Proteggere l’infrastruttura storage da ransomware e malware

La soluzione introdotta in concomitanza con il lancio di InfiniBox G4, array di storage di ultima generazione.

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Per ridurre l’impatto degli attacchi ransomware e malware nelle aziende Infinidat lancia InfiniSafe Automated Cyber Protection, focalizzata su resilienza IT e ripristino dei dati. Una soluzione unica nel suo genere, che integra la strategia di cybersecurity aziendale ed è progettata per ridurre la finestra di minaccia degli attacchi informatici, come il ransomware. Queste sofisticate aggressioni, che comprendono anche le nuove tipologie di attacco basate sull’intelligenza artificiale, stanno infatti prendendo sempre più di mira l’infrastruttura di storage delle aziende.

Cosa succede in caso di incidente connesso alla sicurezza

InfiniSafe ACP consente alle aziende di integrare la protezione dei dati con le proprie applicazioni software di sicurezza informatica SOC (Security Operations Centers), SIEM (Security Information and Event Management), SOAR (Security Orchestration, Automation, and Response). Oppure con le semplici funzioni basate su syslog per ambienti meno complessi. Un incidente o un evento legato alla sicurezza attiva immediatamente snapshot automatici e immutabili dei dati. Offrendo così la possibilità di proteggere i volumi basati su blocchi e/o i file system di InfiniBox e InfiniBox SSA II, garantendo il ripristino, quasi istantaneo, dei dati.

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Eric Herzog, CMO di Infinidat
L’unione tra cybersecurity e infrastruttura dei dati ha spinto Cio, Ciso e responsabili dei team IT a ripensare a come proteggere lo storage enterprise nelle implementazioni ibride multi-cloud. Il tutto alla luce dei crescenti attacchi informatici. Le aziende necessitano di strategie proattive, di un’integrazione senza soluzione di continuità tra i domini IT e le tecnologie più avanzate e automatizzate per stare al passo con le minacce informatiche.

Come proteggere l’infrastruttura di storage da ransomware e malware

Chris Evans, Principal Analyst di Architecting IT
Infinidat si è guadagnata una posizione di leadership, essendo l’unico fornitore di storage a offrire una soluzione di protezione informatica automatizzata per lo storage enterprise, in grado di integrarsi perfettamente con i software delle applicazioni di cybersecurity. La nuova funzionalità ACP di InfiniSafe, che si integra con i SIEM, i SOAR o i Security Operations Center, è esattamente ciò di cui le aziende hanno bisogno per includere lo storage enterprise in una strategia completa volta a contrastare le minacce informatiche.

Una nuova funzionalità

La nuova funzionalità InfiniSafe ACP di Infinidat permette l’acquisizione automatica di snapshot immutabili dei dati, alla velocità dell’elaborazione, per anticipare gli attacchi informatici, interrompendo in modo decisivo la proliferazione della corruzione dei dati.

Proteggere l’infrastruttura di storage

Chris Evans
Questa tecnica di protezione proattiva è estremamente preziosa. Perché consente di eseguire snapshot immediate e immutabili dei dati al primo segnale di un potenziale attacco informatico. Si tratta di un progresso significativo per garantire che ripristino e resilienza del cyber storage diventino parte integrante della strategia di cybersecurity aziendale. ACP migliora la resilienza informatica complessiva, riducendo la finestra di minaccia e minimizzando l’impatto degli attacchi informatici per gli ambienti di storage enterprise.

Strategie di storage enterprise e cybersecurity

InfiniSafe Automated Cyber Protection è una delle più importanti innovazioni dell’anno nel campo della cybersecurity. Infatti permette di sfruttare il pieno potenziale di sicurezza delle aziende e massimizza gli investimenti allocati a protezione del business. Integrandosi con i meccanismi di sicurezza esistenti e un monitoraggio continuo, InfiniSafe ACP colma il divario tra le strategie di storage enterprise e di cybersecurity, rivoluzionando il modo in cui Cio e Ciso pensano alle infrastrutture di dati.

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Ridurre al minimo gli effetti degli attacchi IT più pericolosi

I responsabili IT hanno identificato questa capacità di automatizzare gli snapshot e i percorsi dei dati come un elemento fondamentale per il rilevamento precoce e il ripristino. Elemento che permette di ridurre al minimo anche gli effetti degli attacchi informatici più pericolosi e ingannevoli messi in atto dai criminali. Il team di sicurezza può inserire tutte le informazioni provenienti dalle operazioni di sicurezza in una griglia di intelligence presente sullo storage enterprise. Questo permette di creare trigger più sensibili, spesso non  rilevati dalle tecnologie e dalle tecniche esistenti.

Le altre soluzioni di Infinidat per proteggere l’infrastruttura di storage

La soluzione InfiniSafe Automated Cyber Protection è l’ultima di una serie di funzionalità di cybersecurity che Infinidat ha sviluppato per potenziare lo storage enterprise. Infinidat ha, inoltre, introdotto nuove estensioni delle proprie capacità di resilienza informatica all’avanguardia:

  • InfiniSafe Cyber Detection per VMware. L’accesso alle funzionalità di resilienza informatica di InfiniSafe per combattere gli attacchi informatici è stato esteso agli ambienti VMware. L’impatto di un attacco informatico può essere facilmente determinato attraverso questa capacità di rilevamento all’avanguardia, con analisi approfondite ed altamente granulari sfruttando l’intelligenza artificiale e il machine learning. Indipendentemente dal fatto che un datastore VMware e le Virtual Machine in esso contenute siano stati compromessi o meno.
  • InfiniSafe Cyber Detection per InfiniGuard. La Cyber Detection sarà estesa all’appliance dedicata al backup InfiniGuard, per aiutare le aziende a resistere e riprendersi rapidamente dagli attacchi informatici. Questa funzionalità fornisce scansione e indicizzazione altamente intelligenti per identificare i segnali di minacce informatiche negli ambienti di backup, contribuendo a garantire l’integrità dei dati. La versione migliorata sarà disponibile nella seconda metà del 2024.

La piattaforma software-based

In qualità di leader nel settore dello storage cyber-resiliente, Infinidat ha lanciato due anni fa la tecnologia InfiniSafe, piattaforma software-based che offre una serie di funzionalità di cybersecurity. La soluzione ha ricevuto numerosi riconoscimenti ed è stata collaudata da diverse aziende a livello globale. Le funzionalità complete di resilienza informatica della tecnologia InfiniSafe sono in grado di migliorare la capacità delle aziende di contrastare e proteggersi dagli attacchi informatici e dalle violazioni dei dati in continuo aumento. Combinando, in un’unica piattaforma a elevate prestazioni, snapshot immutabili, air gapping logico, reti separate/isolate e recupero dei dati quasi istantaneo.

Presentata anche la gamma di array di storage InfiniBox G4

InfiniSafe ACP è l’ultimo esempio della crescente innovazione che caratterizza le soluzioni Infinidat ed è stata introdotta in concomitanza con il lancio di InfiniBox G4, famiglia di array di storage di ultima generazione per configurazioni all-flash e ibride. La serie di array di storage G4 è totalmente innovativa ed estende in modo sostanziale la resilienza del cyber storage di Infinidat. Inoltre garantisce un miglioramento delle prestazioni fino a 2,5 volte superiori rispetto ai modelli precedenti. InfiniBox G4 introduce anche una serie di elementi e funzionalità fondamentali, alimentati da InfuzeOS, il sistema operativo software-defined di Infinidat.