Huawei Better World Summit, reti e operatori stanno cambiando

Huawei ritiene che le reti degli operatori siano il fondamento stesso dell'economia digitale.

Huawei Better World Summit

Huawei Better World Summit ha rappresentato un momento per enfatizzare il momento di sviluppo delle reti 5G e parlare di digitalizzazione.

L’azienda vuole aiutare gli operatore del settore e favorire la creazione di un approccio commerciale e tecnologico per lo sviluppo dell’intero ecosistema.
La filosofia della società è stata efficacemente riassunta nel keynote di Peng Song, Presidente di Global Carrier Marketing and Solution Sales di Huawei.

Con l’avvicinarsi di un mondo più smart e connesso, molte industrie hanno iniziato il loro viaggio digitale. Peng ritiene che le reti degli operatori siano il fondamento stesso dell’economia digitale. Quattro importanti mutazione consentiranno un’ampia diffusione di soluzioni di telecomunicazione next-gen.
In primo luogo, gli operatori osserveranno nuove interazioni con i loro clienti, servendo i consumatore e, in misura sempre maggiore, player del segmento industriale.
Di conseguenza, gli operatori saranno portati a offrire nuovi servizi, oltre al supporto per nuove connessioni e traffico dati. Si svilupperanno offerte specifiche per ciascun mercato e cliente.

Successivamente, i servizi di rete degli operatori, spinti da SLA sempre più stringenti, miglioreranno significativamente in termini di latenza, velocità e affidabilità. Lo chiede il mercato, lo chiedono i clienti.
L’ultima previsione di Peng riguarda l’incertezza dei futuri scenari di business, costantemente modificati dalle mutevoli esigenze dei diversi settori di mercato.

Di fronte a questi cambiamenti, in che modo gli operatori possono garantire una crescita sostenibile del business?

Al Huawei Better World Summit, Peng ha espresso la propria visione globale.
La redditività sostenibile degli operatori è determinata dalla loro capacità di fornire servizi di rete differenziati, servizi ai clienti e servizi di integrazione del settore. Questi fattori determineranno la capacità degli operatori di stabilire prezzi premium durante le future operazioni commerciali.

Quando si parla di servizi di rete differenziati non si intendono unicamente funzionalità di rete differenziate. Gli operatori dovranno sviluppare una pianificazione della rete più precisa, più rapida e semplice, proponendo un O&M semplificato e una ottimizzazione più efficiente.

In questa logica, Huawei non smette mai di esplorare nuovi modi per aiutare gli operatori a sviluppare e monetizzare i vantaggi competitivi delle rete.
Al progredire della tecnologia corrisponde una maggiore capacità dei protagonisti di mercato di proporre soluzioni e piani su misura. Migliorano i termini di distribuzione e consegna, il supporto O&M e, grazie all’apporto del marketing gli operatori potranno cogliere nuove opportunità. Sarà così più facile avviare un trend di business positivo, proponendosi come interpreti competitivi del mercato.

Huawei Better World Summit – riprogettare le reti

Occorrerà inoltre ripensare il modo in cui sono progettate le reti stesse. Il modello di pianificazione per i servizi B2C dovrebbe infatti trasformarsi da “basato sul traffico” a “basato sull’esperienza”. Per quanto riguarda i servizi B2B, dovranno essere considerate più attentamente le utenze con esigenze più difficilmente assoggettabili a logiche standard. La pianificazione delle reti deve quindi concentrarsi sulla fornitura di un’esperienza ottimale per le differenti applicazioni di ciascun settore.

Huawei ha ben presente quali dovranno essere le specifiche delle reti del futuro. In primis, occorre una rete veloce e onnipresente, capace di fornire esperienze personalizzate.
Convergenza e semplificazione dovranno guidare la trasformazione a supporto di tutti i servizi, che saranno veicolati attraverso reti semplificate.
Occorre inoltre una grande flessibilità adattiva: flessibilità in termini di servizi, distribuzione e gestione.
Non ultima, la collaborazione intelligente, ovvero la capacità di applicare l’intelligenza artificiale all’autonomia di rete per abilitare le future Autonomous Driving Networks.