HP ZBook 15u G4, workstation potente al giusto prezzo

Durante l’intero periodo di prova abbiamo potuto toccare con mano la qualità del prodotto, non solo veloce e reattivo, ma effettivamente pratico per lavorare “on the go”. Peso e dimensioni sono allineate ai notebook business con pari diagonale, pur considerando l’importante bagaglio tecnologico integrato.
L’impressione generale che si ha utilizzando questa workstation HP è di grande solidità. Per semplificare le attività di disegno, in assenza di tavolette o mouse esterni, il portatile è stato dotato di un ampio touchpad, molto sensibile e resistente. Per chi preferisce i comandi sono stati duplicati anche tramite trackpad. Il poggiapolsi è ampio e non risente particolarmente del surriscaldamento del sistema che, pure, risulta quasi sempre contenuto.

La tastiera è di tipo retroilluminato (intensità regolabile su due livelli o disattivabile) resistente agli spruzzi d’acqua con tastierino numerico e tasti ad isola di dimensioni standard. La digitazione in mobilità è dunque quanto di più prossimo all’esperienza desktop. Tuttavia, nonostante un layout ben proporzionato e tasti puntuali a corsa ridotta, alcuni particolari potrebbero infastidire a lungo andare.
Non ci spieghiamo infatti, come mai il tasto di invio e i cursori freccia siano stati integrati con dimensioni ridotte rispetto alla media. Digitando con frequenza risulta dunque meno immediato individuare il tasto “enter”, mentre è facile premere involontariamente una delle frecce direzionali.

Il display Full HD di tipo touch vanta una luminosità nettamente superiore alla media e una capacità di riprodurre i toni colori paragonabile a quella dei monitor per la progettazione di tipo desktop. Il pannello in vetro antiriflesso che ricopre l’intero display (inclusa la cornice), aiuta a irrobustire la struttura, protegge la matrice ma, nonostante la sua funzione dichiarata, in alcune condizioni non aiuta in modo efficace a ridurre i riflessi, soprattutto all’aperto.
Il pannello touch a 10 punti si è dimostrato rapido nell’individuazione delle zone attive e sufficientemente rapido.
A nostro avviso, considerando la natura della macchina e la disponibilità di due ottimi dispositivi di puntamento hardware, probabilmente non si sentiva la necessità di uno schermo sensibile al tocco, che risulta poco pratico per le attività di disegno e progettazione.

Le prestazioni registrate sono in generale molto buone, con velocità medie elevate, sia in termini elaborazione, sia per quanto riguarda i tempi di risposta. Con la suite PCMark8 abbiamo rilevato score in linea con la configurazione hardware integrata. La HP ZBook 15u G4 risulta più che adeguata per l’uso di suite office, per l’uso quotidiano e per l’impiego in ambito grafico avanzato (video e foto editing, rendering e modellazione).

 

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L’apporto della GPU FirePro nelle attività di tutti i giorni si fa sentire, con un incremento di prestazioni quantificabile in un +37% rispetto al solo utilizzo della CPU principale.

Utilizzando motori grafici dedicati alla modellazione e allo studio di materiali e scenari (CAM/CAE), la workstation ha dimostrato un andamento altalenante, con performance sopra le 40 fps adottando il motore Cinema 4D (Cinebench R15), ma scendendo ampiamente sotto le 20 fps nei complessi test SPECviewperf 12, che impiegano engine come Catia, Maya e SolidWorks.

Decisamente ottima la reattività generale del sistema; gran parte del merito è da attribuire al velocissimo drive solid state. Secondo le nostre prove è in grado di raggiungere i 2,35 GB/s in lettura sequenziale e i 1,43 GB/s in scrittura. Anche grazie allo storage M.2 i tempi di boot scendono a 29 secondi e la riattivazione da standby richiede meno di 2 secondi.

Una menzione particolare deve essere fatta per l’ottima autonomia dimostrata. Considerando la classe workstation di questa ZBook e i componenti integrati, l’autonomia media di circa 5 ore registrata in quasi tutti i contesti è da considerarsi un piccolo primato (superiore a molti notebook e subnotebook da ufficio). Lodevole anche il lavoro fatto per accelerare il più possibile la ricarica dell’accumulatore, che risulta completamente carico in meno di 1 ora e mezzo e richiede solo 31 minuti per una ricarica parziale del 50%.

In conclusione, HP ZBook 15u G4 porta agli utenti professionali tutte le potenzialità tipiche di una workstation e i relativi benefici. A questi si aggiungono una grande autonomia e una reattività da prima della classe, il tutto a un prezzo ragionevole, lontano dalle macchine Xeon (naturalmente più potenti ed efficienti – vedi il test della HP ZBook 15 G3) e con un’affidabilità proverbiale.