Come anticipato, la connessione di RDX QuikStor all’interno di una postazione desktop non costituisce una difficoltà, neppure per i principianti. Non sono richieste attività di configurazione particolari ma, come segnalato anche dai tecnici Tandberg Data, è indispensabile adottare controller Serial Ata con supporto AHCI, oggi molto diffuso, sia su hardware per workstation, sia in configurazioni server.
L’operazione di inserimento dei cartridge non prevede procedure particolari ed è facilitata dalla buona fattura dei materiali, che favoriscono lo scorrimento del drive nell’apposita slitta.
Il riconoscimento da parte del sistema operativo è quasi istantaneo. Per la rimozione è invece necessario adottare il pulsante integrato sul frontale dell’unità o, in alternativa lanciare il comando “espelli”. Lo sgancio vero e proprio della cassetta avviene meccanicamente, grazie a un piccolo servocomando azionato da un motore in continua, alloggiato nella sezione posteriore del lettore da 3,5”.
Una volta inserita la cartuccia, lo spazio a disposizione sarà immediatamente disponibile, dato che ciascun cartridge arriva preformattato di fabbrica in formato NTFS. La grande trasparenza di questa piattaforma consente di integrarla facilmente con Windows Backup Utility, con qualsiasi software di backup o di indirizzarla come “target” adottando script di copia o replica periodici.
Considerando i differenti ambiti di impiego, Tandberg Data propone la piattaforma AccuGuard, declinata nelle varianti “Server” o “Enterprise”. La prima nasce per una facile gestione dei backup su server singoli, per automatizzare le differenti attività e offre interessanti funzionalità, a partire dalla deduplica con rapporto 20:1, indispensabile per risparmiare spazio e ottimizzare i propri archivi.
Il sistema consente di effettuare copie di sicurezza per gli ambienti Microsoft SQL ed Exchange, abilitando una reale protezione delle condivisioni di rete e un vero Bare Metal Recovery. Grazie all’interfaccia immediata, localizzata in lingua italiana, questo software guida gli utenti nella creazione di specifici task, che possono essere programmati e gestiti su evento e temporizzati, oltre a essere correlati a determinati cartridge. I backup generati saranno così facilmente consultabili, per un recupero file “Drag’n’Drop”.
Se le esigenze dovessero essere più estese, AccuGuard Enterprise for RDX rappresenta la soluzione adatta per gestire più server/client.
Questa release garantisce il backup degli endpoint e dei server, adottando la deduplicazione basata sulla sorgente su sistemi RDX e target disk diretti. Tutti i file sono controllati automaticamente tramite un processo di verifica, mentre le singole attività di copia possono essere gestite con elementi indipendenti, per facilitare l’orchestrazione delle policy di sicurezza.
I client sottoposti a backup non necessitano di software dedicato (installazione di tipo agentless), un dettaglio che rende ancora più semplice il deploy delle attività di backup.
In più, le unità RDX QuikStor sono in grado di gestire cartucce WORM (Write Once – Read Many), semplicemente adottando il software rdxLOCK (scaricabile e utilizzabile gratuitamente). Il pacchetto assicura una veloce gestione delle chiavi di licenza e dei tempi di conservazione degli archivi. Un simile sistema è indicato per aziende o enti che debbano rispondere a stringenti requisiti in termini compliance, per la protezione e la manipolazione del dato.
Tra i tool gratuiti, RDX Cartridge Encryptor consente di abilitare la cifratura dei dati archiviati sulle cassette in ambiente Windows. La crittografia AES a 256 bit aumenta il grado di protezione dei dati, soprattutto considerando che le singole unità possono essere facilmente asportate, spostate e archiviate in differenti località. La suite permette inoltre la cancellazione sicura del contenuto in caso di riutilizzo o dismissione di una o più cartucce.