L'azienda fornisce gli strumenti per la digitalizzazione delle firme e per snellire i relativi processi aziendali, con la garanzia della conformità normativa.
Euronovate sviluppa sistemi di gestione della firma digitale. I clienti principali sono le banche, ma di recente si sono aggiunti sanità, retail, logistica e Telco.
Euronovate Group è una società che si occupa di sistemi software e hardware per la gestione della firma digitale. Fornisce alle aziende gli strumenti per la digitalizzazione delle firme e per snellire i relativi processi aziendali, con la garanzia della conformità alle normative nazionali ed europee. Euronovate è nata nel 2012, ha base a Mendrisio in Svizzera e centro nevralgico a Padova. A queste sedi si aggiungono uffici commerciali di appoggio a Milano e a Roma, uffici operativi in Spagna e in Germania.
Fabio di Pietro, Group CEO di Euronovate
Da gennaio 2023 è attivo il nuovo Competence Center di Padova, centro di ricerca e sviluppo di tutto il codice software, una centralizzazione che garantisce massima sicurezza ed elevata qualità. L’azienda collabora con l’Università di Padova per l’inserimento e la formazione di nuovi talenti. I laureandi delle facoltà di Informatica e di Ingegneria Informatica possono seguire stage ad hoc, inoltre Euronovate offre un dottorato di ricerca di 12 mesi ai neo laureati di queste facoltà.
Nel 2019 la società ha siglato un accordo con Topaz, fornitore statunitense di soluzioni di firma elettronica, e ha annunciato l’acquisizione della società spagnola Víntegris, una Certification Authority attiva sul mercato europeo. Attualmente i dipendenti sono oltre 160, mentre i clienti sono più di 200, situati prevalentemente in Italia e in Europa, ma presenti anche in Nord Africa, Medio Oriente, America Latina e Stati Uniti.
Euronovate è nata per soddisfare le esigenze di sicurezza in ambito bancario, poi è cresciuta, aumentando le proprie competenze in base alle esigenze dei nuovi clienti. Oltre al settore bancario, che rimane il core business, la società ha sviluppato negli ultimi 2 – 3 anni soluzioni per diversi mercati verticali, come la sanità pubblica e privata, il retail, le aziende di logistica, le telco.
In occasione della presentazione ufficiale alla stampa del Competence Center di Padova, abbiamo incontrato Andrea Pirone, Chief Revenue Officer, e Fabio Gatti, Chief Technology Officer.
Andrea Pirone, Chief Revenue Officer di Euronovate
Le esigenze dei clienti
Una delle esigenze più importanti per le aziende oggi è la sostenibilità. Per questo le aziende puntano – tra le altre cose – a eliminare il flusso di carta, trasferendo tutte le transazioni in digitale. Questa trasformazione permette anche la delocalizzazione delle persone in ottica di smart working e la semplificazione delle procedure burocratiche, che così diventano più veloci.
Euronovate focalizza le proprie energie su 5 punti:
Avere competenze legali: conoscere la legge, i processi specifici di ogni settore, di ogni cliente
Conoscere i processi di lavoro del cliente: per migliorarli senza stravolgerli, sempre garantendo la sicurezza dei dati
Corporate Social Responsibility (CSR): sintesi di tutti gli aspetti relativi alla sostenibilità (riduzione dei consumi di energia, di materiali, di risorse). Euronovate fornisce al cliente un report dei risparmi ottenuti con il nuovo processo
Ritorno degli investimenti (ROI): il risparmio è sempre significativo. A seconda dei casi, si hanno riduzioni delle spese anche molto importanti
Sviluppo di una soluzione su misura per il cliente: la gestione interna del software e dell’hardware consente un rapido ed efficace adattamento della soluzione offerta in base alle richieste e alle esigenze del cliente
Fabio Gatti, Chief Technology Officer di Euronovate
Trust Tecnologies: identificazione della persona (tramite SPID o più recentemente con NFC della carta di identità elettronica), composizione del documento, firma (che può essere scritta su un tablet oppure verificata via OTP o SMS su cellulare), archiviazione del documento firmato. System Integration: offrire al cliente un prodotto, un servizio, una soluzione che sia esattamente quello che il cliente necessita. Per alcuni clienti Euronovate ha accordi basati sulle performance, ovvero sull’affidabilità garantita per il servizio. Consulting Services: servizi propedeutici a costruire la tecnologia, analisi e consulenza legale, analisi del processo e progettazione, analisi dei benefici
Il fattore principale che guida Euronovate nello sviluppo della proposta al cliente è la user experience, che deve essere la migliore e semplice possibile. La società segue le indicazioni del cliente, anche quando sono poco pratiche (in ogni l’azienda consiglia sempre il processo migliore).
Quadro normativo in Italia (ma estendibile anche all’Europa)
Il quadro giuridico attuale prevede tre tipologie di contratto con firma: firma semplice, avanzata, qualificata. Nel caso dei contratti più semplici basta il pagamento diretto, la firma semplice o la registrazione vocale dell’utente che accetta le condizioni del contratto. Per i contratti cartacei più importanti (e impegnativi per le due parti contraenti), si usa sempre più spesso la firma elettronica, che può avere valore probatorio definito a priori oppure con inversione dell’onere della prova. Nel primo caso bastano la firma semplice o quella avanzata (identificazione a due fattori), nel secondo serve la firma qualificata, con un certificato qualificato fornito da una parte terza (come Víntegris, Aruba, Infocert, Intesa BPM).
