Nuance, l’intelligenza artificiale rivoluziona il customer service

Nuance, l’intelligenza artificiale rivoluziona il customer service

La tecnologia Nuance è oggi protagonista dei cambiamenti in atto negli di assistenza ai clienti, grazie a piattaforme con intelligenza artificiale e dotate di linguaggio naturale.
Il customer service rappresenta un punto chiave di contatto tra aziende e consumatori, fondamentale per l’intera esperienza del cliente e la percezione di un brand, e mai come ora, non è immune all’evoluzione tecnologica. Lo confermano le esperienze di successo di diverse aziende nel mondo e in Europa, come Swedbank, ING Netherlands o Santander UK, che già beneficiano dell’impiego di assistenti virtuali per la gestione del proprio servizio clienti.

Sistemi automatici sempre più umani – Funzionalità all’avanguardia come gli assistenti virtuali vengono utilizzate in tutto il mondo sui device mobili da oltre cinque anni e generano oggi oltre un miliardo di interazioni a settimana e rappresentano una modalità di utilizzo quotidiano che i consumatori richiedono di diventare sempre più comune e pervasiva anche nelle modalità di interazione con le aziende. Una recente indagine di Nuance Communications condotta a livello globale conferma, infatti, che l’89% preferisce gestire una conversazione con un assistente virtuale per trovare velocemente le informazioni necessarie piuttosto che ricercarle sul web o tramite app. Analogamente, per il canale telefonico la maggioranza degli utenti (73%) preferisce interagire con un sistema che conversa in maniera naturale, potendo così avere un’esperienza più fluida e personalizzata. Per rispondere a queste esigenze, Nuance ha introdotto diverse innovazioni in tema NLU (natural language understanding) e capacità di interazione in una conversazione su molteplici canali, come IVR, web e mobile, includendo anche un servizio di messaggistica bi-direzionale – per garantire esperienze di customer self-service coinvolgenti, efficaci ed efficienti.

Rivoluzionare i processi di autenticazione – I processi di autenticazione con PIN e password rappresentano una delle principali cause di malcontento tra i consumatori, che nell’85% dei casi si dichiarano frustrati dalle modalità attualmente disponibili e le ritengono troppo dispendiose in termini di tempo (49%). I sistemi di autenticazione di Nuance basati su Voice Biometrics – ossia che implicano il semplice utilizzo della voce – rappresentano la soluzione per dire presto addio a password, domande di sicurezza e codici garantendo a clienti e aziende una maggiore semplicità, velocità (incrementabile fino all’80% con un tempo medio di 5 secondi) e sicurezza, riducendo le possibilità di frode. Un cambiamento di questo tipo supportato dalla biometria – preferito dal 90% dei consumatori rispetto ai metodi tradizionali – consentirebbe di offrire ai consumatori un’esperienza di customer self-service ancora più soddisfacente, sin dal suo inizio.

Il futuro è già qui: il caso Swedbank Group – Swedbank Group, il primo gruppo bancario in Svezia, Estonia, Lettonia e Lituania, ha adottato la soluzione Nina (Nuance Interactive Natural Assistant) di Nuance, un innovativo assistente virtuale che offre un’esperienza di customer service sotto forma di dialogo e dalle caratteristiche umane, garantendo accesso rapido e semplice alle informazioni di cui clienti e operatori del servizio assistenza necessitano. In questo modo, non solo i consumatori possono identificare il servizio finanziario adatto alle proprie esigenze semplicemente digitando la propria domanda, ma anche gli addetti del customer service possono utilizzare il sistema per trovare velocemente le risposte per i clienti, riducendo il tempo speso al telefono nella gestione delle richieste. Basti pensare che nei primi tre mesi di utilizzo, Nina ha contribuito al miglioramento del servizio di customer service, gestendo in media 30.000 conversazioni con clienti al mese e risolvendo al primo contatto il 78% delle richieste, aspetto che continuerà a migliorare con il tempo. Infatti, gli assistenti virtuali hanno l’abilità di imparare dall’esperienza, quindi al crescere delle domande risolte, delle conversazioni gestite e del database creato, incrementeranno la capacità e la velocità di risposta.