In prova, AVM FRITZ!Box 4060 e FRITZ!Repeater 6000, un binomio che consente di potenziare la connettività wireless dell’ufficio attraverso la rete WiFi 6 Mesh.
La connettività senza fili è oggi fondamentale per operare in modo fluido in molteplici ambienti, dalla smart home agli uffici, dal commerciale, per arrivare al settore industriale. Sempre più dispositivi e sensori, incluso il mondo in rapida crescita dell’IoT, dialogano con le risorse locali e remote attraverso segnali senza fili. Analogamente, a casa, sono sempre di più i device mobili che devono accedere alla rete: smartphone, tablet, notebook, telecamere, assistenti digitali…
Le reti wireless sono quindi sempre più al centro dell’interesse degli utenti, troppo spesso scontenti delle performance e della copertura offerta dai vecchi apparati in uso o dai router standard offerti dagli operatori di telefonia e fibra.
L’era delle connessioni scadenti e dei ripetitori di bassa qualità è quasi conclusa. I recenti dispositivi che supportano WiFi 6 e dialogano tra loro attraverso canali dedicati e reti Mesh consentono di distribuire il segnale in modo stabile e robusto. È così possibile coprire ambienti di grandi dimensioni con minore sforzo, minimizzando la presenza di zone senza copertura.
Le potenzialità di WiFi 6
WiFi 6 è una tecnologia disponibile da circa tre anni e corrisponde allo standard 802.11ax. Con la ratificazione di questo protocollo, anche le precedenti architetture hanno subìto un cambio di nomenclatura. In questo modo, l’802.11ax è denominato WiFi 6, i precedenti “802.11ac” e “n” saranno indicato come WiFi 5 e WiFi 4, rispettivamente. Gli ormai obsoleti apparati a/b/g saranno indirizzati con il nome WiFi 3.
Di sicuro, questo tipo di definizioni aiutano l’end user a districarsi tra le molteplici sigle che affollano manuali, data sheet e le scatole dei prodotti a scaffale.
Come per WiFi 5, anche il nuovo standard opera in modalità dual-band (channel bandwidth tra 40 MHz e 160 MHz) e su frequenze di 2,4 GHz e 5 GHz. Taluni prodotti beneficeranno di un supporto tri-band con una seconda banda a 5 GHz per abilitare comunicazioni tra device ancora più veloci (fino a 9,6 Gbps) e stream multipli.
Performance e stabilità
Secondo i dati d’etichetta, il sistema può raggiungere prestazioni sino a 4 volte superiore gli attuali WiFi 5, offrendo sino a 12 stream contemporanei e un throughput fino al 40% superiore. Ma i vantaggi di questo nuovo standard non sono da ricercarsi nella velocità pura. WiFi 6 significa infatti maggiore “capacità” ossia la possibilità di gestire device multipli senza un evidente decadimento della banda disponibile per ciascuno dispositivo. Grazie al supporto Orthogonal Frequency Division Multiple Access (OFDMA) esteso è garantita la gestione di decine di client, con una capacità reale 4x rispetto a wireless AC.
Capacità di gestione
Questa specifica risponde ad esigenze pratiche. A partire dal piccolo ufficio, ma anche in una casa, ormai non è infrequente trovare oltre 20 o 30 dispositivi connessi via Wi-Fi. Questo numero può ulteriormente aumentare se stiamo parlando di case domotiche e sistemi di videosorveglianza. La vera differenza di WiFi 6 è infatti ravvisabile in ambienti altamente affollati e, laddove WiFi 5 registra un calo di prestazioni, si ottiene invece una copertura e una stabilità di segnale nettamente superiore.
In questo modo è dunque possibile gestire al meglio stream bidirezionali (telecamere HD, video 8K, gaming, cloud).
Gestione efficiente della banda e dei canali.
Tra le novità, la capacità di gestire una massima modulazione della sottoportante (Highest subcarrier modulation) sino a 1.024 QAM, Quadrature Amplitude Modulation Mode (ben oltre i 256 QAM dello standard AC).
