Qualcomm sviluppa la connettività per Internet of Everything

In quest’ottica, l’azienda sta lavorando a partire da quattro pilastri fondamentali, realizzando dispositivi efficienti e ad alte performance, in base al contesto di integrazione, abilitando nuovi meccanismi di dialogo tra i device, in modalità device-to-device, multi-hop, vehicle-to-vehicle. La creazione di framework interoperabili, come per esempio Qualcomm AllJoyn, consentirà ai differenti apparati di dialogare in modo istantaneo, contestualizzando la rete e i servizi a disposizione dell’utente, in funzione dell’ambiente e del raggio d’azione delle diverse unità.
Il terzo elemento alla base della filosofia Qualcomm riguarda la capacità di offrire soluzioni per il controllo in ambienti mission critical, per il comparto broadcast e public safety. Per garantire la massima interazione tra i device e lo sfruttamento ottimale di soluzioni Wi-Fi e mobile 4G si punta decisamente verso l’integrazione e la convergenza tra i differenti settori.

Qualcomm sviluppa la connettività per Internet of Everything

Sotto l’aspetto legato alla connettività è già oggi possibile offrire soluzioni particolarmente veloci e affidabili, senza dover necessariamente aspettare il futuro standard 5G, previsto per il 2020. Come afferma Qualcomm, per i sistemi video 4K, tablet, smartphone, gaming, automotive e videosorveglianza è possibile dotarsi di sistemi LTE Advanced CA e la tecnologia Wi-Fi 802.11ac/ad/ax, in grado di assicurare maggiore capacità di banda e minori latenze.

Qualcomm sviluppa la connettività per Internet of Everything

Per i dispositivi intelligenti IoT, dove la ridotta complessità, il range operativo esteso e la lunga durata della batteria sono cruciali, è prevista l’adozione di standard ultra efficienti di tipo LTE Cat-0 e LTE-M, in abbinamento a controller Wi-Fi 802.11n/ah e Bluetooth Smart.
Particolarmente importanti le funzioni LTE Direct che consentirà la ricerca diretta tra device, smartphone, ma anche autovetture smart, una struttura che permette di ridurre il traffico dati verso l’operatore e di ampliare la visione dei dispositivi circostanti, per una maggiore interazione.

L’evoluzione delle piattaforme LTE Broadcast permetterà di sviluppare una nuova classe di device capaci di assicurare connettività broadband mobile indoor e outdoor ad alta capacità, sistemi DTV convergenti e il riconoscimento di prossimità tra device, per lo scambio diretto di informazioni. In prospettiva Internet of Everything, tali piattaforme garantiranno la comunicazione bidirezionale intelligente tra veicoli e strutture, in ambito ospedaliero, per le infrastrutture critiche e l’accesso a nuovi servizi remoti automatizzati.

Qualcomm sviluppa la connettività per Internet of Everything

Per abilitare simili scenari, analogamente alle numerose attività su diversi fronti, dal comparto CPU e GPU dei dispositivi mobile, ai sistemi di trasmissione dati, Qualcomm ha rilasciato alcuni major upgrade per i propri modem disponibili nei SoC Snapdragon.
Ad esempio, i modelli Snapdragon 810 includeranno una infrastruttura X10 LTE con capacità di trasmissione sino a 450 Mbps MU-MIMO, mentre i modelli 620/618 e 425, con supporto LTE-A Cat 7 saranno in grado di raggiungere i 300 Mbps.

Ciascun sistema è inoltre in grado di assicurare la gestione di flussi complessi e stream video in alta definizione, per arrivare al top di gamma, capace di sostenere il carico tipico dei video 4K. Tutto questo rientra in un piano di continuo sviluppo e crescita, valori fondamentali per l’azienda, che ha messo a punto una roadmap complessa e in continua evoluzione, a supporto della mobilità, dei sistemi smart e della rivoluzione IoE.