Marco Pasculli, Managing Director di NFON Italia, spiega come il cloud e gli strumenti di comunicazione giusti siano fondamentale per essere competitivi.
Questa estate atipica, arrivata nel bel mezzo della quarta fase della pandemia, ha innegabilmente un sapore diverso per molte aziende e imprenditori. In molto casi, quando si ha a che fare con i cosiddetti business stagionali, si è costretti a rivedere o adattare processi.
In altri, la sospirata pausa per le vacanze viene sacrificata allo scopo della continuità operativa che quest’anno è messa in crisi, o in stand-by, dal lockdown. Questo, per perseguire l’obiettivo più alto di mantenere il business attivo e profittevole più a lungo, pur a ritmi inferiori.
In tutti i casi, è oggi più che mai indispensabile avvalersi di strumenti tecnologici che possano garantire questa continuità e maggiore qualità delle comunicazioni aziendali, sia interne sia esterne, con la massima sicurezza, è un assunto imprescindibile. Il nostro servizio di telefonia in cloud, denominato Cloudya, rappresenta la risposta tecnologica a tale esigenza, grazie ad una serie di caratteristiche all’avanguardia e vincenti, pensate su misura in base alle necessità di tutte le filiali di ogni dimensione.
Cloud e comunicazione – il VoIP
Stiamo già da alcuni anni assistendo ad un progressivo abbandono della rete telefonica pubblica a favore del VoIP, migrazione che verrà completata nell’arco di pochi anni.
Il servizio di centralino telefonico virtuale Cloudya utilizza il protocollo IP per far transitare il traffico telefonico attraverso la rete Internet secondo l’architettura in cloud.
Proprio il cloud è oggi riconosciuto dall’82% delle imprese italiane come strumento abilitante una maggiore agilità dell’IT.
Siamo convinti che il valore di questa modalità di accesso alla tecnologia telefonica di nuova generazione sia ben espressa da una soluzione come Cloudya, un approccio cioè semplice, flessibile, stabile e performante.
Abbiamo individuato una serie di professioni, ruoli e contesti di business per i quali la tecnologia di Cloudya può fare la differenza e rivelarsi vincente anche nella sfida di questa torrida estate 2020.
Oggi chi gestisce un contact center, che si tratti di un semplice customer service con pochi agenti, piuttosto che un call center internazionale con centinaia di postazioni, reputa il passaggio al cloud indispensabile in un mercato in rapida evoluzione.
Gli utenti che si rivolgono ad un contact center, non sono disponibili a lunghe attese al telefono e richiedono risposte in tempo reale, chiare e ovviamente utili, alle proprie richieste. Ecco perché un addetto al customer service deve poter contare su un’infrastruttura in grado di supportarlo concretamente nell’offrire questo tipo di risposte. In questo senso basarsi su una piattaforma cloud che si integri facilmente con i CRM aziendali facilita gli addetti nel trovare velocemente informazioni e quindi rispondere prontamente alle richieste.
Cloud e comunicazione – smart e remote working
Non dimentichiamo, tra l’altro, che nella nuova era dello smart e del remote working, il valore aggiunto che una soluzione in cloud può fornire a chi gestisce un contact center in termini di possibilità di offrire orari di lavoro flessibili al personale, abilitandolo tra l’altro a svolgere le proprie funzioni comodamente dalla propria abitazione.
Per gestire al meglio e a 360° i flussi di lavoro digitali dei moderni contact center abbiamo sviluppato specificamente una soluzione basata su browser web e integrata in Cloudya, e che non richiede di installare alcun software o hardware. La soluzione si chiama Ncontact center, il popolare servizio premium di NFON per contact center in cloud multi-canale (social media, web chat, e-mail, SMS e fax).
I colloqui di lavoro telefonici e video sono ormai sempre più utilizzati, soprattutto per una prima verifica dei candidati che si propongono per uno specifico ruolo in azienda, o per definire gli ultimi step della collaborazione.
