Quali saranno le cinque tendenze che caratterizzeranno il settore delle comunicazioni digitali nel 2022? Infobip tenta di rispondere ed elenca alcune previsioni. Nel settore delle comunicazioni, il 2020 e il 2021 sono stati anni caratterizzati da numerosi progetti di digitalizzazione e da tecnologie emergenti in risposta alla pandemia. E questa forte spinta verso l’innovazione e lo sviluppo di nuovi canali non ha mostrato segni di rallentamento. Infobip prevede cinque tendenze nell’ambito delle comunicazioni che daranno forma al 2022.
1) Maggiore attenzione al mix di canali
È stato importante l’anno scorso, lo è stato quest’anno e lo sarà il prossimo: il giusto mix di canali di comunicazione è fondamentale. Prendendo come esempio WhatsApp, a fine 2020, 2,19 miliardi di persone lo stava usando.. Per massimizzare le opportunità di messaggistica sulla piattaforma, la spesa per le API aumenterà notevolmente. Passando da 312,9 milioni di dollari nel 2020 a 16,4 miliardi di dollari nel 2025.
Infobip: ecco le cinque tendenze del 2022
Nonostante le enormi prospettive di crescita, le persone non utilizzano solo WhatsApp. Dal momento che ogni cliente ha le proprie preferenze, i brand devono presidiare più canali di comunicazione. La ricerca realizzata da Infobip ha analizzato il customer service durante il lockdown riscontrando un forte interesse nei confronti delle diverse modalità di comunicazione. La voce avrà un ruolo importantissimo nel 2022. Per questo ci si aspetta che sempre più clienti cercheranno i prodotti o comunicheranno con i propri brand preferiti attraverso un assistente vocale.
2) La monetizzazione del 5G crescerà
Da anni si parla del 5G, ma questa tecnologia sta diventando sempre più rilevante grazie alla sua diffusione a livello mondiale. Eppure gli operatori di rete e i provider non hanno ancora trovato un metodo per monetizzarla. Nel 2022, questo cambierà. La crescita degli abbonamenti 5G è destinata a continuare. Le velocità medie di download del 5G sono comprese tra 1,4 e 14,3 volte più veloci rispetto al 4G, aprendo così le porte a nuove funzionalità tecnologiche.
Le cinque tendenze del 2022 nel settore delle comunicazioni
Gran parte del focus sul 5G sarà il continuo progresso dell’IoT. Con velocità di trasferimento dei dati molto più elevate, larghezza di banda superiori e latenza minore, le reti 5G possono migliorare le prestazioni dei dispositivi connessi. Nel corso del prossimo anno, è probabile che sempre più telco ne approfitteranno, offrendo dispositivi IoT insieme ai pacchetti dati 5G.
3) La Rich Communication verso la giusta direzione
I Rich Communication Services (RCS) sono stati definiti come la prossima generazione di SMS. Fornendo le funzionalità avanzate delle applicazioni mobili direttamente nella casella di posta nativa di un telefono. Sebbene la maggior parte dei dispositivi Android possa accedere al canale senza alcun software aggiuntivo, l’adozione è stata più lenta del previsto negli ultimi anni. Infobip ha riscontrato lo stesso livello di attenzione sul rich messaging da parte dei propri clienti con 14,2 miliardi di messaggi RCS inviati in tutto il mondo nel 2021.
4) Gli SMS rimangono il punto di riferimento per le comunicazioni digitali
Gli SMS sono ancora considerati tra i canali più efficaci e l’anno prossimo non ci si aspetta alcun cambiamento. La previsione è che l’anno prossimo ci saranno 7,26 miliardi di utenti di telefonia mobile in tutto il mondo. Facile capire perché la comunicazione via SMS sia ancora una strategia vincente, in particolare in concomitanza dei picchi delle vendite stagionali. È importante, tuttavia, che le aziende siano consapevoli del rischio di saturazione e si sforzino di essere il più creative e coinvolgenti con le proprie campagne SMS.
5) Un’esperienza sicura e fluida
Con le persone che si affidano più che mai ai propri cellulari, c’è stata una rinnovata attenzione alla sicurezza informatica nel settore delle telecomunicazioni. Negli ultimi anni abbiamo assistito a un aumento del SIM swapping, dove i criminali informatici possono intercettare il trasferimento di un numero di telefono esistente a una nuova SIM. Con la crescente diffusione di questi pericoli, ciò che deve accadere e per cui si potrebbero vedere dei cambiamenti nel 2022, è l’istituzione di un nuovo standard di sicurezza.
Attraverso il cellulare di una persona, le aziende e le società di telecomunicazioni hanno tutte le informazioni necessarie per verificare l’identità in modo sicuro, ma soprattutto in tempo reale. Questo avviene controllando il numero IMSI (International Mobile Subscriber Identity) collegato alla SIM. Se non ci sono problemi, l’autenticazione avverrà in background senza interrompere l’esperienza dell’utente. Ma se il numero IMSI è cambiato, questo viene segnalato come attività sospetta. Garantire la sicurezza è sinonimo di esperienza e fiducia del cliente.