Gli ultimi dati di Check Point Research rilevano che durante la guerra Russia-Ucraina gli attacchi informatici non si fermano e anzi mirano a colpire anche altri governi. Check Point Research CPR sospetta che gli hacker abbiano cambiato target E si muovono verso altri governi coinvolti nel conflitto. Tuttavia, i cyberattacchi verso tutti i settori in Ucraina e Russia sono aumentati, raggiungendo il picco massimo dall’inizio del conflitto e dal 2022.
Guerra Russia-Ucraina,
Nei primi tre giorni di combattimento, i cyber-attacchi al governo e al settore militare dell’Ucraina sono aumentati di un impressionante 196%. Da quel momento, gli attacchi verso il governo e il settore militare dell’Ucraina sono diminuiti, scendendo del 50% negli ultimi 7 giorni.
I cyber attacchi non si fermano
In Ucraina, CPR ha documentato un aumento del 20% negli attacchi informatici complessivi in tutti i settori dall’inizio del conflitto In Russia, CPR ha verificato un aumento dell’1% negli attacchi informatici complessivi in tutti i settori dall’inizio del conflitto. Gli attacchi informatici osservati per regione: Europa (+14%), Nord America (+17%), APAC (+11%), America Latina (+17%) e Africa (-2%)