Altevie Technologies, società del gruppo Ethica Consulting, coniuga brillantemente la piattaforma SAP, on-premise e cloud, e il pragmatismo imprenditoriale italiano.
SAP è un nome che non ha certo bisogno di presentazioni; oltre 290mila clienti nel mondo, di cui la maggior parte aziende di grandissime dimensioni, il 190 nazioni, oltre 74mila dipendenti e oltre 22 mld USD di fatturato. Numeri che, meglio di molte parole, rendono l’idea di come la multinazionale di Walldorf sia un assoluto gigante del settore IT, un vero punto di riferimento per quanto riguarda il mondo dei software gestionali.
In questo contesto, potrebbe sembrare arduo per una azienda significativamente più piccola come Altevie Technologies, riuscire a ritagliarsi uno proprio spazio; al contrario, l’azienda ha saputo (e sa) brillare di luce propria, grazie sicuramente all’indirizzo che Alessandro Brunello, fra i fondatori e presidente di Altevie Technologies, ha saputo imprimere alla società: un vero e proprio esempio di eccellenza italiana nel settore di riferimento, in cui non si fa innovazione teorica ma si applica ai progetti, alle richieste dei clienti, sfruttando ogni risorsa aziendale per rispondere alle esigenze sempre diverse che si vengono di volta in volta a manifestare.
Non quindi progetti giganteschi e spesso tanto onerosi quanto difficili da tenere sotto controllo, ma idee chiare, progetti a breve scadenza, e concreti. Sul concetto di concretezza, di puntare al risultato certo e che dia un chiaro beneficio ai propri clienti, ha più volte puntato l’indice Brunello, e nulla di meno ci si sarebbe aspettato da un imprenditore trevigiano, che (unitamente agli altri soci) ha anche rivendicato come si sia sempre mosso sfruttando solo risorse proprie, senza l’utilizzo della leva finanziaria, che se da un lato permette una rapidità di crescita sicuramente superiore, non di rado diventa anche un pesante fardello, se non adeguatamente bilanciato da una crescita robusta anche nel fatturato aziendale.
Con questa mentalità, facile anche capire come molte aziende si affidino ad Altevie Technologies, per i propri progetti digitali, certi di ottenere risposte semplici ed efficaci. Semplici, ma non banali: come ha sottolineato Fabio Fontana, innovation manager di Altevie Technologies.
L’azienda trevigiana è sempre in prima linea nel testare nuove tecnologie, per capirne il potenziale e poterle prontamente adattare alle esigenze dei propri clienti, anche grazie al Competence Center aziendale, a cui fanno capo tutte le linee di business; un altro modo per condividere rapidamente e fluidamente idee, soluzioni ed esperienze.
Fontana ha portato alcuni esempi di tecnologie applicate, come i progetti di Smart Recruting per facilitare il compito degli uffici HR, o ancora ampliamenti della piattaforma SAP dedicata agli sport professionali; non ultimo, il progetto di Wander-in, per localizzare anche in assenza di GPS un dispositivo, una persona, o un macchinario all’interno di un edificio: facile, ad esempio, pensare ad applicazioni all’interno di ipermercati, per ottenere reportistiche davvero accurate sulla pedonalità dei visitatori.
Se l’Italia riuscirà ad affrancarsi dal ruolo di fanalino di coda della UE per quanto riguarda l’informatizzazione aziendale, sicuramente un ruolo importante lo giocheranno realtà imprenditoriali come Altevie Technologies, capace di coniugare concretezza e innovazione.