I laboratori Trend Micro individuano un attacco capace di sfruttare una vulnerabilità zero-day di Adobe Flash Player (CVE-2016-1019), per la quale Adobe ha già rilasciato una patch ieri.
La vulnerabilità è stata sfruttata per veicolare il pericoloso crypto-ransomware Locky, che utilizza le macro nei documenti per nascondere il suo codice maligno. L’Italia a oggi è il quarto Paese maggiormente colpito.
A essere sotto attacco sono le versioni di Adobe Flash Player 20.0.0.306 e precedenti. Trend Micro raccomanda agli utenti di aggiornare Adobe Flash Player all’ultima versione.
Ransomware si riferisce a una classe di malware che tiene in “ostaggio” un computer, fino a quando l’utente paga un determinato importo in denaro, così da ricevere istruzioni specifiche per sbloccarlo. I crypto ransomware, una volta eseguiti, hanno la capacità di infettare il sistema, criptando quasi immediatamente tutti i dati presenti sul disco rigido e richiedendo poi un pagamento all’utente.