I server Asus ESC4000 G2S alimentano la configurazione supercomputer attualmente al primo posto nella classifica mondiale Green500. Parliamo della configurazione di calcolo L-CSC, costruita dal GSI Helmholtzzentrum für Schwerionenforschung di Darmstadt in Germania in collaborazione con il FIAS (Frankfurt Institute for Advanced Studies). Attualmente il cluster è operativo ed è utilizzato per simulazioni di fisica teorica nel campo della cromodinamica quantistica.
Il cluster L-CSC del GSI è composto da 160 server supercomputer ASUS ESC4000 G2S, 224 moduli a doppia GPU AMD FirePro S9150, un array con 112 processori Intel Xeon E5-2690 v2 e 896 moduli di memoria DDR3-1600 da 16 GByte a 1,35 V. L’intera configurazione è in grado di fornire un rapporto prestazioni-efficienza di 5,27 GFlop-per-Watt.
Asus ESC4000 G2S costituisce l’evoluzione della nota famiglia di prodotti ESC4000 G2 e adotta due processori Intel Xeon E5-2600 v2, pensati per ambienti ad alta densità. La piattaforma include un sistema di raffreddamento altamente ottimizzato, con efficienza maggiore del 20% rispetto alla versione precedente e dispone di nove slot di espansione PCI Express 3.0 x16.
Tom Lin, General Manager della Server Business Unit di Asus
Asus vanta con orgoglio una lunga presenza nel settore HPC (High-Performance Computing) quale protagonista affidabile. Con l’inserimento nell’elenco Green500 di novembre 2014 abbiamo raggiunto un nuovo livello grazie alla posizione di rilievo ottenuta dal progetto GSI, che utilizza i server con GPU Asus ESC4000 G2S. Siamo orgogliosi di offrire soluzioni con prestazioni ineguagliate e massima efficienza nei consumi. Il cluster GSI offre prestazioni di massimo livello per le applicazioni HPC, e Asus è particolarmente lieta di essere parte di questo progetto.Dr. Volker Lindenstruth, professore presso la Goethe University di Francoforte, direttore del Dipartimento IT del GSI e presidente del Frankfurt Institute for Advanced Studies
L’uso dei supercomputer è inevitabile nella ricerca moderna. Per risolvere i problemi scientifici occorrono computer sempre più veloci, ma è necessario considerare anche i consumi elettrici e i costi in modo da impiegare le risorse nel miglior modo possibile. Siamo lieti di avere ottenuto la prima posizione nell’elenco Green500 con il nuovo supercomputer L-CSC e desideriamo ringraziare AMD e Asus per la loro eccellente collaborazione. Il supercomputer L-CSC presso la struttura di ricerca del GSI fa uso di server Asus ESC4000 G2S e GPU AMD FirePro.