Ecco perché una tecnologia che permetta di effettuare conversazioni su una linea sicura e priva di interferenze, può davvero facilitare i compiti per gli addetti al personale e alle risorse umane, ovunque essi si trovino e in qualunque periodo dell’anno. Una buona condivisione di informazioni e competenze è una delle chiavi del successo di un’azienda. Aspetto tuttora talvolta sottovalutato o non considerato nella sua centralità.
Cloud e comunicazione – Hotel Management
Una gestione efficace delle comunicazioni, l’integrazione mobile e il miglioramento delle relazioni con gli ospiti sono i fattori chiave che trainano oggi la trasformazione digitale degli hotel, di tutte le categorie e di qualsiasi dimensione.
I servizi in cloud offrono una serie di opportunità interessanti per il settore, messo alla prova dalla crisi pandemica che stiamo ancora vivendo.
Non richiedono investimenti iniziali e permettono di affidarsi direttamente ai fornitori di servizi per quanto concerne sicurezza e manutenzione. Inoltre, i servizi in cloud sono scalabili e si adattano in modo flessibile alle esigenze di un comparto così suscettibile ad altalenanti ritmi tra aperture e chiusure stagionali e picchi di attività. Gli hotel che mirano oggi a mantenere il business profittevole e/o a conquistare nuove quote di mercato, devono concentrarsi sulla customer experience e utilizzare comunicazioni in-the-cloud può a nostro parere rivelarsi un mezzo per conquistare un vantaggio competitivo.
Secondo Accenture, ad esempio, oltre il 50% di tutti i viaggi sono già prenotati online, e il 65% delle prenotazioni di hotel in giornata sono effettuate da uno smartphone.
Questo dimostra che oggi l’esperienza digitale inizia per la maggior parte degli ospiti nel momento in cui essi cercano online e prenotano – quindi perché non permettere loro di continuare l’esperienza digitale anche quando arrivano in hotel? In questo specifico ambito NFON offre un servizio a cinque stelle per la comunicazione virtuale.
Con Nhospitality, la nostra soluzione premium dedicata, abilitiamo le strutture ricettive ad esempio a fornire chiamate in camera con funzioni semplificate rispetto ai terminali dello staff, opzioni di pagamento personalizzabili a seconda delle preferenze e la gestione da remoto per poter lavorare anche in modalità agile.
IT Manager / Grazie al cloud, chi si occupa di information technology in azienda può finalmente tirare un sospiro di sollievo anche in questa estate afosa.
Cloud e comunicazione – assistenza e webinar
Fornire assistenza remota e con la sicurezza totale anche sul fronte della protezione dei dati personali e aziendali è oggi realtà. Grazie anche alla straordinaria diffusione di soluzioni in cloud, i data center garantisco la sicurezza allo stato dell’arte e gli utilizzatori possono dormire sonni tranquilli. Ma non è tutto. Anche la formazione aziendale può continuare in qualunque momento dell’anno e i dipendenti possono beneficiarne anche, perché no, mentre si trovano in vacanza.
Seguire un webinar o un corso offerto dalla propria azienda anche da località remote non è più un tabù.
Conclusioni / Intranet, piattaforme social interne, progetti di platform tv dedicate: oggi i sistemi di comunicazione aziendali devono essere all’avanguardia, anche nella creazione di contenuti e format, per essere realmente efficaci in termini di engagement (che si tratti di aggiornamento del personale, di comunicazione con i propri dipendenti, di assistenza da remoto etc).
Tutto ciò ha una condizione, ossia che le comunicazioni e le connessioni avvengano in modo fluido, senza intoppi, e con una qualità di livello professionale. Un’evidenza tanto più necessaria in tempi di smart working e di lavoro in remoto, ma anche di vacanze e lavoro agile spesso svolto dalle località – vacanziere – più disparate. A cosa facciamo riferimento? Facile: alla libertà della comunicazione aziendale.