Il sistema migliora ulteriormente l’architettura di “Transmit beamforming”, per raggiungere con puntualità i dispositivi che fanno maggior uso di banda.
In aggiunta, grazie al supporto MU-MIMO avanzato, WiFi 6 può gestire in modo efficiente flussi bidirezionali. Questo, in abbinamento alla funzionalità “Target wake time” (TWT), consente all’intero ecosistema di avviare la trasmissione quando serve, ottimizzando i flussi e, conseguentemente, la batteria dei dispositivi connessi (tablet, smartphone, notebook).
AVM FRITZ!Box 4060
AVM sta progressivamente arricchendo la propria gamma di router e ripetitori per assicurare il massimo della copertura e delle prestazioni offerte da WiFi 6.
In un corpo compatto, strutturato per operare in posizione verticale, e contraddistinto da un design lineare e finiture in materiali plastici bianchi, AVM propone il nuovo FRITZ!Box 4060. Si tratta di un prodotto evoluto, capace di gestire connessioni su cavo, DSL o fibra, grazie alla porta WAN da 2,5 GbE. Può così essere facilmente accoppiato a modem (cablato/DSL/fibra) per una connettività immediata, ma può lavorare anche sfruttando il traffico mobile, tramite chiavetta 3G/4G.
Rete Mesh facile da generare e gestire.
L’architettura wireless prevede un sistema 4×4 MIMO multiutente con tripla banda e supporto WiFi 6 a 5 GHz (2.400 Mbps + 2.400 Mbps) e fino 1.200 Mbps sul canale a 2,4 GHz. Il comparto può essere facilmente esteso con ulteriori ripetitori Mesh, come il FRITZ!Repeater 6000 in prova. L’aggregazione dei client su SSID primario o ospiti può avvenire tramite password, QR Code e WPS.
La selezione del canale preferenziale avviene automaticamente per ciascuna banda, così da consentire al router di posizionare i dispositivi connessi nel range di frequenze a minor congestione.
Connettività e possibilità di integrazione
Alla WAN 2,5 GbE sono affiancate tre porte LAN Gbit e una USB 3.0, utile per la condivisione di dispositivi, la connessione di chiavette mobile e storage.
AVM FRITZ!Box 4060 consente dunque di creare una rete stabile per dispositivi LAN e WLAN, offrendo importanti caratteristiche di sicurezza e connessione.
Per la massima protezione, oltre al supporto WPA2 e WPA3 per la cifratura delle trasmissioni wireless, il router incorpora primarie funzioni Firewall con NAT, server DHCP, client DynDNS, VPN e UPnP AV / DLNA con supporto IPv4 e IPv6.
Come previsto già da diverse release del sistema operativo FRITZ!OS, anche il modello in prova si distingue per la disponibilità di specifiche funzionalità sviluppate in ottica smart. Oltre al media server integrato, per lo streaming sui device compatibili, il router può essere controllato tramite MyFRITZ!, per un accesso remoto sicuro.
L’apposita sezione del menu permette di rilevare e registrare i dispositivi AVM per la casa e l’ufficio intelligente, come per esempio le prese intelligenti per il controllo dei carichi e delle attività remote demandate, per esempio, ad elettrodomestici o altri apparati.
Fonia e multimedia
FRITZ!Box 4060 supporta la fonia IP e può essere usato come base DECT per un massimo di sei terminali cordless.
Si tratta di un aspetto importante per la gestione integrata di un ufficio, un vero supporto per semplificare configurazione e gestione degli apparati.
Il router offre connettività crittografata e funzionalità centralino, come per esempio segreteria telefonica con inoltre e-mail, gestione dei contatti, anche in cloud, e il controllo delle chiamate, con elenchi, blocco numeri e chiamata interna.
La gestione delle chiamate via Internet avviene conformemente allo standard SIP RFC 3261, il supporto dei telefoni IP rispetta lo standard SIP mentre, per chiamate da linea fissa sfruttando smartphone e connessione wireless, è disponibile l’applicazione dedicata FRITZ!App Fon.
