La prima volta di BTicino al CES, tra smart home e domotica

La prima volta di BTicino al CES, tra smart home e domotica

BTicino ha partecipato al CES per la prima volta, mostrando le novità a listino presso un proprio spazio espositivo nello stand del Gruppo Legrand.
Tra le new entry, il programma Eliot, il nuovo videocitofono connesso Classe 300X13E e la sua App Door Entry,

Il videocitofono si connette alla rete dell’abitazione, grazie al collegamento Wi-Fi integrato, e l’App dedicata Door entry gestisce via smartphone le chiamate videocitofoniche. Consente, infatti, di visualizzare sul device l’immagine di chi suona alla porta, permette di rispondere, aprire il cancello, attivare una telecamera opzionale o semplicemente azionare le luci del giardino.

Il fenomeno dell’IOT è in continua crescita, si stima infatti che il mercato a livello mondiale dell’Internet of Things pari a 655 miliardi USD nel 2015, entro il 2025 possa crescere di quasi 20 volte. Un mercato che, secondo i dati della Ricerca dell’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano, può essere valutato 2 miliardi di euro nel nostro Paese e che sta crescendo, tra gli altri, proprio nell’ambito della smart home.

Franco Villani Consigliere Delegato di BTicino
Abbiamo deciso di presentare il primo prodotto del programma Eliot al CES perché Las Vegas rappresenta la vetrina ideale per conferire una dimensione globale a questa gamma, che si presenta come innovativa sia per il mercato della videocitofonia sia per quello degli oggetti connessi.
Classe 300 X ha ottenuto immediatamente un significativo successo in Italia e in Europa, dunque ci sono tutte le premesse per uno sviluppo delle vendite in altre aree del mondo nelle quali il Gruppo Legrand è presente ed ha un posizionamento di leadership nella Smart Home.
BTicino ha scelto di entrare nel mercato dell’IoT perché con la connessione alla rete dei nostri prodotti garantiamo all’utente ulteriore valore aggiunto in termini di funzionalità, informazioni e interazione. Nel 2015 BTicino e il Gruppo Legrand hanno realizzato con i prodotti IOT un fatturato di 300 milioni di euro e da qui al 2020 prevediamo una crescita annuale a due cifre.
Nei prossimi anni continueremo a investire in questo settore, che consideriamo strategico, aumentando progressivamente l’offerta del programma Eliot. Per l’Italia l’appuntamento è fissato già nei primi mesi del 2017, quando lanceremo una serie di nuovi oggetti destinati ad arricchire la nostra offerta per la casa connessa.