Red Hat ha recentemente presentato il proprio portfolio software-defined storage, una architettura aperta e unificata che integra Red Hat Ceph Storage e Red Hat Gluster Storage. Si tratta di un’offerta pensata per supportare le imprese a gestire i workload data storage attuali ed emergenti con software open source e hardware standard.
Red Hat Gluster Storage e Red Hat Ceph Storage sono soluzioni software-defined storage open source scale-out che girano su hardware commodity e si basano su architetture programmabili. Tuttavia, ognuna è adatta a diverse tipologie di workload, offrendo vantaggi unici e interessanti al cliente aziendale. Validata per operare con soluzioni software e hardware dei principali partner, la gamma di soluzioni Red Hat Storage assicura ai clienti che i loro carichi di lavoro storage siano ottimizzati per lo storage aperto software-defined.
Red Hat Gluster Storage è adatto per virtualizzazione, analisi e workload di condivisione e sincronizzazione, mentre Red Hat Ceph Storage è ideale per workload cloud infrastructure come OpenStack. Entrambi gestiscono attività di archivio e rich media, fornendo ai clienti massima scelta e la miglior combinazione per i loro requisiti storage.
Ranga Rangachari, vice president e general manager Storage e Big Data in Red Hat
La gamma di prodotti Red Hat Storage e la vision dello storage aperto software-defined possono realmente aiutare le imprese a gestire lo storage per carichi di lavoro attuali ed emergenti in infrastrutture cloud in evoluzione, come OpenStack.