Videosorveglianza, per Axitea è un servizio a valore aggiunto

Michele Oriboni, Technical Pre Sales di Axitea spiega come è stato trasformato un allarme “cieco” di videosorveglianza in un allarme parlante con AI Video Solution.

videosorveglianza

Axitea nasce nel 2011 dall’integrazione dell’istituto di vigilanza Sicurglobal e Mega Italia, realtà bresciana di system integration in ambito sicurezza. A questa operazione iniziale hanno fatto seguito altre acquisizioni di società legate al mondo della vigilanza che hanno portato Axitea a diventare uno dei principali player italiani nel mondo della security. Attualmente Axitea copre il mondo della sicurezza a 360°, dalla videosorveglianza al pattugliamento notturno fino alla cybersecurity e ai servizi di consulenza. Ne abbiamo parlato con Michele Oriboni, Technical Pre Sales dell’azienda.

– Chi è Axitea oggi?

Siamo oggi un Global Security Provider in grado, oltre all’erogazione dei servizi di security, di realizzare progetti per i mondi della cybersecurity, della videosorveglianza, dell’intrusione, della rilevazione fumi e del controllo accessi. Integriamo tecnologie avanzate monitorate dai nostri SOC, che gestiscono eventi H24 sia in ambito fisico sia cyber. Ci rivolgiamo principalmente alle Pmi, ma anche alla Pubblica amministrazione, al micro-business.

Da cinque anni a questa parte, l’innovazione dei servizi e le tecnologie hanno portato un forte imprinting verso un miglioramento costante nella gestione, nella rilevazione e nella generazione di metadati e di informazioni utili che possono essere utilizzate dalle aziende. Questo approccio, grazie anche alla visione della nostra direzione, ha fatto sì che Axitea oggi si trovi in una posizione di rilievo in termini di gestione di servizi legati proprio all’evoluzione tecnologica, un ambito in cui i nostri competitor operano in modo più tradizionale.

Axitea

– L’intelligenza artificiale sta trovando applicazione in molteplici campi. Quale apporto può offrire nella videosorveglianza?

L’intelligenza artificiale applicata nel mondo della videosorveglianza utilizza algoritmi di videoanalisi addestrati grazie all’AI. Stiamo parlando di un’evoluzione tecnologica che ha riscritto e sta riscrivendo l’intero mondo della vigilanza privata.

Prima di questa evoluzione la videoanalisi si basava su algoritmi matematici che richiedevano, per la loro complessità, tecnologie performanti e di conseguenza dal grosso impatto economico. Per riuscire a farli funzionare in modo adeguato occorrevano specialisti che operassero alla loro applicazione e tutto ciò rendeva accessibile a pochi il loro utilizzo. Da un paio d’anni, Axitea ha però iniziato a valutare gli algoritmi sviluppati tramite l’applicazione dell’intelligenza artificiale. In questo modo, migliaia di dataset possono essere trasferiti all’interno di “motori” che imparano così a riconoscere determinati pattern (deep learning). Approccio che, nel mondo della videosorveglianza, si traduce nella capacità di riconoscere all’istante un oggetto o un essere vivente che entra in scena.

Tali algoritmi sono più efficaci rispetto al passato. Se nell’analisi tradizionale era la definizione della scena a determinare la qualità del risultato fornito dall’algoritmo, oggi con l’intelligenza artificiale questo requisito non è più fondamentale. Ciò ha reso la videoanalisi più economica ma anche più performante. Inoltre, questi nuovi algoritmi abbattono i falsi positivi e permettono di raggiungere un livello di sicurezza superiore per coloro che li gestiscono. Il beneficio a livello di gestione del SOC è sostanziale, ma si trasferisce anche ai nostri clienti che non vengono continuamente contattati allo scattare di un falso positivo.

Security Operation Center FireEye

– Cosa caratterizza la videosorveglianza di Axitea?

Il servizio ha un plus che Axitea è riuscita a portare all’interno del proprio Security Operation Center: dare evidenza immediata all’operatore di cosa ha generato l’allarme. Nel momento in cui scatta un alert, l’operatore riceve il segnale assieme a uno snapshot, un’istantanea che evidenzia cosa lo ha generato. L’operatore del SOC di Axitea può così valutare immediatamente se è un falso positivo oppure un allarme reale. Solo in tal caso si attiva prontamente l’intervento della nostra pattuglia e, a seconda della procedura operativa concordata, si allertano le Forze dell’Ordine e i recapiti urgenti del cliente.

Non servono più server ad alte performance e nemmeno telecamere ad altissima definizione per analizzare la scena come avveniva con la videoanalisi tradizionale. E questo rappresenta un acceleratore importante per la soluzione che si sta proponendo sul mercato. Possiamo quindi affermare che abbiamo reso un allarme “cieco”, che veniva gestito dalle vecchie tecnologie, un allarme parlante con AI Video Solution.

– Elaborazione dei video su impianti video esistenti, come si realizza?

Queste nuove soluzioni non hanno bisogno di telecamere evolute e chi oggi possiede già un impianto video non deve cambiarlo. C’è infatti la possibilità di inserire all’interno della rete di telecamere un’appliance a base GPU che cattura lo streaming video e gli applica gli algoritmi di video-analisi sviluppati con l’intelligenza artificiale. Questa appliance viene poi interfacciata alla centrale intrusione del cliente per ricevere le logiche di inserimento e disinserimento impianto e la generazione di eventuali allarmi viene instradata verso il nostro SOC.

Axitea si occupa di creare tutte le regole che permettono di generare gli allarmi con l’utilizzo degli algoritmi di video-analisi e si impegna all’attivazione del servizio di AI Video Solution, monitorandolo per almeno 15 giorni al fine di valutarne le performance e l’eventuale presenza di falsi positivi, correggendo le regole in modo che tutto funzioni al meglio.

Nel caso in cui siano comunque rilevati falsi positivi ricorrenti, il nostro partner di riferimento – che ha sviluppato la soluzione – riceve un dataset di immagini tramite il quale riaddestra e migliora l’algoritmo. Questo avviene grazie all’ottima simbiosi che si è creata tra il mondo tecnico e il nostro SOC, in quanto gli operatori segnalano prontamente al nostro supporto tecnico i falsi positivi che arrivano in modo da trovare rapidamente una soluzione alle problematiche presentate. La soluzione fornita da Axitea risulta compliant dal punto di vista della cybersecurity.

Ripensare a una strategia di protezione globale

– Una video analisi efficace basata su AI è naturalmente integrata con i sistemi di sicurezza fisici e i SOC. Quali sono, a vostro avviso, i passaggi da effettuare per assicurare una security davvero a 360°?

Siamo solo all’inizio di una commercializzazione di algoritmi sviluppati con intelligenza artificiale che ci permetteranno di proporre non solo servizi di security, ma anche servizi di facility, e servizi legati a un mondo che sta andando verso l’analisi e la raccolta dei dati. Axitea ha tratto giovamento da questa tecnologia ma soprattutto ne hanno tratto vantaggio i nostri clienti.

Le telecamere oggi non sono più uno strumento passivo come lo erano fino a poco tempo fa, quando servivano solo per l’indagine forense a fatto avvenuto. Oggi un impianto di videosorveglianza è in grado di rilevare le intrusioni andando a raddoppiare il livello di sicurezza e, se abbinato a un servizio gestito tramite SOC, moltiplica ulteriormente la sicurezza di un sito perché offre una copertura H24 attraverso operatori esperti quali quelli di Axitea.