Huawei, un premio a Erdal Arikan per lo sviluppo del 5G

Huawei, un premio a Erdal Arikan per lo sviluppo del 5G

Erdal Arikan, inventore dei codici polari per il 5G, è stato premiato da Huawei per approccio nuovo a massimizzare velocità e affidabilità della trasmissione dati.
Nel corso della cerimonia di consegna del premio speciale al professore Arikan, tenutasi il 30 luglio scorso presso la sede di Huawei a Shenzhen, l’azienda ha anche lodato l’operato degli oltre 100 tra scienziati e ingegneri che lavorano nell’ambito della ricerca scientifica di base e della definizione degli standard.

Erdal Arikan
Sono onorato di ricevere questo premio. Ci tengo a sottolineare che, senza la visione e il contributo tecnico dei direttori e ingegneri Huawei, i codici polari non sarebbero passati da progetto di laboratorio a standard in meno di 10 anni. Da ingegnere non vi è ricompensa più grande del vedere le nostre idee diventare realtà.

I codici polari sono il primo sistema al mondo di codifica dei canali a portarci sulla soglia del limite di Shannon, ovvero la velocità massima a cui i dati possono essere inviati mantenendo un tasso di errore pari a zero a una data larghezza di banda. Sono in grado di migliorare le prestazioni di codifica del 5G, riducendone la complessità e garantendo la qualità del servizio.

Nel 2016, il 3GPP (ente che definisce gli standard internazionali inclusi gli standard 5G) ha adottato i codici polari come schema di codifica ufficiale per i canali di controllo dell’interfaccia 5G New Radio (NR) eMBB.
Nel 2010, Huawei ha riconosciuto il potenziale dei codici polari per ottimizzare la tecnologia di codifica dei canali e così ha finanziato ulteriori attività di ricerca a supporto del lavoro del professor Arikan. Nel corso degli anni Huawei ha compiuto molteplici progressi nello sviluppo di questa tecnologia e portato i codici polari al di fuori del mero ambito della ricerca accademica.
Huawei è stata la prima azienda al mondo a completare i test 5G in tutte le fasi dello sviluppo dell’IMT-2020 (una visione collettiva, impostata dall’ITU, per l’evoluzione della rete mobile entro il 2020). Huawei ha investito circa 400 miliardi di CNY in R&D negli ultimi dieci anni, e intende destinare dal 20% al 30% del proprio investimento annuale di 15-20 miliardi di dollari alla ricerca di base.

Eric Xu, Rotating Chairman di Huawei
Gli standard 5G sono il risultato di uno sforzo globale per promuovere l’avanzamento della ricerca nel campo delle tecnologie di comunicazione wireless. Per definire questi standard ci sono voluti più di 10 anni di duro lavoro di migliaia di scienziati e ingegneri e di dozzine di aziende in tutto il mondo. Vorremmo esprimere la nostra sincera gratitudine al professor Arikan, così come ai suoi colleghi, accademici e scienziati, e ai dipendenti Huawei che hanno contribuito allo sviluppo del 5G.