Ancora innovazioni nelle soluzioni storage intelligenti firmate da Hewlett Packard Enterprise. così da aiutare i clienti a sfruttare al meglio le potenzialità dei dati.
Tra di esse:
• Innovazioni nella propria piattaforma AIOps (Artificial Intelligence for Operations), HPE InfoSight;
• L’espansione di HPE Cloud Volumes, un servizio storage multicloud, a Regno Unito e Irlanda;
• HPE Memory-Driven Flash, una nuova classe di storage enterprise realizzata con tecnologie Storage Class Memory (SCM) e Non-Volatile Memory express (NVMe);
• Il rafforzamento della partnership con Cohesity sui workload secondari per aiutare i clienti ad accelerare il percorso verso il cloud ibrido.
Milan Shetti, GM di HPE Storage
L’intelligenza cambia ogni cosa. I clienti che scelgono lo storage intelligente possono ottenere i vantaggi della AI e smettere di preoccuparsi della loro infrastruttura. Al contrario, possono concentrarsi su come ricavare il massimo dai loro dati, sia scoprendo nuove opportunità di ricavi e monetizzando i dati nel cloud e nell’edge, sia estraendo i giusti insight per migliorare prodotti e modelli di business.
Lo storage basato su AI permette di auto-ottimizzare l’IT e valorizzare i dati
HPE InfoSight ricorre all’intelligenza artificiale per eliminare l’onere di gestire l’infrastruttura prevedendo e prevenendo i problemi oltre a fornire una base per gestire i dati secondo il relativo contesto.
• Le raccomandazioni cross-stack per HPE Nimble Storage estendono il motore di raccomandazioni di HPE InfoSight anche al layer di virtualizzazione.
• Un planner di risorse basato su AI che aiuta a ottimizzare l’assegnazione dei workload sulle risorse disponibili eliminando incertezze e rischi di problemi durante il deployment di nuovi workload.
• Performance insights di HPE 3PAR riduce il tempo trascorso a risolvere problemi avvalendosi del machine learning per autodiagnosticare i colli di bottiglia prestazionali.
Stefan Floyhar, Senior IT Director di Ferrara Candy Company
L’esperienza che abbiamo vissuto con HPE InfoSight ha enormemente semplificato le nostre operazioni sollevando il nostro staff dalla necessità di affrontare costantemente i problemi dell’infrastruttura. Siamo rimasti colpiti dal supporto proattivo ricevuto, e grazie a HPE InfoSight siamo stati in grado di prevenire interruzioni critiche che non avremmo mai potuto scoprire da soli. L’aggiunta delle raccomandazioni cross-stack aumenta la capacità di InfoSight di tenere sotto controllo i nostri ambienti virtualizzati al posto nostro.
Storage creato per il cloud implementa la mobilità dei dati per consentire a ogni workload di girare ovunque
HPE Cloud Volumes, attualmente disponibile per HPE Nimble Storage, mette a disposizione un servizio storage di livello enterprise con mobilità ibrida e multi-cloud. HPE Cloud Volumes espande oggi le proprie capacità di servizio e la presenza globale con:
• L’espansione nel Regno Unito e in Irlanda nel 2019, per servire i clienti britannici ed europei che hanno bisogno di accesso ai dati su cloud locale.
• Supporto delle principali piattaforme container come Docker e Kubernetes per velocizzare le attività DevOps nonché i test e lo sviluppo di app native su cloud e workload per cloud ibridi.
• Completamento della certificazione SoC 2 Type 1 per i clienti con severi controlli di compliance e conformità HIPAA per i clienti del settore sanitario.
Oltre l’All-flash: i dati forniti alla velocità della memoria
HPE Memory-Driven Flash è una nuova classe di storage che si avvale delle tecnologie SCM e NVMe per accelerare le performance applicative di HPE 3PAR e HPE Nimble Storage. Lo storage più intelligente del mondo si compone di un portafoglio di prodotti storage ottimizzati in base al workflow che agiscono da destinazione ultima per ogni tipologia di dato. I nuovi prodotti e le nuove funzionalità riguardano:
• Peer Persistence per HPE Nimble Storage, che fornisce in modo semplice alle aziende la disponibilità always-on attraverso la replica sincrona multi-sito con failover automatico. La funzione è disponibile gratuitamente su HPE Nimble Storage.
• Il rafforzamento della partnership con Cohesity combina l’efficienza e la scalabilità su scala web del software Cohesity con le infrastrutture e i servizi HPE per big data e infrastrutture storage. Il nuovo accordo di rivendita, che ha ora qualificato i server HPE Apollo e HPE DL 380, permette ai clienti di consolidare i backup e i dati secondari su cloud ibrido.
• La disponibilità della piattaforma HPE Apollo 4200 Gen10, particolarmente adatta per l’analisi di big data, il software-defined storage di tipo scale-out e altri workload imperniati sullo storage.