Il 26 settembre, il Presidente e AD Vetrya Luca Tomassini presenterà in LUISS il libro “L’innovazione non chiede permesso: Costruire il domani digitale”.
L’evento sarà introdotto dal Professore Andrea Prencipe, Rettore dell’Università LUISS “Guido Carli”; seguiranno gli interventi della Professoressa Paola Severino, Vicepresidente LUISS e Matteo Caroli, Professore Ordinario di Economia e gestione delle imprese internazionali e Direttore del CERIIS, Centro di Ricerca Internazionale sull’Innovazione Sociale LUISS. A moderare il dibattito sarà Gianni Riotta, giornalista, condirettore del Master Macom LUISS School of Government e editorialista de La Stampa.
Il ritmo di crescita dell’innovazione degli ultimi cinquant’anni supera quello della storia dell’umanità, cosi come il volume delle informazioni e dei dati di cui oggi disponiamo. Per il dibattito scientifico e per l’opinione pubblica diventano centrali i temi degli equilibri delicati tra libertà e disciplina, della necessità di individuare nuovi strumenti per gestire vantaggi e pericoli delle nuove sfide poste dallo sviluppo del cyber e del digitale, della capacità di imparare a governare questi cambiamenti e non essere governati.
Luca Tomassini con questo lavoro offre una utilissima bussola per affrontare con fiducia il presente, e con maggior consapevolezza e ottimismo gli scenari digitali che abbiamo e che conosceremo.
“I pessimisti hanno quasi sempre ragione. Gli ottimisti cambiano il mondo”. Così Luca Tomassini, una carriera da pioniere delle telecomunicazioni italiane fino alla creazione del gruppo Vetrya, può sintetizzare in una frase il principio animatore del volume che presenta nonché il suo stesso entusiasmante percorso professionale, di cui l’innovazione è stata motore costante.
Paola Severino, Vicepresidente della LUISS
La materia del cyber è già gran parte del nostro presente e si candida sempre più a rappresentare la direttrice di sviluppo verso la quale, a gran velocità, ci muoviamo. È fondamentale confrontarsi quotidianamente con il nuovo, comprendere e accettare la portata di questa ‘rivoluzione copernicana’ e prepararsi alla sua evoluzione, senza dimenticare i principi fondamentali del nostro ordinamento.Andrea Prencipe, Rettore della LUISS
La digitalizzazione è una rivoluzione pervasiva che distrugge ma che crea anche molto. Per sfuggire al caos e produrre valore, è necessario seguire un approccio formativo pragmatico e multidisciplinare, che affianchi allo studio delle scienze sociali quello del data science. Così i nostri studenti, saranno in grado di affrontare e anticipare le sfide del nuovo mercato del lavoro, sviluppando apertura mentale e vocazione al cambiamento.