del territorio che, insieme a Claudio Centofanti, Responsabile Business Sales Sud di TIM, hanno contribuito ad animare una tavola rotonda sull’innovazione digitale, moderata da Giovanni Iozzia, Direttore Economyup.

Attilio Somma responsabile Business Positioning di TIM
TIM è impegnata a fare della tecnologia uno strumento per far crescere il Paese. Digitalizzare significa migliorare la vita dei cittadini, delle imprese e delle amministrazioni pubbliche, offrendo soluzioni ai problemi di tutti i giorni attraverso reti ultraveloci, analisi e gestione dei dati, fruizione di contenuti, creazione di oggetti e spazi connessi. Vogliamo che il sud partecipi alla trasformazione digitale: The Future of The City, iniziativa creata ad hoc per la digitalizzazione della Sicilia, è il segno tangibile del nostro impegno.

L’iniziativa si trova in via Novara a Catania nella sede di TIM WCAP, che dal 2013 è il punto di riferimento cittadino sui temi dell’innovazione, e che ora diventa anche il quartier generale di “The Future of The City”.

La sede di TIM WCAP è infatti coperta da una cella narrowband IoT, una tecnologia che anticipa la futura rete 5G permettendo sperimentazioni in ambito Internet of Things. Grazie a questa cella, nonché alle SIM card compatibili e agli apparati messi a disposizione da TIM e dai suoi partner, le startup potranno sviluppare e testare nuove soluzioni di Internet delle Cose al servizio di una migliore vita cittadina. Per dare un esempio concreto di questa potenzialità, l’evento si è concluso con una demo di “Smart CT2”, la sperimentazione sul campo che TIM sta realizzando con il Comune di Catania per testare nuovi servizi digitali di monitoraggio ambientale e cura del verde urbano.

Antonio Perdichizzi, CEO di tree
Il 50% della popolazione mondiale vive oggi nelle città e nel 2050 si arriverà al 70%. Le sfide della città del future sono anche le sfide di tree. La città deve essere quel luogo in cui è desiderabile vivere, lavorare, organizzare la propria vita e trascorrere il tempo. Costruire una città intelligente non è solo una questione di hardware, software e digital, ma di capitale umano, sociale, relazionale e ambientale. Partiamo da Catania e dal sud per innovare il nostro Paese. Perché è a partire dalle startup city che si costruisce una startup nation.