Smau, Stefano Cevenini, Product Manager Power Quality e IT Channel & Data Center Segment Marketing Manager di Eaton Italia, ci racconta le novità del brand.
L’azienda sta vivendo un momento di grande stabilità economica e sui mercati globali; Eaton ha registrato un fatturato globali di 20 mld USD nel 2017 e impiega oltre 100mila unità nel mondo. In Italia si è chiusa un’annata positiva che ha visto tra i focus principali tutto ciò che riguarda il settore IT (ricordiamo che Eaton opera in modo trasversale su numerosi mercati, in più di 175 country, dalla meccanica al settore elettrico e idraulico, per arrivare a progetti mirati in ambito machinery, transportation, micro-grids e lighting).
Per il prossimo anno, gran parte degli sforzi saranno orientati sul settore delle distribuzione, sia per il comparto elettrico sia informatico. Grazie alla partecipazione a gare per l’aggiudicazione di commesse importanti, per Eaton sta iniziando un nuovo corso, che vede proprio negli aspetti di distribuzione il nucleo principale.
Lato prodotti, per la prima metà del 2019 si prevede una grande continuità del portfolio attuale, specialmente per quanto riguarda le versioni di UPS trifase (upgrade dei modelli 91ps e versioni 9sx marine). Più in generale, come conferma Cevenini, il mercato è in costante, ma lento, rialzo; un andamento legato alla vendita di nuovi prodotti e servizi ma anche all’aggiornamento della base installata. Sempre per il 2019, grande attenzione per i dispositivi con potenza elevata, sull’imminente rivisitazione dei modelli 93e e le linee modulari.
Per le PMI, Eaton propone le già note unità 91ps e 93ps, con modelli altamente flessibili e disponibili in configurazioni trifase-monofase, trifase-trifase, monofase-monofase. Si tratta di varianti da 8 kW sino a 30 kW, che possono essere aggregate sino a quattro, per raggiungere potenze di 120 kW. I prodotti sono tutti disponibili tramite canale indiretto e si differenziano per un prezzo di acquisto contenuto, che include la messa in servizio e le attività di formazione iniziale.
Le attività cosiddette di revamping sono importanti e sono al centro di una specifica strategia di comunicazione, indispensabile per tenere viva l’attenzione di partner e clienti, grazie anche ad attività mirate. In questo sono risultano particolarmente utili anche determinate funzioni dei dispositivi in funzione, quali la possibilità di effettuare monitoraggio remotizzato, la capacità di avvisare l’operatore in caso di batterie in esaurimento, sia tramite alert sonori, sia attraverso preset che riguardano il fine vita programmato degli accumulatori.
Il service rappresenta oggi un elemento differenziante, molto più che in passato; proprio per questo, Eaton sta destinando sempre maggiori sforzi per garantire servizi mirati, sia ambito DC, ma anche presso infrastrutture critiche, come quelle ospedaliere per esempio (SLA con tempi di intervento concordati inferiori alle 4 ore).
In questo senso, l’azienda propone tre differenti tipologie di contratto, sviluppate in funzione della tipologia di clienti e di attività da svolgere. Le soluzioni a listino sono personalizzabili per meglio soddisfare le necessità di ciascun ambiente, al fine di assicurare sostituzioni o riparazioni in tempi brevi, oltre a un continuo rapporto fisico/telefonico con il cliente. Sempre nell’ottica di supportare il più ampio range possibile di realtà professionali, sui device monofase Eaton offre sino a 5 anni di garanzia su batterie e UPS; questo permette ai player più piccoli di ottenere un finanziamento agevolato per l’acquisto e l’installazione delle apparecchiature.
A Smau, Eaton si è “fatta notare” anche per aver scelto la formula “truck”. Un mezzo furgonato era infatti presente allo stand, lo stesso che partirà in questi giorni per un roadshow su nove tappe, dal Nord al Sud Italia. Oltre al chiaro obiettivo promozionale, l’intento è quello di legare l’attività al mondo dei cash & carry, per espandere la base clienti e la fidelizzazione del partner.
A bordo, oltre a una serie di pannelli informativi e prodotti (sensoristica – Fire, antincendio e antiintrusione), si trova un armadio Eaton Rack RA da 27 unità, per simulare quello che può essere un micro-datacenter o una infrastruttura di edge-DC. L’armadio incorpora UPS 9sx e 9px (monofase con power factor 1), un commutatore statico ATS e l’IPM per la gestione software e la virtualizzazione dei carichi dell’infrastruttura locale con quella presente nella sede francese Eaton.