Ammagamma offre soluzioni di matematica avanzata per le imprese che vogliono innovare; l’azienda si racconta e presenta il Bestiario di intelligenza artificiale.
La mission di Ammagamma è quella di orientare le imprese verso nuove visioni sociali e produttive sostenibili. L’azienda, avviata nel 2013 a Modena dall’Ing. Fabio Ferrari, fondatore & CEO, e che abbiamo visitato nel febbraio 2020 (quando ancora si chiamava Energy Way), opera in mercati eterogenei, dal settore Utility alla GDO, dal manifatturiero al segmento finance, automotive e molto altro.
David Bevilacqua è il Direttore Generale di questo vivace gruppo di professionisti.
Il manager ha portato nel team la forte esperienza maturata presso grandi aziende del settore networking (Cisco) e della security (Yoroi, fondata proprio da Bevilacqua nel 2016).
La squadra di giovani ingegneri elabora e propone modelli matematici innovativi, in grado di adattarsi a ogni possibile scenario applicativo. L’efficienza, come concetto a tutto tondo, è certamente una delle basi fondanti del lavoro degli sviluppatori. Efficienza che si traduce in effettivo risparmio di risorse, tempo, energia, a vantaggio delle attività e del business dei clienti, ma anche dell’ambiente.
Tra le piattaforme proposte per ottimizzare risorse e consumi, Ammagamma sviluppa controllori predittivi per gli impianti, manutenzione predittiva, computer vision per l’individuazione dei difetti, schedulatori avanzati per la programmazione delle attività industriali, algoritmi per la previsione della domanda e l’ottimizzazione di prezzo, robotic process automation delle procedure di back office.
Crescere innovando e innovare crescendo
Quello di Ammagamma è un segmento di business ricco di talenti e di potenzialità. Forte delle proprie competenze, la società ha chiuso il 2021 raddoppiando i ricavi rispetto all’anno precedente.
Crescere innovando e innovare crescendo: su questa logica l’azienda ha raggiunto i 6,4 milioni di euro e ha portato il proprio organico a 63 persone.
Fabio Ferrari, fondatore e presidente di Ammagamma
Ammagamma oggi è una realtà di riferimento dell’intelligenza artificiale in Italia, che punta a definire nuovi approcci all’innovazione, investendo in cultura e in attività educative per le scuole, le imprese e l’intera società. Attraverso progetti concreti vogliamo generare valore economico e sociale guardando al futuro, in un settore di grande rilevanza per la crescita del nostro Paese.
Per il 2022 sono previsti ulteriori irrobustimenti generali del gruppo di lavoro. L’intento è quello di inserire 20 nuove figure professionali nei settori data science e data architecture & visualization.
Matematica avanzata – Sviluppo di soluzioni innovative
Come conferma David Bevilacqua, il 2021 ha registrato risultati superiori alle aspettative per Ammagamma, con un’ottima marginalità e flussi di cassa rilevanti.
Per continuare in questa direzione, l’obiettivo è quello di potenziare lo sviluppo di soluzioni di IA a supporto soprattutto della piccola e media impresa. Si tratta di un focus complementare rispetto a quello tradizionale, composto principalmente da grandi aziende.
Non solo, la società intende ampliare le proprie soluzioni di IA, componenti che estenderanno l’offering rispetto a quanto già in commercio.
Tra le più recente idee che si sono trasformate in prodotti veri e proprio: Anagram, l’ottimizzatore della pianificazione produttiva, e Aware, per la gestione predittiva del magazzino. Parliamo di piattaforme nate per supportare l’operatività e i processi decisionali del personale, attraverso la gestione in tempo reale dei flussi di dati e dei processi aziendali. Entrambe sono disponibili in modalità Web App.
Ammagamma e il Bestiario di intelligenza artificiale
In un ambiente così fertile di idee non poteva non nascere un progetto editoriale innovativo e fuori dagli schemi. Si chiama il “Bestiario di intelligenza artificiale”, un racconto creativo e ironico strutturato per avvicinare tutti alla tecnologia.
Francesca Fiocchi, Art & design manager di Ammagamma ci spiega che, al tempo dei bestiari medievali, le verità della fede o gli insegnamenti morali venivano raccontati attraverso la descrizione di animali reali o immaginari.
In un modo molto simile, per il nuovo Bestiario Ammagamma si è scelto di utilizzare creature inventate per descrivere in maniera semplificata il mondo astratto e complesso dell’IA.
Il libro vuole essere un compendio tra la matematica avanzata e la realtà. Tutto questo, sottoforma di immagini e racconti che aiutano il lettore a comprendere la complessità e bellezza della tecnologia.
Il Bestiario asseconda la visione di fondo di Ammagamma: guardare a un futuro tecnologico.