Il router è facilmente gestibile tramite FRITZ!OS, da mobile e da desktop, in ufficio e fuori ufficio. Il device può operare come NAS, semplicemente collegando un disco USB all’unica porta disponibile. Può inoltre agevolare la condivisione di stream AV tramite protocolli DLNA e UPnP.
FRITZ!Repeater 6000
FRITZ!Repeater 6000 è l’evoluzione diretta della versione 3000 e offre la possibilità di gestire reti Mesh in congiunzione con router AVM compatibili, il tutto con performance e copertura WiFi 6. L’accoppiamento con il router è facile: è sufficiente premere il pulsante “Connect” su entrambi i dispositivi e la rete sarà creata in pochi istanti.
Il satellite comprende tre unità radio, per agevolare lo scambio con il router su una banda dedicata e offrire performance 2,4 Gbps sulla banda a 5 GHz e 1,2 Gbps su quella a 2,4 GHz.
Posizionando il device in prossimità di dispositivi con rete cablata è possibile effettuare una veloce connessione grazie alla porta Gbit e a quella 2,5 GbE presenti sul retro dello chassis. È così possibile collegare stampanti, appliance, storage, PC desktop e ogni altro apparato privo di connessione wireless.
Uso e considerazioni
Durante le prove abbiamo utilizzato l’ultima release FRITZ!OS, la 7.28.
La continuità di sviluppo della GUI ha permesso, nel tempo, di realizzare un ambiente operativo localizzato in italiano, chiaro e robusto.
OS 7 è l’ambiente comune agli apparati AVM da molto tempo e si caratterizza per un’estetica lineare, menu completi e funzionalità estese. In questo modo, i meno esperti potranno velocemente configurare gli aspetti base (connessione, Wi-Fi, condivisioni). Allo stesso modo, tecnici e prosumer potranno definire regole di accesso, blocchi, port forwarding, reti ospite, supporto per storage USB, accessi remoti e molto altro.
Per un test in scenari reali, il router è stato integrato in un ambiente small office, con due NAS, due stampanti di rete, 8 PC e 12 device mobile. I NAS e i PC utilizzati per i test di prestazioni sono stati connessi direttamente allo switch interno del router e adottano interfaccia Gbit.
Le prestazioni dello switch gigabit interno consentono di occupare tutte le porte e di beneficiare di una velocità su singola porta che possono raggiungere i 118 MB/s.
La banda combinata WiFi + LAN che abbiamo registrato è di oltre 2,47 Gbps, un valore che permette di spostare rapidamente file e di accedere ai servizi senza evidenti colli di bottiglia. Particolarmente efficace il comparto MU-MIMO 4×4; lavorando sulla portante a 5 GHz abbiamo ottenuto valori di accesso a un server locale sino a 92 MByte/s. Si tratta di velocità prossime a quanto garantito da talune soluzioni su cavo della concorrenza e sensibilmente superiori alla media.
Copertura, storage e consumi
Il solo router è in grado di coprire senza particolari difficoltà un ufficio open space da 120 mq. Abbinando il satellite FRITZ!Repeater 6000 è possibile generare una rete Mesh unificata: l’ambiente così creato è gestibile direttamente dal router centrale e i device in uso si connettono automaticamente al ripetitore più prossimo. Con questa configurazione è possibile raggiungere ogni angolo di un ufficio di due piani, con metratura complessiva di circa 200 mq.
Se utilizzato per condividere uno storage locale USB 3.0, il FRITZ!Box 4060 ne permette una gestione semplificata, con un controllo diretto di cartelle e permission utenti. Durante i test, abbiamo rilevato performance decisamente interessanti e superiori ad altri modelli AVM. Lavorano tramite cavo LAN e usando uno storage USB Toshiba USB 3.0 abbiamo registrato circa 117 MB/s in lettura e 65 MB/s in scrittura.