La firma qualificata è interessante per le banche e i grandi istituti finanziari perché scarica sul cliente l’onere della prova in caso di contenziosi. Però la firma qualificata richiede il pagamento della parte terza che fornisce il certificato qualificato. Questo costo è accettabile per i grandi istituti, può essere troppo gravoso per le PMI, che per esempio devono far firmare i documenti a centinaia di fornitori.
Firma digitale semplice e sicura
Il settore della certificazione digitale è attualmente in forte evoluzione, a causa della maturazione delle normative e degli sviluppi tecnologici (per esempio l’app IO, applicazione mobile gratuita italiana, sviluppata e gestita dalla società PagoPA con l’obiettivo di integrare tutti i servizi pubblici, per rendere più semplice e veloce il loro utilizzo).
L’hardware
A completamento del software sviluppato nel Competence Center di Padova, Euronovate produce anche l’hardware, principalmente tablet. La progettazione dell’hardware è fatta all’interno dell’azienda, mentre la costruzione dei singoli componenti elettronici e dei chip è realizzata a Stoccarda in Germania. L’assemblaggio di questi componenti è effettuato a Shenzhen in Cina, sotto la supervisione di personale di Euronovate. Il controllo qualità e i test sono fatti direttamente da Euronovate. La produzione totalmente in casa permette un’evoluzione più rapida e personalizzazioni ad hoc per ciascun cliente.
La linea di prodotti Ensign è costituita da dispositivi “essenziali”, in sostanza schermi LCD capaci di rilevare la posizione e la pressione di una penna a risonanza magnetica (quindi priva di batterie) e dotati di sensibilità al tocco. La versione più recente, Ensign 11, include anche un modello con sensore NFC, per la lettura diretta dei dati contenuti nella carta di identità elettronica. I tablet Ensign sono visti dal computer come un secondo schermo, collegato tramite un cavo Usb non asportabile. Tutto il software di controllo è sul PC.
Ci sono poi i Compact Pad (naturaSign Mobile e duraSign Pad Brilliance) e Network Pads NextGen. Sono dispositivi attivi, integrano cioè un sistema operativo, una versione proprietaria di Linux. Sono macchine totalmente autonome a livello di funzionamento e sono connesse alla rete locale tramite cavo Ethernet, anche questo solidale con il dispositivo per garantire la massima sicurezza di comunicazione dei dati.
Per la digitalizzazione dei documenti cartacei, Euronovate offre lo scanner ENScan, in sostanza una piccola telecamera, montata su un braccio ripiegabile e capace di fotografare documenti grandi fino all’A4. L’hardware è fornito con un software per il riconoscimento dei caratteri (OCR).
In passato, alcuni clienti bancari di Euronovate hanno preferito impiegare tablet standard disponibili sul mercato, come quelli Apple e Samsung (in questi casi l’azienda fornisce solo il software). A fronte di un costo anche triplo, questi dispositivi sono durati solo pochi mesi ed è stato necessario sostituirli in blocco. Il loro uso non è adatto nelle sedi delle aziende, dove devono essere tenuti sempre in carica. Semmai possono essere usati dagli operatori che lavorano in mobilità. L’hardware fornito ha una vita media di 5 – 7 anni.
Firma digitale, l’evoluzione dell’architettura software: wSign e wID
Per portare avanti l’evoluzione della propria piattaforma software, Euronovate ha sviluppato due applicazioni: wSign e la recentissima wID.
wSign è un sistema per il trattamento della firma elettronica, compatibile con l’autenticazione a più fattori (firma semplice, avanzata o qualificata, con tracciabilità del processo) e capace sia di caricare documenti e dossier sia di gestire una rubrica. wSign consente il tracciamento a fini legali, offre il monitoraggio in tempo reale dei lavori in corso, è compatibile con diversi livelli di sicurezza e con le normative nazionali e internazionali.
wID è la nuova piattaforma di onboarding, pensata per l’acquisizione dei documenti d’identità anche cartacei. Il sistema è dotato di OCR ed effettua il riconoscimento in tempo reale del volto del cliente, con rilevazione del movimento. wID permette un onboarding al riparo da frodi e furti di identità ed è totalmente personalizzabile, sia come flusso di lavoro sia come interfaccia. Il sistema è disponibile per dispositivi desktop e mobile.
Fabio Gatti, CTO di Euronovate Group
Con wID abbiamo voluto rivoluzionare l’approccio all’identificazione digitale, sfruttando i vantaggi di una piattaforma versatile in grado di rispondere alle esigenze specifiche di diversi settori in modo efficiente e sicuro, con un impatto significativo in termini di sostenibilità. Riduzione dei costi di archiviazione, risparmio di tempo, dematerializzazione e conseguente riduzione dell’impronta di CO2 sono le quattro grandi aree che wID, grazie alla gestione documentale digitale, va ad alimentare e che ci auspichiamo possano contribuire ad accelerare la trasformazione digitale di molteplici contesti, a partire da quelli assicurativo, bancario, finanziario, sanitario e retail.
