Plustek eScan A250, scanner standalone con supporto DMS

Alla prova dei fatti, eScan A250 non delude le aspettative, con prestazioni solide e una buona usabilità generale. Il sistema touch rimane leggermente “legnoso”, come evidenziato nella prova del predecessore A150, non troppo reattivo né sensibile. Segnaliamo inoltre un piccolo particolare di natura pratica: se si sceglie di interrompere un job di scansione in corso, lo scanner si arresta in tempi brevi ma non provvede al rilascio della carta in uscita e neppure di quella del vassoio in ingresso. Sarà dunque premura dell’operatore estrarre con cura le pagine trattenute. 
Il test di acquisizione di lotti misti (A4/A5, grammatura da 60 a 120 g/mq) ha evidenziato una buona capacità di gestione della carta e l’ottima flessibilità del meccanismo di cattura.

Se abbinata a piattaforma iOS e Android moderne, l’App Plustek permette di gestire file e processi di scansione, in modo analogo a quanto è possibile effettuare tramite PC. L’aggregazione a reti non broadcast o con segnale non molto forte appare critica, in alcuni casi non è possibile integrare il device.

Plustek eScan A250, scanner standalone con supporto DMS

Le performance sono sensibilmente aumentate rispetto al predecessore A150. Lo scanner è ottimizzato per lavorare in modalità grayscale, nonostante questo la velocità simplex a colori risulta particolarmente elevata. A 600 DPI l’A250 rallenta in modo vistoso ma è in grado di produrre scansioni di alta qualità. 

In termini di prestazioni pure, come il precedente modello, anche l’A250 risulta particolarmente ottimizzato per lavorare in modalità a scala di grigio duplex, un setup tipico per molti scenari d’uso reali. Utilizzando pagine in formato A4 PDF e impostando la risoluzione a 200 DPI si passa dalle 26,1 ppm B/N alle 21 ppm a colori (51 ipm e ancora 21 ipm rispettivamente se si attiva il duplex).
Se gli originali devono essere acquisiti a una qualità superiore, scegliendo di scansionare a 300 DPI si ottiene un buon compromesso. La qualità generale migliora, soprattutto nel caso di documenti grafici, disegni, foto, progetti o carta molto delicata. Si paga qualcosa in velocità, con performance che rimangono quasi invariante in modalità B/N (25 ppm) e scendono a 14 ppm a colori.
Osservando le prestazioni è immediato notare come il decadimento in modalità grayscale sia quasi impercettibile, mentre appare più evidente aumentando la profondità colore.

Plustek eScan A250, scanner standalone con supporto DMS

I consumi del device sono molto conteuti. In stato di attesa dei lavori, con il display acceso e tutte le funzioni abilitate, abbiamo registrato appena 9,2 W.

Ipotizzando di dover lavorare al massimo della capacità ottica disponibile (600 DPI), abbiamo raggiunto velocità di 7,9 ppm in scala di grigi e di 1,8 ppm a colori. Il forte decadimento era scontato dato che i tempi di passaggio della carta e della successiva elaborazione devono tenere conto dell’imponente mole di dati generati per ogni singola pagina A4.

Punteggio

81
su 100

PRO

Compatto; design funzionale; numerose interfacce di comunicazione; buona integrazione in ambienti misti; buone performance; qualità generale elevata.

CONTRO

Interfaccia touch non sempre reattiva; qualche difficoltà con le reti wireless poco potenti e non broadcast; la carta non viene rilasciata se si interrompe un job.