Extreme Networks annuncia la serie Extreme 9000, con la piattaforma intelligente Extreme 9920 per la visibilità sulla rete, progettata appositamente per il cloud networking nativo.
Si tratta di una infrastruttura che offre aggregazione scalabile del traffico, filtraggio, replica ed elaborazione avanzata dei pacchetti per strumenti di analisi in ambienti di rete distribuiti. Essa assicura approfondimenti dettagliati sui dati e con la flessibilità necessaria per adattarsi all’evoluzione della rete, in modo che i service provider possano rispondere rapidamente alle nuove richieste degli utenti e ai nuovi casi d’uso 5G.
Il 5G è la prima generazione di tecnologie cellulari costruite su principi cloud, e la maggior parte degli strumenti di analisi della rete non può essere adattata facilmente a casi d’uso futuri come i veicoli autonomi o l’IoT industriale.
E poiché molti casi d’uso 5G non sono ancora definiti, i service provider hanno bisogno di una soluzione flessibile in grado di essere adattata a scopi specifici man mano che si presentano, senza richiedere costosi aggiornamenti dell’infrastruttura. Extreme 9920 si basa sull’ASIC programmabile Intel Tofino 2, e fornisce un’architettura scalabile che si può integrare con gli ambienti dei service provider.
Cloud networking nativo
- Piattaforma per la Visibilità della Rete Flessibile e Scalabile – Grazie alla maggiore efficienza energetica e a un ingombro fisico ridotto, la serie 9000 è ideale per service provider e grandi aziende. Il 9920 offre un’architettura di gestione dei pacchetti di tipo gerarchico, che si adatta all’evoluzione dei casi d’uso a livello di periferia mobile e offre la possibilità di crescere e scalare nel caso di ambienti che includono grandi data center e architetture cloud.
- Progettata per la Componibilità Cloud-Native – La piattaforma di analisi della rete sfrutta un sistema operativo basato su microservizi. L’architettura in cluster, basata su Kubernetes e containerizzata, può essere aggiornata e corretta senza interruzione del servizio, per mantenere l’affidabilità della rete e ridurre il rischio operativo.
- Gestione basata su Microservizi e Principi di Progettazione API-first – Extreme Visibility Manager ha un’interfaccia utente grafica (GUI) intuitiva che definisce nuovi insiemi di regole e comandi per tutti i dispositivi di visibilità Extreme, e fornisce delle informazioni complete su tutti gli aspetti della rete, dagli ambienti distribuiti a livello geografico – con regioni e zone – ai servizi in esecuzione. I clienti possono integrare facilmente questa soluzione con i sistemi di supporto operativo esistenti, senza sostituire le costose infrastrutture.