Le stampanti fiscali Epson FP-81II e FP-90III hanno ottenuto l’autorizzazione dell’Agenzia delle Entrate per l’invio telematico degli scontrini fiscali ai fini della conservazione digitale. La piattaforma permette l’emissione dello scontrino fiscale in formato cartaceo e digitale, per la conservazione sicura presso server autorizzati.
La trasmissione dei dati avviene in modo sicuro e, come ha stabilito il Garante per la protezione dei dati personali, viene fornita “adeguata protezione delle informazioni, anche nella fase della loro trasmissione”.
Il vantaggio per i commercianti è quello di poter usufruire di un servizio di archiviazione digitale per gli usi richiesti dalla legge, dalla garanzia dei prodotti, alla conservazione degli scontrini ai fini della detrazione fiscale durante la presentazione della dichiarazione dei redditi, dalla nota spese digitale, alla conservazione dei report generati dalla stampante.
In questo contesto si inserisce l’hardware Epson, che propone la stampante FP-81II, dotata di un processore a 400 MHz e capace di contenere un database fino a 10 anni di dati fiscali e fino a 20.000 codici prodotto. La piattaforma è in grado di stampare testi, codici a barre ed elementi grafici con velocità fino a 150 mm/sec su carta da 80/60/58 mm, ed è dotata di una taglierina automatica integrata, per garantire un rapido servizio clienti.
Epson Epson FP-90III raggiunge invece una velocità di 260 mm/sec ed è munita, di serie, dell’interfaccia Ethernet (opzionale per FP81II), per un controllo centralizzato via rete di più dispositivi. L’hub integrato consente il controllo di stampanti Epson TM o FP tramite comandi XML. La stampante può ricevere comandi XML da applicazioni web e comunicare direttamente con browser che supportano il protocollo HTML 5. In aggiunta è possibile richiedere l’integrazione del modulo Wi-Fi, che figura tra gli accessori opzionali per entrambe le stampanti.