Equinix, le auto connesse porteranno le aziende “oltre la rete”

Equinix, le auto connesse porteranno le aziende oltre la rete

Equinix propone la sua Interconnection Oriented Architecture per rispondere alle sfide dell’economia digitale e del mercato delle auto connesse.

L’Interconnection Oriented Architecture di Equinix (IOA) è un modello di engagement verificato e ripetibile, che offre alle aziende una traccia per connettere in modo diretto e sicuro persone, luoghi, cloud e dati periferici.

Equinix IOA è concepito per rispondere alle nuove esigenze del mercato digitale, come nel caso delle auto connesse. Durante il recente Analyst Day di Equinix, per esempio, Jack Wright, manager of global network planning di Ford Motor, ha dichiarato che le auto connesse Ford possono generare fino a 25 GByte di dati in un’ora, o 56 MByte al secondo, la maggior parte dei quali, al momento, non può ancora essere raccolta. Dato che la raccolta dei dati e le skill di analisi sono maggiori nel caso dei veicoli connessi, far funzionare un sistema con la mobilità di un’automobile richiede un’interconnessione superiore, oltre i confini della rete. 

Con 250 milioni di veicoli connessi attesi da Gartner entro il 2020, quindi, le automobili diventeranno un elemento essenziale dell’IoT, consentendo ed estendendo le funzionalità della guida. Numerosissimi sono i dati che un’auto connessa può fornire, come per esempio la quantità di carburante, la temperatura del motore e lo stato della batteria, nonché tutti i dati che possono essere comunicati tramite Internet, come informazioni relative alle condizioni atmosferiche, al traffico e così via. 

Secondo una recente ricerca sui consumatori di Deloitte, il potenziale che le auto connesse potrebbero sviluppare porterà a coinvolgere molteplici attori e produttori. Sempre più, i guidatori vorranno automobili che siano come “smartphone su ruote”, e mentre più aziende di software si addentreranno nel mercato automobilistico, più case automobilistiche elaboreranno piattaforme proprie.

In questa fase di innovazione, dunque, le aziende che costruiscono auto connesse devono avere la certezza di poter contare su una connettività maggiore anche oltre il confine della rete, dato che questo sarà costantemente plasmato e ridefinito dai propri veicoli.