La survey di Snom Technology evidenzia che per metà degli utenti VoIP europei il brand è determinante ai fini della sicurezza e dell’interoperabilità dei terminali con le più moderne soluzioni VoIP. L’altra metà è invece convinta che qualsiasi terminale IP sia sicuro e si interessa poco delle funzionalità avanzate, “basta poter telefonare”. Due atteggiamenti dicotomici, oltre che errati.
Snom Technology è un conosciuto produttore tedesco di telefoni IP premium per aziende, professionisti e industria. La ricerca ha interessato 3156 utenti aziendali intervistati dall’istituto di ricerche Norstat in Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia e Spagna tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo.
Terminali VoIP: cosa dicono gli intervistati
Il 14% degli intervistati non dispone di un telefono da scrivania. Una media che in Italia è ancora inferiore: ben il 94% degli utenti continua ad avvalersi di questa tipologia di telefoni. A fronte di un uso massiccio dei telefoni fissi e del fatto in Europa il 47% si avvale di soluzioni VoIP per la telefonia aziendale (in Italia il 55%), Snom ha voluto indagare sulla rilevanza che gli intervistati tributano alla sicurezza dei terminali, potenzialmente soggetti ad attacchi informatici.
Ne emerge un quadro inatteso: per un utente europeo su due il marchio del telefono da tavolo utilizzato è irrilevante. L’altra metà invece vincola il livello di sicurezza e interoperabilità dei terminali al marchio del dispositivo. Mentre Italia, Spagna e Gran Bretagna risultano abbastanza allineate alla media europea, in Germania il 72% di utenti si disinteressano del marchio. In Francia il 65% degli intervistati invece ritiene che solo i telefoni dei brand più noti garantiscano massima sicurezza e interoperabilità. Ancora più netta la dicotomia tra chi è dell’opinione che tutti i telefoni IP in commercio siano sicuri e chi non è di questo avviso (in Italia come in Europa esattamente il 50%).
Eppure uno sguardo rapido all’elenco delle vulnerabilità riscontrate nei telefoni IP è sufficiente per rendersi conto che non solo non tutti i telefoni IP in commercio sono sicuri, ma che proprio i terminali di brand più noti presentano più vulnerabilità, anche recenti.
Terminali VoIP
Luca Livraga, Technical Support Engineer di Snom Italia
Si tratta di un argomento su cui va fatta luce, soprattutto in relazione al potenziale impiego remoto dei terminali IP, come sperimentato in questo periodo.
Il sondaggio evidenzia un ulteriore aspetto interessante. Snom ha voluto scoprire se gli utenti hanno fiducia nel fatto che i sistemisti aziendali si occupino anche della sicurezza della telefonia. Il 71% degli intervistati europei, con la Germania in testa (85%), ha risposto in modo affermativo. Diversa invece la situazione in Italia dove ben il 41% degli intervistati non è certo che qualcuno se ne faccia carico in assoluto.
Fabio Albanini, Head of International Sales Emea di Snom Technology e General Manager di Snom Italia
Pur dimostrando che il mercato del VoIP e quello dei terminali IP presentano ancora un elevatissimo potenziale, il nostro studio testimonia una marcata indifferenza verso la tematica della sicurezza della telefonia.Sensibilizzare gli utenti riguardo alla tematica della sicurezza assume di conseguenza un ruolo strategico in termini di prevenzione contro potenziali danni alle aziende.