Microtech e-tab Pro si propone dunque come un tablet con un hardware di tutto rispetto e capace di offrire maggiori performance rispetto ai concorrenti a base Android presenti sugli scaffali. Se non fosse abbastanza, è possibile trasformarlo in un sub-notebook, semplicemente ordinando la tastiera dedicata (Euro 59,00 IVA inclusa). Si tratta di un dispositivo che si aggancia magneticamente al corpo principale del tablet e sfrutta una serie di contatti ad hoc (in questa configurazione il peso totale sale a 1,14 Kg).
Oltre a offrire una layout QWERTY, questo accessorio mette a disposizione un touchpad e un lettore di impronte digitali, compatibile con Windows Hello. Sui fianchi laterali, in prossimità della cerniera di giunzione, sono state integrate due porte USB 2.0, ideali per trasformare la postazione in un sistema desktop, non appena si rientra a casa o si arriva in ufficio.
Di certo, l’uso con tastiera al seguito permette di adottare e-tab Pro anche per elaborazioni più complesse e di lavorare in maniera più pratica, rispetto alla sola interazione con lo schermo. Durante l’uso abbiamo apprezzare la buona solidità dello chassis e la corsa piuttosto precisa dei pulsanti. Per questioni di spazio, alcuni tasti sono stati integrati con dimensioni ridotte, come per esempio il pulsante di “invio”, decisamente piccolo e scomodo da trovare durante la digitazione.
Il touchpad è sufficientemente grande per un uso in mobilità ma mostra i suoi limiti quando si è di fretta. Il sistema di puntamento non è eccessivamente preciso e avvicinandosi al profilo superiore è facile incappare in qualche incertezza del software di controllo, che abilita gesture e funzioni indesiderate (come per esempio la riduzione rapida di tutte le finestre aperte).
Le due porte USB sono in grado di gestire pendrive e dispositivi con alimentazione (stampanti, scanner) ma non sono in grado di fornire la necessaria alimentazione per collegare in modo stabile hard disk autoalimentati.
Aggiungendo una manciata di Euro (39,00 IVA inclusa) potrete aggiungere alla configurazione la penna stilo e-note, un dispositivo attivo con batterie, pensato per semplificare le attività di scrittura a mano libera e per apporre la firma digitale ai documenti elaborati. Lo stilo incorpora due pulsanti di controllo e, in combinazione con il touch screen realizzato con tecnologia Glass on Glass, permette di gestire sino a 512 livelli di pressione.
Durante le prove abbiamo riscontrare un buon comportamento generale della penna, anche se la sensibilità generale non è risultata particolarmente alta. Occorre infatti esercitare una certa pressione affinché il tratto venga riconosciuto, dettaglio che ne rende scomodo l’uso se il tablet viene utilizzato in modalità notebook, agganciato alla tastiera. In questi casi, complice il maggiore peso dell’unità centrale, è facile sbilanciare l’intera struttura e perdere il controllo delle attività in corso.