Ricoh e TheFabLab, stampanti 3D e la manifattura italiana

Ricoh e TheFabLab, stampanti 3D e la manifattura italiana

Le stampanti 3D Ricoh sono state adottate da TheFabLab per uno spazio dedicato alla fabbricazione digitale, per connettere il mondo dell’innovazione con quello della manifattura.
TheFabLab, laboratorio di fabbricazione digitale, ha scelto Talent Garden Milano Calabiana, uno dei più grandi spazi di coworking d’Europa, per creare un’area dedicata alle tecnologie di digital fabrication. In questa “piccola fabbrica” le aziende possono realizzare oggetti e concretizzare così le proprie idee imprenditoriali.
Ricoh è tra i partner che credono in questo progetto mettendo a disposizione tecnologie che favoriscono la diffusione della stampa 3D. In particolare, nel nuovo laboratorio sarà possibile utilizzare Leapfrog Creatr HS, soluzione di Leapfrog 3D Printers proposta da Ricoh.

Ricoh e TheFabLab, stampanti 3D e la manifattura italiana

Massimo Temporelli, co-founder e presidente di TheFabLab
Fin dalla sua fondazione l’ambizione di TheFabLab è stata quella di connettere il mondo dell’innovazione digitale con quello della manifattura italiana, il mondo dei bit con quello degli atomi. Il supporto di partner come Ricoh è essenziale affinché il laboratorio diventi una vera e propria officina di innovazione a supporto dell’imprenditorialità italiana.

Giorgio Bavuso, Direttore Production Printing di Ricoh Italia
A seguito dei continui sviluppi della stampa 3D un numero crescente di aziende di diversi settori sta valutando il potenziale di queste tecnologie. Ricoh vuole rispondere alle esigenze dei propri clienti anche in questo ambito. Oltre a distribuire soluzioni di terze parti, abbiamo lanciato Ricoh AM S5500P, una stampante 3D pensata per il settore manifatturiero. La partnership con TheFabLab e la creazione di un nuovo spazio di relazione e condivisione contribuiscono a diffondere la cultura della produzione additiva e a far conoscere le sue infinite applicazioni.