Massimo Zanetti Beverage Group affida a VEM sistemi la gestione della infrastruttura IT; l’obiettivo è accelerare la trasformazione digitale sotto ogni aspetto.
Il Gruppo Massimo Zanetti Beverage gestisce le attività nel mercato del caffè tostato dall’approvvigionamento fino al consumo, operando su 18 stabilimenti attivi in Europa, Asia e America e tramite un network internazionale di circa 400 caffetterie in 50 paesi. Inoltre, produce e vende macchine di caffè e completa la propria offerta di prodotti con il tè, il cacao, la cioccolata e le spezie di altissima qualità. La Holding del Gruppo, situata a Villa Zanetti a Treviso, è la struttura dove si concentra il management della capogruppo e in cui vengono svolte tutte le attività di coordinamento.
Le diverse società del Gruppo avevano differenti sistemi ERP, che rendevano complicata l’attività di controllo di gestione. Nel 2018 il management decide quindi di implementare un ERP di Gruppo, che potesse essere utilizzato da tutte le organizzazioni a livello mondiale, oltre 50 società, tra cui Segafredo Zanetti, che operano direttamente in quattro continenti.
Massimo Zuffi, Group Information Technology Director di MZB Group
Presso la holding si svolgono le attività di coordinamento e controllo, dal punto di vista IT ci occupiamo soprattutto di applicazioni critiche per l’elaborazione di dati economico-finanziari, alimentando da un lato un data warehouse interno e sfruttando dall’altro un’applicazione, EPM basata su cloud per il controllo di gestione e il financial reporting.
Il progetto del nuovo ERP coincide anche con la necessità di un refresh tecnologico dell’infrastruttura IT della Capogruppo, necessaria per mantenere alto il livello di prestazioni e di sicurezza. Il refresh tecnologico viene quindi studiato e proposto da VEM Sistemi in continuità con l’architettura precedente. Vengono implementate nuove soluzioni rete, server, storage e backup. In particolare, viene proposta la sostituzione degli switch core con due Cisco NEXUS 3548, ai quali vengono connessi gli uplink verso gli armadi periferici e le connessioni 10G verso l’ambiente server-farm. Allo stesso modo vengono sostituiti tutti gli switch periferici con dei Cisco 2960X con tecnologia Stack-Wise, che consente di gestire più device dello stesso
armadio come se fossero una sola unità. Anche per gli access point viene proposta la sostituzione con dei nuovi Cisco AP 1700.
La vera rivoluzione è però rappresentata nell’ulteriore passo verso i servizi gestiti in modalità IaaS (Infrastructure as a Service) e dalla proattività con cui VEM sistemi è in grado di gestire l’infrastruttura della holding del Gruppo Massimo Zanetti Beverage.
All’interno della holding dobbiamo seguire il core business e non possiamo occuparci di attività come la gestione del data center. Anche per questo motivo, ho curato insieme a VEM sistemi gli aspetti economici del nostro rapporto di partnership, delegando completamente a loro sia la scelta delle tecnologie sia la loro successiva gestione, passando da un paradigma reattivo a uno proattivo.
Dopo la fase di progettazione e implementazione delle nuove tecnologie, VEM ha preso in carico la gestione dell’infrastruttura IT della capogruppo attraverso il proprio NOC (Network Operation Center) e SOC (Security Operation Center), che può contare sull’esperienza di oltre 40 professionisti e su oltre 200 certificazioni (tra cui ricordiamo Certified Ethical Hacker, CISSP, ISA/IEC 62443 Cybersecurity Fundamentals Specialist e ITL Foundation v3). In questo modo, la gestione delle attività quotidiane è totalmente demandata a VEM sistemi, che si occupa autonomamente e proattivamente dell’infrastruttura (telefonia, reti, sistemi di collaboration, videosorveglianza) e della risoluzione di eventuali problemi. I team IT della holding e del partner, invece, si incontrano, semplicemente da remoto, per le verifiche periodiche.
Grazie a questa soluzione, i tempi di risoluzione dei problemi si sono ridotti notevolmente perché gli interventi vengono innescati automaticamente dal sistema di monitoraggio di VEM.
Massimo Zuffi
La squadra IT della holding ha ridotto drasticamente il tempo dedicato alla gestione dell’infrastruttura, riuscendo a focalizzarsi maggiormente sulle applicazioni a supporto del business. Senza dimenticare che il nuovo paradigma di leasing operativo ci ha permesso di ridurre l’investimento rispetto alla situazione precedente. La proattività ha portato maggior efficienza, contestualmente a una riduzione dei costi operativi, per cui anche il nostro target economico è stato pienamente centrato.