Schneider Electric completa l’integrazione della soluzione Data Center Infrastructure Management, StruxureWare for Data Center, con Universal Configuration Management Database (UCMDB) di HP. La piattaforma sfrutta un livello più approfondito di comunicazione tra i sistemi di gestione dei servizi IT (ITSM) e DCIM e assicura una gestione più coerente delle risorse incluse all’interno dei data center stessi.
L’integrazione della suite StruxureWare for Data Center di Schneider Electric con UCMDB di HP abilita la comunicazione di dati e le attività di riconciliazione tra le piattaforme DCIM e ITSM. Questo consente ai responsabili dei Data Center di gestire i servizi IT e l’infrastruttura fisica del Data Center in modo olistico e integrato. Non solo, con l’accesso a HP “Single Instance of Truth” è possibile ottenere una maggiore visibilità delle prestazioni e del ciclo di vita degli asset.
Il collegamento dei servizi e dei processi IT agli asset fisici, oltre che ai requisiti di alimentazione e raffreddamento, consente agli operatori di Data Center di avere una visione diretta del consumo energetico dell’IT.
La suite software DCIM end-to-end di Schneider Electric permette di monitorare, gestire, analizzare e ottimizzare alimentazione, raffreddamento, sicurezza ed energia all’interno dei Data Center. Testata per l’interoperabilità tramite il Enterprise Management Alliances Program (EMAP) di HP, l’integrazione con UCMDB di HP è già disponibile in StruxureWare Data Center Operation v7.4.
Soeren Jensen, Vice President, Enterprise Management e Software, Schneider Electric
Oggi i responsabili dei data center si trovano a dover gestire l’IT e le facility con una serie di strumenti “a silos”, che non comunicano fra loro e che ostacolano il percorso verso la semplificazione delle operazioni, l’efficienza e la riduzione dei costi. Con questa collaborazione con HP vogliamo offrire un approccio olistico alla gestione degli asset e dei processi di business oltre che dei carichi di lavoro IT, colmando il divario tra IT e facilities e dare ai fornitori di servizi IT la visibilità sui dati e la comprensione di cui hanno bisogno per gestire la propria infrastruttura a un livello ottimale.Rick Einhorn, VP, Worldwide Data Center Consulting di HP
L’utilizzo non integrato di piattaforme DCIM e ITSM indipendenti le une dalle altre non solo è costoso e richiede tempo, ma può rendere difficile per gli operatori di Data Center gestire l’ IT e le funzioni degli impianti in modo regolare ed efficiente. Universal Configuration Management Database di HP aiuterà i clienti a capitalizzare la soluzione DCIM di Schneider Electric, StruxureWare for Data Centers, consentendo una maggiore comunicazione con il software di gestione IT (ITSM) per una gestione olistica e integrata delle risorse dei Data Center.