Le performance rimangono interessanti anche lavorando tramite WLAN e passando dal ripetitore, con un massimo di 35 MB/s in lettura e 49 MB/s.
Il consumo indicato si riferisce all’assorbimento di entrambi i dispositivi in funzione.
Abbiamo inoltre valutato il consumo globale della configurazione. FRITZ!Box 4060 e FRITZ!Repeater 6000 hanno un assorbimento di circa 18 W in idle e di quasi 29 W quando sottoposti a intensi trasferimenti dati. Durante l’uso abbiamo inoltre notato una temperatura d’esercizio di rilievo, quasi 42°C sulla superficie dello chassis.
Nel complesso, questa soluzione Mesh si è dimostrata affidabile e veloce, l’ideale per i piccoli uffici, le sedi distaccate e la casa intelligente.
Punteggio
87
su 100
PRO
Funzionalità NAS, DECT, segreteria, Smart Home; Rete mesh; GUI reattiva; LAN e WLAN veloce; facile da configurare.
CONTRO
Manca tasto accensione/spegnimento; temperature d’esercizio; FRITZ!Repeater non proprio economico.
Produttore | AVM |
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Modello | FRITZ!Box 4060 + FRITZ!Repeater 6000 |
Sito web | www.avm.de |
Prezzo (IVA inclusa) | FRITZ!Box 4060 international – euro 269,99 / FRITZ!Repeater 6000 international – euro 259,99 |
Dimensioni | FRITZ!Box 4060: 81x210x170 mm / FRITZ!Repeater 6000: 87x185x135 mm |
Peso | n.d. |
Porte LAN / WAN | 1 porta WAN 2,5 Gigabit (10/100/1.000/2,5 GBase-T) / 3 porte LAN Gigabit (10/100/1.000 Base-T) |
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Connessione | Router wireless per il collegamento a modem cablato/DSL/a fibra ottica o tramite chiavetta radio mobile / Uso delle connessioni Internet esistenti via LAN e Wi-Fi |
Connettività WLAN | Wi-Fi 6 (Wi-Fi AX) fino a 2.400+2.400 Mbit/s (lorda) a 5 GHz e 1.200 Mbit/s (lorda) a 2,4 GHz / Wi-Fi 5 fino a 1.733+1.733 Mbit/s (lorda) a 5 GHz und Wi-Fi 4 fino a 800 Mbit/s (lorda) a 2,4 GHz / Compatibile con Wi-Fi 802.11g e 802.11a / 4×4 MIMO multi-utente |
Connettività | 1x USB 3.0 Host (condivisione stampanti, hard disk e supporto dongle mobile) |
Ambiente operativo | FRITZ!OS 7.28 |
Sicurezza | Crittografia Wi-Fi (WPA2 integrata; disponibile anche WPA3/2 Transition Mode) / Filtro indirizzo Wi-Fi MAC / Firewall / SPI Firewall / Protezioni DoS |
App Mobile | FRITZ!App per le chiamate wireless nella rete domestica / per l’accesso ai file da remoto / il controllo di lettori ed altro (app per telefonia (rete wireless) per Apple iPhone a partire da iOS 4, Google Android a partire da 2.1) |
Server / funzionalità | Server media (DLNA/UPnP) / VPN Server / funzioni Smart Home integrate / centralino con base DECT per 6 telefoni cordless |
Consumo energetico | 8,1 W |
Porte LAN | 1 porta LAN a 2,5 Gigabit e 1 porta LAN a Gigabit: |
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Connessione | Ripetitore Wi-Fi Mesh |
Connettività WLAN | Wi-Fi: 2400 Mbit/s (5 GHz, 4 x 4, 80 MHz) + 2400 Mbit/s (5 GHz, 4 x 4, 80 MHz) + 1200 Mbit/s (2,4 GHz, 4 x 4, 80 MHz) |
Sicurezza | Crittografia Wi-Fi (WPA2 integrata; disponibile anche WPA3/2 Transition Mode) |
Consumo energetico | 11 W |