Il TS-451 si fa apprezzare per la velocità e i tempi di reazione contenuti. La piattaforma software è sicuramente uno dei pregi dei NAS QNAP. Il sistema QTS 4.x comprende numerose novità, a partire da una interfaccia grafica semplificata, per un uso immediato anche dai non addetti ai lavori.
Il nuovo sistema operativo rappresenta un punto di rottura rispetto al “classico” metodo di concepire un’interfaccia NAS. Dalla release 4.x è disponibile una GUI di tipo desktop, che permette di installare App certificate QNAP o di terze parti, di disporre icone e gruppi di programmi a piacimento e persino di modificare lo sfondo, come se stessimo lavorando sulla nostra postazione. Oltre al supporto per il trascinamento e spostamento delle icone (drag’n’drop), l’interfaccia offre specifiche icone di avviso, di allarme e notifica, per mantenere l’utente o l’amministratori di sistema sempre al corrente di ogni modifico o anomali. Come per un qualsiasi desktop Windows / MAC o Linux, anche QTS 4.0 OS permette di mantenere aperte differenti finestre contemporaneamente, di visionare i file contenuti nelle cartelle e di visualizzare un’anteprima, in base alla tipologia di oggetto selezionato.
Sempre mediante lo stesso sistema è possibile monitorare lo stato delle periferiche collegate, validare task attivi e programmarne di nuovi. La nuova dashboard riassume lo stato di salute della macchina e dei dischi, può essere arricchita con widget personalizzati e varia di colore in funzione dei messaggi di alert.
Analogamente ai servizi incorporati, QNAP ha pensato a una serie di software per PC/MAC da installare localmente e indispensabili per la ricerca dei file, la sincronia dei profili e molto altro ancora. Qfinder, ad esempio, permette di semplificare l’installazione e la gestione e l’utilizzo del NAS, tramite un setup guidato per i neofiti e uno più dettagliato per gli esperti.
QSync permette di sincronizzare e condividere le risorse tra più utente e dispositivi differenti, facilitando di molto la gestione dei dati e garantendo l’accesso alle versioni più aggiornate dei file in lavorazione. È possibile sincronizzare specifiche cartelle, specifici file e gestire le autorizzazioni degli utenti. Per il backup non manca il supporto Backup Station, che sfrutta le piattaforme NetBack Replicator e Time Machine per il salvataggio PC/NAS, NAS-to-NAS o verso aree cloud come Amazon S3 o ElephantDrive, per esempio.
Per gli amministratori è possibile effettuare una configurazione granulare delle impostazioni, per garantire backup periodici delle utenze e delle macchine in rete, mentre tramite Qmanager è possibile gestire il NAS anche da remoto. Si potranno controllare i parametri fisici della macchina, controllare lo stato dei download e del backup e gestire le connessioni di rete degli utenti.
QNAP QTS 4.0 offre inoltre un evoluto sistema per la videosorveglianza, che permette di gestire telecamere IP (PoE e non), indirizzando sino a 40 dispositivi (per i modelli evoluti TS-X79 e X70U). È garantito il supporto PTZ, il riavvio dell’unità in caso di assenza di corrente e l’invio di notifiche Email o SMS in caso di allarmi. Le zone sensibili possono essere programmate per entrare in allarme in caso di motion detection, nel caso sulla scena siano comparsi o scomparsi determinati oggetti, per eventuali tentativi di mascheramento o in caso di sequenze fuori fuoco sospette. Surveillance Station Pro permette di gestire tutto questo, di visualizzare il contenuto video su Smart TV e, tramite la mobile App, di effettuare l’accesso e la visualizzazione remota degli eventi.
QNAP interpreta il mondo NAS anche sotto l’aspetto della multimedialità e della facilità di accesso e scambio di immagini, foto, video e musica, ma non solo. In quest’ottica nasce File Station, sviluppato per l’accesso e la ricerca rapida dei documenti immagazzinati. Per raggiungere un dato file è sufficiente scorrere le cartelle, come se fossimo seduti di fronte al nostro PC di casa/ufficio. Questo nuovo tipo di approccio semplifica l’uso del NAS e la stessa ricerca di documenti. Come anticipato, è possibile vedere un’anteprima dei file selezionati, grazie a un Media Player incorporato di serie.
Per chi ama archiviare e gestire le proprie foto con criterio, Photo Station permette di organizzare archivi e album fotografici automaticamente suddivisi per nome, anno, mese, suddividendo in modo ordinato ogni scatto. Il sistema consente di taggare le foto e di condividerle rapidamente sui Social Network. Il download delle foto può persino avvenire direttamente dalla fotocamera connessa in USB, tramite una procedura automatica programmabile.
Music Station permette invece di gestire una libreria musicale, di ascoltare le radio Internet e di impostare playlist di brani preferiti, anche per la riproduzione remota su device mobile, sfruttando l’App QMusic.
I NAS QNAP con QTS 4.0 offrono inoltre un vero e proprio Digital Media Center, per la gestione e la condivisione di contenuti multimediali sulla rete. Il sistema vanta un DLNA Media Server basato su TwonkyMedia, che permette di visualizzare i film e gli altri contenuti direttamente nelle librerie della Smart TV.
Per il download PC-Less, il sistema operativo offre la componente Download Station per i flussi Torrent, FTP, HTTP, BT, PT, Magnet link, RSS, mentre QGet assicura il monitoraggio remoto delle attività di download.
In aggiunta, soprattutto per ambienti retail e di vendita, QNAP ha integrato l’applicazione Qsignage, studiata per i dispositivi di storage della serie Turbo NAS e sviluppata per creare, pubblicare e condividere contenuti multimediali. Grazie al supporto di iNDS, che ha sviluppato il software iArtist Lite, si possono infatti realizzare contenuti digital signage che potranno essere caricati sul NAS. Il pacchetto consente di redigere documenti con layout multi-zona, con sequenze di riproduzione variabili, determinando la lunghezza e gli effetti di transizione. Una timeline integrata permette di gestire l’ordine di riproduzione della playlist, mentre per creare nuovi layout è sufficiente trascinare gli elementi che ci interessano, di volta in volta.
Utilizzando Qsignage, il materiale precedentemente elaborato potrà essere distribuiti sui PC, portatili, smartphone e tablet. Nell’ottica del produttore, la piattaforma si integra con le realtà professionali e permette di creare contenuti per ristoranti e luoghi pubblici, oltre che per esercizi commerciali di vario genere. Il sistema è utile, per esempio, per la generazione e gestione di listini o book fotografici, cataloghi e dépliant informativi.
Ogni tipo di informazioni può essere gestita in modo dinamico, mantenendo sotto controllo lo spazio utilizzato sull’array di drive e visualizzando i contenuti in base agli utenti che sfruttano il servizio.