L’aggiornamento customer-centric di Piwik PRO risponde all’esigenza delle aziende di trovare nuovi modi rispettosi della privacy per connettersi con l’audience.
L’addio al tracciamento di dati da terze parti e la crescente importanza delle leggi in materia di privacy spingono i marketer a ricercare nuove soluzioni per le attività pubblicitarie. Una delle possibili vie è rappresentata dai walled garden, ecosistemi di advertising chiusi proposti, tra gli altri, da Google, Amazon e Meta. Se da un lato, però, i walled garden sono in grado di offrire ampie opportunità di monetizzazione, dall’altro mancano di trasparenza nella misurazione e nel reporting dei dati personali, rendendo complessa l’analisi e il miglioramento delle performance delle campagne di marketing.
Da qui la scelta, sempre più frequente, delle aziende di investire nelle Customer Data Platform, tanto che per il 2022 si è stimato un fatturato globale del settore pari a 2 miliardi di dollari.
Un interesse che Piwik PRO, provider di un software proprietario privacy-friendly che analizza la customer journey su web e app, ha deciso di soddisfare presentando ufficialmente l’ultimo aggiornamento della propria Customer Data Platform. Pensata e realizzata per aiutare le aziende a salvaguardare l’efficacia delle proprie strategie di marketing in un contesto così mutevole, la rinnovata CDP si caratterizza ora per una facile integrazione non soltanto con i walled garden, ma anche con molteplici fonti esterne, garantendo in tal modo un totale controllo sulle fasi di raccolta ed elaborazione dei dati.
CDP customer-centric e privacy-friendly
Piotr Korzeniowski, CEO di Piwik PRO
La CDP di Piwik PRO scongiura il vendor lock-in, consentendo alle società di consolidare e analizzare i dati dei clienti provenienti da diversi touchpoint e ottenere una visione olistica delle interazioni. La nostra piattaforma offre così ai marketer ancora più metodi per incorporare, segmentare e agire sui dati di prima parte.
La piattaforma rinnovata presenta, infatti, una serie di funzionalità che consentono di aumentare le possibilità di integrare e valorizzare tali dati, tra cui:
- Facile importazione dei dati da molteplici fonti in record chiari che mappano tutti i tratti e comportamenti degli utenti.
- Segmentazione comportamentale che consente la realizzazione di profili utente dettagliati e audience con attributi personalizzati.
- Attivazione dei dati per un’esperienza cliente su misura in linea con le normative sulla privacy.
Il nuovo modulo, già testato in versione Beta con partner e clienti selezionati, è ora disponibile per tutti coloro che vogliono migliorare la customer experience grazie al potenziale dei dati di prima parte.