Apple rilascia i nuovi ambienti operativi iOS 9 per device mobile iPhone, iPad e iPod touch, oltre al sistema di gestione watchOS 2, per i wearable Apple Watch.
Mediacom propone nuovi tablet basati sui più recenti processori Quad Core Intel “Sofia” 3G-R da 1.2 GHz e dotati del sistema operativo Google Android 5.1.
Toshiba Europe presenta a IFA 2015 alcuni nuovi prodotti che ampliano la propria line up, per soddisfare le sempre più diverse abitudini d’uso dei consumatori, per un computing pervasivo.
Red Hat pubblica i risultati di una ricerca dedicata all’evoluzione e alle priorità nelle politiche di assunzione in ambito enterprise mobility per il 2015.
VMware ha presentato VMware Identity Manager, una nuova offerta Identity-as-a-Service per l’autenticazione dell’utenza in mobilità e la gestione dei profili centralizzata da parte dell’IT.
La start-up Ennova sceglie le soluzioni di Mobile Device Management e Remote Care di CommuniTake per ottenere una maggiore efficienza nei servizi erogati ai propri clienti.
Extreme Networks rileva le principali preoccupazioni dei CIO negli ambienti universitari e le priorità relative a infrastruttura, sicurezza, mobility, distribuzione applicazioni e cloud.
Secondo uno studio condotto su scala mondiale, le aziende italiane che hanno messo in atto iniziative di enterprise mobility ottengono vantaggi rilevanti per il business.
Citrix svela le nuove versioni di XenMobile e ShareFile e le numerose innovazioni pensate per un mercato che sta ridefinendo il significato di workspace, nel segno di condivisione e mobility.
CommuniTake, azienda israeliana fornitrice di soluzioni per il Mobility Management, ha recentemente presentato a MWC di Barcellona, la propria soluzione per la gestione semplificata di apparati mobile.
HP acquisisce Aruba Networks e si posiziona tra i leader nel settore dell’Enterprise Mobility, coniugando le soluzioni wireless di Aruba con le piattaforme wired del proprio portfolio.
I risultati dell’Ericsson Mobility Report sottolineano l’importante crescita del traffico dati generato su reti mobili e l’elevato tasso di sottoscrizioni per l’accesso ai servizi LTE.