Test condotti nel 2015 hanno ampiamente dimostrato la vulnerabilità dei dispositivi IoT, nel 2016 l’Internet of Things sarà al centro di una sfida tra potenzialità e sicurezza.
Cisco, Intel e Deutsche Telekom hanno annunciato i risultati di Challenge Up!, il programma di sviluppo e incubazione per startup in ambito europeo che accelera l’IoT.
ThingWorx avvia una collaborazione con Analog Devices per fornire ai clienti un ambiente “sensor-to-cloud” integrato, capace di sfruttare la piattaforma proprietaria per l’IoT.
GIOTTO, AlmavivA Universal Platform for Enterprises, è la piattaforma Cloud universale realizzata per sviluppare in modo semplice e sicuro nuovi progetti nell’IoT.
Intervistiamo Cristiano Zanforlin, Managing Director di WholeData, che ci illustra le peculiarità della infrastruttura data center Internet Park e la vision aziendale.
F-Secure SENSE è una piattaforma mista hardware/software strutturata per fornire agli utenti un’unica componente di protezione per tutti i dispositivi presenti in casa.
WholeData avvia il progetto Internet Park, il primo data center italiano totalmente neutrale rispetto al mondo degli operatori IT e TLC, e modulabile secondo le esigenze dei clienti.
Verizon annuncia la propria strategia globale per semplificare l’Internet of Things e favorirne l’adozione da parte delle aziende, passando da un network dedicato alla promozione diretta.
Le due realtà insieme per la digitalizzazione dei processi delle aziende manifatturiere, la partnership include la distribuzione di una soluzione di Industrial Internet of Things.
Microsoft ha partecipato a Maker Faire 2015, a Roma, proponendo la propria visione in ambito di sviluppo articolata su digital skills, Internet of Things e interoperabilità.
Norton by Symantec rilascia la nuova release Norton Security, per offrire ai consumatori la possibilità di scegliere la soluzione che soddisfa le loro specifiche esigenze di sicurezza.
Secondo una ricerca condotta da Honeywell e YouGov, la crescita dell’ecommerce influenza le scelte dei consumatori e la loro flessibilità, ma mette a dura prova i centri di smistamento.
Arbor Networks presenta i prodotti e i servizi per la protezione DDoS, con un’offerta che garantisce elevati livelli di scalabilità, deployment e flessibilità di costi.
Kaspersky Lab ha rilevato che il 74% degli utenti Internet scaricherebbe un file nocivo poiché non ha le competenze necessarie per riconoscere i pericoli online.
PayPal ha commissionato a Duepuntozero Doxa uno studio in grado di fotografare le abitudini degli italiani in materia di pagamenti digitali e consuetudini di acquisto.
Una indagine F-Secure evidenzia come le persone stiano abbracciando l’Internet of Things anche se le loro esigenze di sicurezza e privacy vengono soddisfatte in misura minima.
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